Tuesday, April 29, 2008

Spliced feed for Digital blogs

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Quanto ho speso? Scoprilo con Cents [Mac Blog]

Posted: 29 Apr 2008 08:08 AM CDT

MacMage ha realizzato un software veramente straordinario, che si fa notare per la sua semplicità e cura nei dettagli. Il suo nome è Cents ed è una piccola applicazione che va ad inserirsi nella barra Menù di Mac OS X, sotto forma di una piccola moneta dorata, di un centesimo.

Da questa sarà possibile tenere traccia delle proprie spese, dei soldi spesi di recente per iTunes o altre piccole cose. In altre parole Cents è una applicazione che permette di tener traccia delle uscite recenti, con un’immediatezza e una semplicità non comune.

Il tutto avviene, come detto in precedenza, da quella piccola icona costituita da un centesimo. Cliccandoci sopra infatti comparirà una piccola finestra dalla quale sarà possibile inserire l’importo speso e la causale di questo. Dopodichè il tutto si andrà ad aggiungere assieme alle precedenti uscite, in una lista. Se poi si vorrà sapere, in un momento qualsiasi, a quanto ammontano le spese in totale, non bisognerà far altro che passare col mouse sopra il centesimo, perchè compaia una piccola nuvoletta che mostra al suo interno la cifra spesa.

Il software permette anche di esportare l’archivio, quando magari si fa un po’ corposo e non contiene più solamente uscite recenti, in differenti formati, utili ad essere importati in applicazioni di maggior rilievo come Cha-Ching o iBank.

Il tutto per soli 4,99 dollari. Vale la pena acquistarlo? A mio parere si.

Divoogle, Nuovo Motore di Ricerca Made in Italy di Sorgenti in Flash [Geekissimo]

Posted: 29 Apr 2008 08:00 AM CDT

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Sapevate di Divoogle? Beh, è nato di recente (circa il 24 Aprile di quest'anno), ed oggi, restando in tema "Google", ve lo presentiamo, proponendovi tutte le sue caratteristiche e novità di questo "Search" basato su Google, Made in Italy, sviluppato da Julius Design.
È veramente una gran bella iniziativa questa di Julius, che credo si sia dato molto da fare per sviluppare in Google Coop CSE questo Motore di Ricerca "adattato".

Andando a scoprire le caratteristiche, o per meglio dire la caratteristica di Divoogle, vi dico che esso ricerca, per il momento, siti basati su Adobe Flash, ma successivamente, esso promette di filtrare per categoria, anche altre "chiavi di ricerca".

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Euro santo subito 2 [30 seconds to Tambu]

Posted: 29 Apr 2008 07:27 AM CDT

Per pigrizia e mancanza di tempo non ho più aggiornato la tabella di questo post, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti: con il petrolio a 118 dollari (+31%) e il cambio euro/dollaro a 1,55 (+12%) il prezzo della benzina è salito di soli 3 centesimi (1,41 oggi, incorpora ancora lo sconto fiscale), cioè del 2,1%.

La prossima volta che qualcuno vi dice che vuol tornare alle lire, escludendo tutti gli altri dati macroeconomici, vi autorizzo a stampare questi due post e mostrarglieli :)

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Siti web solo per IE? Ora accessibile anche ad Opera grazie a Neptune [Geekissimo]

Posted: 29 Apr 2008 07:00 AM CDT

Siti web solo per IE? Ora accessibile anche ad Opera grazie a Neptune

Ci sono eccellenti web browser per tutti i maggiori sistemi operativi: Windows, Mac, e Linux ma tutti questi hanno sicuramente un problema comune: ci sono purtroppo molte pagine web che lavorano meglio, o solamente, con Internet Explorer piuttosto che con Firefox, o altri, avete capito l’antifona! Oggi tenerò nel mio piccolo di ridurre un pò il disagio per tutti gli utenti del piccolo ma veloce browser Opera. Come?

Presentandovi Neptune, un plugin che permette di aprire schede compatibili per Internet Explorer in Opera, un pò come fa l’estensione IETab per Firefox. Purtroppo Neptune lavora solamente sotto Windows e seconda cosa necessita di Internet Explorer installato per funzionare.

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Funize: Leggi le prime pagine dei giornali onLine! [Geekissimo]

Posted: 29 Apr 2008 06:00 AM CDT

Funize

La lettura del quotidiano è diventata un’abitudine nel tempo, che hanno presto molti italiani. Con l’era di internet, molti preferiscono l’informazione libera fatta dai blog, o dai siti amatoriali a quella classica della carta stampata. Sicuramente la prima è molto ma molto più aggiornata rispetto a quella su carta.

Il costo medio di un quotidiano è di circa un euro. Di questo periodo spendere un euro al giorno per comprare un giornale è veramente tanto. Inoltre con un euro compri un solo giornale, non 19! Oggi però voglio presentarvi un sito che vi permette di consultare le prime pagine dei quotidiani, aggiornate ogni giorno. Funize, questo è il nome del sito, è il sito che in molti aspettavano.

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La classe operaia va all’inferno [Vittorio Pasteris]

Posted: 29 Apr 2008 05:48 AM CDT

Nell'ambito della mostra “Chi muore al lavoro” alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo , il 29 aprile, alle ore 20.30, è prevista l'anteprima nazionale del film "La classe operaia va all'inferno" di Simona Ercolani, prodotto per Greed da Simona Ercolani e Fabrizio Rondolino.

Un film di 60 minuti sulla tragedia della ThyssenKrupp di Torino, sui "sommersi" e sui "salvati", sul mondo senza redenzione delle morti bianche, sulle trasformazioni profonde che hanno sconvolto il mondo del lavoro. Dal 1 maggio il dvd verrà venduto in allegato al quotidiano La Repubblica.

Mutapic: generatore d’immagini, brainstorming visuale [maestroalberto]

Posted: 29 Apr 2008 05:37 AM CDT


PasswordBird

Mutapic è un’inconsueta applicazione web in grado di generare immagini utilizzando una sorta di brainstorming visivo.

Uno strumento per creativi, artisti e web designer, utile per creare loghi suggestivi , icone particolari, illustrazioni, pattern o da usare soltanto per divertimento.

Mutapic è anche un originale generatore di processi creativi in grado di proporre idee, abbozzi, schizzi che possono essere modificati fino a trovare una soluzione definitiva che soddisfi il gusto personale.

L’applicazione può essere usata anche a schermo intero ed è possibile consultare la suggestiva galleria delle immagini create.

Per caricare immagini personali è necessario passare alla versione Pro di Mutapic.

Da provare.

Via | go2web20


Dot What: directory d’informazione sulle estensioni dei file [maestroalberto]

Posted: 29 Apr 2008 05:17 AM CDT


dotwhat

Spesso capita di avere a che fare con file di cui non si conosce la provenienza, l’uso, il programma cui appartengono e il tipo di estensione.

Se desideriamo ottenere informazioni precise Dot What? fa al caso nostro.

Si tratta di una completa directory di estensioni file suddivise secondo la lettera dell’alfabeto molto simile a File Extensions.

Un vero e proprio catalogo che serve a conoscere a quale applicazione appartiene l'estensione di un file.

Si può ricercare anche attraverso un motore interno. Raggiunta la pagina di un’estensione si possono aggiungere commenti e chiedere consigli.

La collaborazione degli utenti, infatti, è determinante ed indispensabile nei servizi di questo tipo.

Le informazioni sono aggiunte dagli stessi membri della community che possono aggiornarle e aggiungerne di nuove.

Per il momento Dot What contiene già circa 9000 estensioni registrate.

Via | Genbeta


Dario Passariello: tra i primi 30 utenti Autodesk del mondo [Grafica 3d blog]

Posted: 29 Apr 2008 05:16 AM CDT

Dario Passariello è stato nominato!! Non di certo per essere escluso - come la tv ci abituare a pensare - piuttosto è stato selezionato per essere parte dei migliori 30 utenti Autodesk del pianeta: Autodesk Master. Ogni anno l’Autodesk seleziona 30 persone in tutto il mondo, tra le quali sceglierà da 5 a 10 utenti ai [...]

La strategia di Berlusconi per Alitalia [Vittorio Pasteris]

Posted: 29 Apr 2008 05:11 AM CDT

Les peines (Le Pen) quotidiennes [andreamartines.com]

Posted: 29 Apr 2008 05:07 AM CDT

Ieri la fascia al fascio.
Oggi Schifani seconda carica(tura) dello Stato.
Se l’abisso è logaritmico come sembra, domani si attende almeno l’annuncio della Carlucci alla Ricerca Scientifica.

Questo non lo so fare [edit]

Posted: 29 Apr 2008 05:07 AM CDT

Vuoi per necessità vuoi per attitudine, l'autosufficienza e il pensiero di potere/dovere essere autosufficienti e farsi tutto in casa, sono atteggiamenti comuni tra freelance e piccoli imprenditori.

Parte da questo assunto Samuel Ryan per mettere in guardia gli uni e gli altri dai rischi che questo approccio al mondo del business può comportare:

Molti freelance, imprenditori individuali e anche piccole aziende non esprimono mai il loro pieno potenziale perché continuano a voler svolgere ruoli e attività per cui non hanno l'esperienza o le competenze, che si tratti dell'offerta di specifici prodotti/servizi o di importanti attività come il marketing, la contabilità, etc.

La proposta? Avere il coraggio, l'onestà e la fermezza di stilare una lista particolare, il contrario di quello che in genere si fa per curriculum e affini: la lista delle cose che non si sanno fare o per cui non si è evidentemente preparati. Valutare i singoli punti e intervenire su ciascuno nel modo più opportuno può essere il primo passo per esprimere al meglio quello sappiamo davvero fare.

Tag: (1), (38), (2)

Backup To EMail, salvare i file sulla propria casella di posta in un click [Geekissimo]

Posted: 29 Apr 2008 05:00 AM CDT

Il diffondersi di servizi come Gmail e Yahoo! Mail, vale a dire delle caselle di posta elettronica molto funzionali e con uno spazio messo a disposizione pari a svariati GB di capienza, ha fatto enormemente aumentare il numero delle persone che utilizzano la propria casella di posta come un posto alternativo dove conservare le copie di backup dei file più importanti.

Bene, se anche voi fate parte di questa nutritissima schiera di persone, non potete assolutamente farvi sfuggire la possibilità di provare il software gratuito per Windows Backup To EMail, che permette proprio di salvare i file sulla propria casella di posta in un click. Basta installarlo, inserire i dati del proprio account ed il gioco è fatto!

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My Happy Planet: scambi linguistici online [maestroalberto]

Posted: 29 Apr 2008 04:46 AM CDT


myhappyplanet

My Happy Planet è un buon sito dove praticare scambi linguistici online, apprendere una lingua ed insegnare la tua.

S’inserisce la nostra lingua madre e l’idioma che desideriamo apprendere per scovare tutta una lunga serie di contatti in tutto il mondo in modo da trovare quello giusto con cui iniziare lo scambio.

Si possono creare e condividere lezioni, scegliere quelle degli altri membri della vasta community.

Gli utenti registrati possono ricevere, video, messaggi ed informazioni dagli altri

Ancora un’altra ottima risorsa per l’apprendimento delle lingue a distanza.

Via | wwwhatsnew


Looking for the next search [Infoservi.it]

Posted: 29 Apr 2008 04:39 AM CDT

Sorry: non sono ancora riuscito a finire il report di ieri mattina, tanto più devo scusarmi se non riesco a tracciare un racconto approfondito sulla cena di ieri sera. Si è parlato di presente e futuro della search con Brad Goldberg, general manager Search Business Group di Microsoft - thanks to Luca Colombo di MSN for inviting me.

Cmq lo spunto principale è che Microsoft pensa di non aver ancora cominciato davvero, nel mercato del Search. Che è uno degli scenari più importanti su cui ci confronteremo nei prossimi anni, non è così? Anche solo perché qualsiasi business ne sarà influenzato. Oggi la scommessa è il mercato pubblicitario, con valori (che spero di aver segnato bene, altrimenti pls correggetemi :) passati da US$100 milioni nel 2002 a 20 miliardi attuali. Ma in generale la scommessa è l'accesso alle informazioni - qualcuno si ricorda "Information at your fingertips"? Era il 1990, è citato qui e tutto sommato rappresenta ancora bene il terreno dello scontro. Insomma, Microsoft non potrà lasciare il campo a Google ancora per molto.

E quindi se la giocheranno sulle prossime generazioni di search. Potranno essere funzioni integrate nei diversi tool (domanda: quando arriva il prossimo IE8? In beta 1. E come sarà il prossimo Windows? Da indagare), potrà essere un tool mobile tipo questo, certo è che i motori di search devono crescere. Si tratta di migliorare gli algoritmi di ricerca - e di match con l'offerta pubblicitaria, of course.

Ma si possono pensare anche altri scenari. Es. i "verticals" (motori specializzati per settore) sono senz'altro una prospettiva interessante. Social e personalized search anche, ma forse non in prima linea, per ora. Il mondo blog e il futuro di Technorati? Reazione freddina. L'integrazione con informazioni di contesto, come facciamo per le app beyond 3G? Ancora lontano, ancora presto. Qui il problema è generare traffico e referer - lo chiedono i clienti, e a gran voce: vogliono un'alternativa a Google (per esempio).

Insomma, quel che è certo è che "Search in the future will be very different".

PS1 Per una sorta di "aggregazione di idee" (ah, ok, volevo dire "associazione" :) ho scritto questo post in una bozza in cui avevo segnato qualche aggregatore di news: Popurls (via Kurai), Eufeeds (via newsletter di OhMyNews) e Alltop (via Guy Kawasaky).

PS2 Altri ragionamenti su search e portali in questo post.

Calaméo: creare e condividere pubblicazioni virtuali [maestroalberto]

Posted: 29 Apr 2008 04:22 AM CDT


calameo

Calaméo è un’applicazione web che ricorda Scribd, Isuu e siti affini.

Permette di condividere e di visualizzare documenti, soprattutto in PDF, online. Trasformarli in una vera e propria rivista interattiva.

Si può caricare ogni tipo di documento, renderli pubblici o privati, classificarli.

I PDF possono essere letti come se fossero un libro, sfogliando le pagine in una gradevole slideshow.

Vi si trova un po’ di tutto, anche molto materiale di qualità. La ricerca avviene attraverso un motore interno, navigando tra numerose categorie e tra le pubblicazioni più viste, più votate e più utili.

I documenti possono essere visti a pagina intera tramite un player in Flash con tanto di funzione zoom, inseriti in una pagina web tramite codice con la possibilità di stabilire le dimensioni, condivisi nelle principali reti sociali, inviati per email.

Ben fatto, utile ed elegante. Perfetto per creare un portfolio o una vera e propria web agency di qualità.

Via | MoMB


LINQ Samples [edit]

Posted: 29 Apr 2008 04:16 AM CDT

Vi segnalo questa interessantissima pagina del sito MSDN in cui vengono elencati numerosi esempi di query LINQ. Ve ne sono di tutti i tipi, dalle semplici Where per chi è alla prima esperienza con LINQ, fino a query più complesse. Vengono inoltre elencati diversi operatori che è possibile utilizzare nelle query come GroupBy, Union, Fold, Take, Concat, suddivisi per categoria e funzionalità.

Tag: (3)

Materacamp 2008 in arrivo [Vittorio Pasteris]

Posted: 29 Apr 2008 04:03 AM CDT

dal sito del Materacamp

Habemus mangiatoria: l'Associazione per la valorizzazione del Pane di Matera, la Compagnia del Cavatappi e il consorzio "Tesori di Lucania" ci offrono i loro preziosi prodotti (formaggi, salumi, pane di matera igp, focacce, biscotti, confetture, olive, vini) che verranno sapientemente allestiti in un succulento buffet dal Professor Piliero ed i suoi alunni dell'Istituto Professionale Alberghiero "A. Turi" di Matera, che grazie alla disponibilità della Preside Prof.ssa Sansone gestirà questo importante aspetto della manifestazione. Grazie alla Gaudianello, habemus anche aqua!

La diretta della manifestazione, che ricordiamo si terrà presso Le Monacelle che ci mettono a disposizione gratuitamente i loro locali e la loro rete wifi, verrà curata dagli amici di Videouno. Mentre badge e locandine verranno offerti rispettivamente da Exent e TrendExpo.

E anche l'organizzazione delle attività turistiche del 2 maggio è a buon punto. Grazie alla Cooperativa Artezeta, potremo visitare la famosa Cripta del Peccato Originale e il Musma ad un ridottissimo prezzo… Il tutto "condito" dal materiale turistico offertoci dall'APT Basilicata.

Come scaricare le canzoni in MP3 da Muxtape [Geekissimo]

Posted: 29 Apr 2008 04:00 AM CDT

Muxtape è un servizio web che permette di creare in poco tempo delle compilation musicali di circa 12 brani e di condividerle con gli altri utenti. Grazie soprattutto alla semplicità d’utilizzo, alla qualità dello streaming e alle numerosi funzioni che offre, ha fatto molto parlare di se ed in poco tempo è diventato uno dei servizi più utilizzati.

Uno dei punti di forza di Muxtape è sicuramente la possibilita di assegnare un URL alla propria compilation così da condividerla o ascoltarla da qualunque postazione abbia accesso ad Internet.
Non esiste nessun modo per scaricare i brani dalle “mixtape“, a meno di non ricorrere all’estensione tuttofare “Greasemonkey“.

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Una piccola disattenzione anatomica [Vittorio Pasteris]

Posted: 29 Apr 2008 03:48 AM CDT

Via LaStampa.it

Brutta avventura per Ronaldo, coinvolto in uno scandalo con tre travestiti. Niente sesso, ma il Fenomeno ha subito un tentativo di estorsione ed è stato costretto a difendersi dalle accuse di uno dei tre trans. La brutta storia arriva da Rio de Janeiro dove l'attaccante del Milan sta seguendo un programma di recupero dopo l'operazione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro.

Nella notte di lunedì Ronaldo si è recato in un motel in compagnia di un travestito, lui credeva di essere in compagnia di una bella prostituta che gli avrebbe proposto di chiamare altre due “colleghe” per un'indimenticabile notte di sesso. Ronaldo avrebbe accettato, ma poi si è reso conto che i tre erano dei travestiti.

Dopo una lite Ronaldo avrebbe pagato i tre con 400 euro a testa e, a questo punto, uno dei tre, André Luis Ribeiro Albertino (conosciuta come Andreia Albertino), avrebbe preteso 20 mila euro minacciando di riferire tutto alla stampa. Ronaldo si è rifiutato e il travestito ha chiamato la polizia, accusando l'attaccante di non aver pagato la nottata e di aver consumato droga

Creare uno slider accessibile [edit]

Posted: 29 Apr 2008 03:18 AM CDT

Magari non tutti hanno bisogno di inserire uno slider in un progetto e chi ne avesse bisogno avrà forse già trovato o sviluppato soluzioni ottimali. La lettura di questo post sul blog di Filament Group è comunque un ottimo modo per entrare nel vivo del processo di sviluppo di un widget Javascript creato tenendo come obiettivo la massima accessibilità possibile. Più che il risultato finale (demo 1 e demo 2), insomma, consigliato per il metodo esposto. Senza voler con questo dire che si tratta una soluzione poco valida, anzi. Se leggete i commenti verificherete che qualche bug c'è, ma gli autori stanno lavorando ad un aggiornamento. Tutto è distribuito con licenza GPL.

Video Tutorial: Come migliorare la nitidezza delle foto digitali in Photoshop [Geekissimo]

Posted: 29 Apr 2008 03:00 AM CDT

Ed eccoci tornati a dedicare uno spazio a tutti coloro che, proprio come il sottoscritto, non sono esperti di grafica digitale, non hanno grandi ambizioni in questo senso, ma amano follemente dedicarsi di tanto in tanto al fantastico mondo del fotoritocco, sia per divertirsi che per cercare di ottenere il meglio dalla propria collezione di foto digitali.

Oggi vedremo insieme in un video tutorial ed una semplice guida scritta come migliorare la nitidezza delle foto digitali in Photoshop. Basta qualche minuto, una manciata di click ed un buon occhio per ottenere in men che non si dica dei risultati di tutto rispetto. Quindi, al bando le ciance, e mettiamoci subito al lavoro!

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Uno spoiler con jQuery [edit]

Posted: 29 Apr 2008 02:26 AM CDT

Quoto da Wikipedia:

Il termine spoiler è spesso usato nell'ambito cinematografico come segnalazione quando il testo riporta delle informazioni che potrebbero svelare i punti salienti della trama del film. Il termine spoiler può però riferirsi anche ad altri contesti dove può essere svelata una trama, come libri, videogiochi, telefilm etc.

Una cosa in cui vi sarete imbattuti certamente, sulla stessa Wikipedia per esempio, ma anche su newsgroup o siti dedicati al cinema. In genere lo spoiler si presenta sotto forma di un avviso messo in cima all'articolo o alla recensione.

Beh, vi segnalo questo curioso script, un rivelatore di spoiler basato su jQuery (). E per farvi capire come anche le anche cose apparentemente più astruse e inutili per i più possano risultare invece serissime per qualcun'altro, ecco il sequel, con la versione rivista e non intrusiva dello script creata da Brian Dillard su Agile Ajax.

Tag: (338), (43)

countdown2zero: generatore di countdown personalizzati [maestroalberto]

Posted: 29 Apr 2008 02:16 AM CDT


countdown2zero

countdown2zero è un generatore di countdown personalizzati molto completo.

Si sceglie l’evento per il conto alla rovescia stabilendo il giorno, l’ora e i minuti esatti. S’inseriscono alcune informazioni generali, il nome dell’evento e la descrizione. Addirittura si possono scegliere i colori del timer.

Si aggiungono le nostre informazioni personali decidendo se consentire commenti. Al termine sarà creata una pagina web con il nostro countdown (vedi il mio esempio).

Il link può essere condiviso e votato. Si possono così navigare tra i counter più di successo creati in countdown2zero.

Il conto alla rovescia può anche essere inserito in una pagina web, per esempio in MySpace, tramite codice.

Via | killerstartups


Face Your Manga: creare avatar online in stile manga [maestroalberto]

Posted: 29 Apr 2008 02:15 AM CDT


faceyourmanga

Face Your Manga è un’applicazione web molto completa, disponibile anche in Italiano, che consente di creare graziosi ed originali avatar in stile manga.

La faccina può essere personalizzata scegliendo tutta una serie di caratteristiche: faccia, occhi, naso, bocca, capelli, abiti, gadget, accessori e uno sfondo. La scelta è davvero molto vasta e la qualità del disegno elevata.

Per salvare l’avatar viene richiesto un indirizzo email valido al quale sarà inviata l’immagine in formato JPG, 130×130 pixel.

Face Your Manga propone anche un servizio shopping dove stampare l’immagine, creare poster e cornici digitali, acquistare stampe su tela.

Grazie a Polnareff per la segnalazione.


Vitality Compass: vivi sano e campi cent’anni [Geekissimo]

Posted: 29 Apr 2008 02:00 AM CDT

BlueZones

Vuoi vivere cent’anni? Mangia sano e sati sereno, fai attività sportiva regolarmente ed elimina lo stress, frequentando gruppi ricreativi in cui stare in comunione insieme ad altri esseri umani. Non è la “ricetta della nonna” ma il consiglio che dà Bluezones.com, nuovo sito internet che sta spopolando soprattutto negli Usa e che è interamente dedicato alle cosiddette “aree blu”, cioè ai paradisi terrestri di oggi. Un sito che dà consigli sugli stili di vita da mettere in atto per vivere a lungo.

A proposito di vivere a lungo, lo strumento più gettonato del sito è un test online, chiamato “Vitality Compass” (bussola della vitalità) che con 35 domande rivela in pratica la propria longevità, con domande che variano dalle caratteristiche fisiche a quelle psicologiche, dal sesso alle malattie gravi fino a domande come “frequenti gruppi religiosi”. Il test, una volta completato, svela non solo la nostra spettativa di vita, ma anche quella di vita in salute, l’età biologica e l’appartenenza o meno (lo dicevamo prima) alle blue zones, o meglio ai loro standard di vita esemplari.

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AOL lancia Open Voice Program e abbraccia SIP [VoipBlog.it]

Posted: 29 Apr 2008 01:46 AM CDT

AOL lancia oggi Open Voice Program per fornire agli sviluppatori l’opportunità di integrare le funzionalità AIM Call Out nei propri softphones e device compatibili con il protocollo SIP. AIM Call Out è la funzionalità che offre agli utenti AIM la possibilità di chiamare telefoni sulla rete telefonica tradizionale, così come SkypeOut offre la stessa possibilità agli utenti Skype. Attraverso un SIP gateway gli utenti AIM Call Out potranno utilizzare il proprio credito con qualsiasi dispositivo o software SIP.

AIM è stato ed è forse tuttora il client di Instant Messaging più diffuso, specialmente negli Stati Uniti, ma ha dovuto affrontare la competizione di MSN e Yahoo (che da un po’ di tempo hanno deciso di rendere interoperabili le proprie piattaforme) e Skype, che si è fatta strada proprio grazie alle funzionalità VoIP e alla possibilità di chiamare telefoni fissi e mobili di tutto il mondo a tariffe (spesso) vantaggiose.

La decisione di aprire la propria piattaforma attraverso OpenAIM e ora Open Voice è evidentemente una strategia per limitare i danni e allargare il proprio business (terminazione chiamate) alle applicazioni e servizi di terzi. Se molti continuano ad aspettare qualcosa di simile anche da Skype, in particolare un’apertura e generale interoperabilità attraverso il protocollo SIP, temo bisognerà aspettare il declino della piattaforma VoIP perchè l’apertura risulti una strategia conveniente. Al momento credo la chiusura della piattaforma continui a spingerne la crescita.


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Quattro quattro quattro quattro… [Giovy's Blog]

Posted: 29 Apr 2008 01:28 AM CDT

Ok, scusatemi il titolo, che vuole scimmiottare quello di una delle pubblicità che più ho odiato (una sorta di nemesi?), quella della Tim di qualche tempo fa con la tizia delle quattro paperelle (e dei solo due neuroni, purtroppo) :P

Tutto questo per dire che oggi questo blog compie quattro anni.

Inutile parlare di numeri… in quattro anni ho scritto un sacco di post, ci sono stati tanti commenti ed ancor più spam-comment (sia sempre lode ad Akismet). Il mio blog è iniziato per gioco (e lo porta ancora, dopo quattro anni, come tagline). Grazie al mio blog ho conosciuto tante persone (e con alcune di queste il rapporto di amicizia è andato oltre il virtuale) ed è questo uno degli aspetti più belli ed interessanti di questa esperienza.

Ho seguito, grazie alla mia piccola microsfera di blog amici, il fenomeno BarCamp sin dall’inizio… ed in qualche modo ne sono stato promotore e aggregatore (anche grazie a BarCamp Italia).

Ultimamente sto vivendo un periodo di "rigetto" verso tutto quello che è polemica o litigio all’interno della blogosfera (attenzione: NON ho detto "discussione", perchè le discussioni costruttive aiutano sempre), ma… la causa è da imputarsi alla mancanza di tempo da dedicare alla lettura dei blog, e di conseguenza al voler evitare di leggere "cose inutili". Vabbè… è una cosa mia.

In definitiva…. quando si compiono gli anni non si sa mai cosa dire… e questo post ne è la prova. Quindi…. "So long, and thanks for all the fish" :D

Un coordinatore dell'Executive opinion Survey del World Economic Forum ci spiega bene cos'è e come va inteso [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 29 Apr 2008 01:05 AM CDT

Come sapete, sto pubblicando "a rate" alcuni degli indicatori del ranking di competitività del World Economic Forum; finora ho pubblicato : Disponibilità di venture capital, La sofisticazione del mercato finanziario, La disponibilità di tecnologie innovative, La quantità di brevettiI requisiti amministrativi.

Questi dati sono spesso sbattuti in prima pagina e vengono presentati come fatti oggettivi mentre, come ho già illustrato succintamente, sono misurazioni oggettive di opinioni.

I Proff. Francesco Saviozzi e Paola Dubini sono i coordinatori per l'Italia dell'Executive Opinion Survey del WEF  condotto in Italia dalla SDA Bocconi nell'ambito dell'Osservatorio Attrattività del Sistema Paese della SDA Bocconi

Francesco ha gentilmente trovato il tempo di scriverci due paginette su cosa sono e come vanno interpretati questi dati:

Il WEF e il ranking di competitività; guida alla lettura. 

Misurare la competitività dei sistemi paese è un'impresa complessa e ambiziosa. Il WEF (insieme a un numero ampio di altre istituzioni, OCSE, Unione Europea, Banca Mondiale, ecc.) se ne occupa dal '79. Uno sforzo metodologico e di raccolta di dati e opinioni che coinvolge oltre 130 paesi e che una volta all'anno porta alla definizione di una classifica internazionale di competitività (sulla base del cosiddetto Global Competitiveness Index – GCI) presentata con un grande sforzo di comunicazione. Seguono 3-4 giorni di acceso dibattito politico; si sa, le graduatorie che confrontano i paesi a livello internazionale (indipendentemente da cosa viene misurato) innescano irrimediabilmente un clima da campionato di calcio.
L'Italia gravita abitualmente intorno al 45° posto, talvolta superata da nazioni "inaspettate" come il Botswana (capitò nel 2004); ancorché le nostre difficoltà nel confronto internazionale siano quantomeno percettibili, molti si interrogano sulle ragioni e sulla natura di tale posizionamento.
Come viene costruita questa classifica? Più in generale, quale è il significato che possiamo attribuire a questi risultati e come devono essere interpretati per riflettere criticamente sul tema  competitività dell'Italia?
Quattro domande/risposte per capirsi meglio.

Cosa viene misurato?
Il WEF identifica la competitività con il concetto di produttività (cito testualmente competitiveness as the set of institutions, policies, and factors that determine the level of productivity of a country), un parametro tendenzialmente orientato al breve termine, integrato con alcuni dati relativi al potenziale di crescita futura.
Il GCI sintetizza i risultati relativi a 12 pillars, suddivisi in tre macroaree:
1.    Fattori di base (Istituzioni, Infrastrutture, Macroeconomia, Salute e formazione primaria)
2.    Fattori di efficienza (Formazione secondaria, Efficienza dei mercati, Efficienza del mercato del lavoro, Efficienza dei mercati finanziari, predisposizione alla tecnologia, dimensione del mercato)
3.    Fattori di innovazione e sofisticazione (Sofisticazione dei modelli di business, Innovazione)
Il WEF applica pesi diversi alle tre aree in funzione dello stadio di sviluppo di un paese (determinato attraverso il PIL). L'Italia è inserita tra i paesi maggiormente sviluppati, che secondo l'assunto del WEF sono Innovation-driven; l'area dell'innovazione e sofisticazione è dunque valutata con un peso maggiore.

Cosa ci dice sull'Italia?
L'Italia al solito brilla per essere un paese "anomalo". Se spulciamo i dati del WEF (2007-2008) scopriamo che il nostro paese non riesce a rientrare nelle posizioni "alte" della classifica soprattutto per la bassa qualità dei fattori di base (54°); ci affossano la stabilità macroeconomica (96°), la qualità delle istituzioni (71°) e delle infrastrutture (55°). Nella classifica dei fattori di efficienza siamo 39°; sul risultato incide la bassissima efficienza del mercato del lavoro (128°), il basso livello di sofisticazione dei mercati finanziari (86°) e l'efficienza del mercato dei beni (55°). L'innovazione è (inaspettatamente per alcuni) l'area in cui l'Italia viaggia meglio (32°), più per il livello di sofisticazione dei modelli business (24°) che per il livello di innovazione (47°). 
In breve, aspiriamo al bel gioco, ma ci mancano i fondamentali.

Come viene misurato?
Uno dei problemi maggiori nel misurare la competitività in contesti estremamente diversi tra loro – dagli Stati Uniti (1°) al Chad (131°) – è rilevare informazioni omogenee e dati confrontabili tra loro. Il WEF sviluppa l'indicatore di competitività attraverso 113 diverse variabili: 79 di queste (la maggior parte) derivano dalla somministrazione di un questionario a manager e imprenditori di rilievo nei diversi paesi attraverso istituzioni universitarie e di ricerca (in Italia, SDA Bocconi). Questa metodologia permette di superare il problema della raccolta dei dati, introduce tuttavia il rischio che le percezioni espresse siano influenzate da variabili esogene. 
Domanda: e se i manager del Botswana fossero più ottimisti dei nostri riguardo al loro paese in un dato momento? Rispetto a quale benchmark si sono espressi? Tutto ciò potrebbe avere un peso.

Come leggere questi risultati?
Se guardiamo alla dialettica della politica italiana, il ranking viene prevalentemente utilizzato – e banalizzato, al pari di altri dati ciclicamente pubblicati – dalle opposte fazioni politiche per dimostrare, ognuna per proprio conto, il successo o l'insuccesso dell'azione di governo. Il dibattito sfiora solo raramente il tema delle determinanti, nonostante il Global Competitiveness Report (un corposo volume di oltre 500 pagine in cui viene pubblicato il ranking), conceda spazi di approfondimento sulla natura dei posizionamenti.
L'idea di confrontare in graduatoria oltre 130 paesi è certamente affascinante (e si sposa con i dettami della comunicazione); tuttavia, mettere sul medesimo piano Svizzera (2°), Indonesia (51°) e Zimbabwe (129°), paesi con modelli e stadi di sviluppo notevolmente diversi, quanto è significativo per riflettere concretamente sulla competitività di un paese? 
È indubbio che Il ranking debba essere considerato soprattutto leva di sensibilizzazione dell'opinione pubblica per un dialogo costruttivo sul tema e strumento per rilevare alcune tendenze in atto nello scacchiere internazionale (es. la Corea che nel 2007 fa un salto dal 23° al 11° posto), piuttosto che riferimento chiave per la definizione delle linee di intervento da parte del policy maker.
Per questo oggi non ha molto senso discutere sul perché il Botswana talvolta ci superi. Ma sul perché l'Italia non graviti stabilmente all'interno dei primi 20 posti della classifica. 

Per un ulteriore approfondimento vi consiglio la lettura dell'articolo su E&M di Paola Dubini.

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Posted: 29 Apr 2008 01:00 AM CDT

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