Wednesday, August 27, 2008

Spliced feed for Digital blogs

Spliced feed for Digital blogs

AfterStep, un ambiente desktop alternativo molto leggero [Geekissimo]

Posted: 27 Aug 2008 08:00 AM CDT

Senza ombra di dubbio, a farla da padroni nel settore degli ambienti desktop per sistemi operativi GNU/Linux sono GNOME e KDE. Ricchi di feature e strumenti di ogni genere, godono di una vastissima comunità che quotidianamente si impegna a migliorare tali ambienti desktop. Molto spesso, però, sono stati oggetto di critiche per un aspetto comune: la difficoltà di far girare tali ambienti su macchine non particolarmente performanti.

Sia GNOME che KDE, infatti, richiedono spesso risorse in quantità sempre maggiori, e per questo motivo sono diversi gli sviluppatori che hanno deciso di rimboccarsi le maniche e realizzare soluzioni alternative meno pesanti ma che allo stesso tempo possano rendere l’utilizzo del desktop semplice e confortevole. AfterStep è una di queste, e riesce in maniera ottimale a conciliare tali esigenze.

(...)
Continua a leggere AfterStep, un ambiente desktop alternativo molto leggero, su Geekissimo


© Davide Falanga per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
Hai trovato interessante questo articolo? Leggi altri articoli correlati nelle categorie Ambienti Desktop, Linux, Opensource.
Post tags: , , , ,

Google Suggest presto attivo di default su Google.com [Motoricerca]

Posted: 27 Aug 2008 07:53 AM CDT

Google ha annunciato che entro poche settimane la funzione Suggest verrà abilitata di default sulla home page di Google.com.


Poter beneficiare dei suggerimenti durante l’inserimento di una query è sicuramente molto comodo per la maggior parte degli utenti dato che, nella maggior parte dei casi, consente di evitare eventuali errori di battitura, permette di formulare la richiesta nella maniera corretta e fa pure risparmiare tempo.

Attualmente è possibile provare Google Suggest utilizzando questa pagina.

Post pubblicato su: Motoricerca

Google Suggest presto attivo di default su Google.com

Ecco le caratteristiche del Googlephone [Geekissimo]

Posted: 27 Aug 2008 07:00 AM CDT

Ebbene dopo tanta attesa finalmente è disponibile un immagine, seppur molto tecnica, del primo cellulare che utilizzerà il sistema operativo Android. Inoltre ora abbiamo anche le caratteristiche del cellulare sviluppato dal HTC e che dovrebbe essere immesso sul mercato non più tardi di ottobre. Ma ecco in dettaglio come sarà questo HTC Android (o Googlephone):

  • Processore 528Mhz Qualcomm 7201
  • 64MB RAM
  • 128MB ROM
  • 1GB MicroSD card
  • Tastiera QWERTY
  • Trackball
  • Pulsante dedicato alla fotocamera
  • 3.1MP camera (senza flash) 2048 x 1536

(...)
Continua a leggere Ecco le caratteristiche del Googlephone, su Geekissimo


© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 3 commenti | Aggiungi su del.icio.us
Hai trovato interessante questo articolo? Leggi altri articoli correlati nelle categorie Android.
Post tags: , , , ,

Barack Obama wants to share a post with you [Dario Salvelli's Blog]

Posted: 27 Aug 2008 06:38 AM CDT

Google Reader in plain English di Common Craft

E’ ciò che accade con il tool di Google Reader (se non sai cos’è guarda il video sopra) completamente dedicato alle elezioni americane: Power Readers in Politics. In pratica i candidati (o ancora meglio i componenti del loro staff) possono condividere pubblicamente con tutti le notizie, gli articoli e le fonti che leggono giornalmente usando i feed RSS e gli shared items di Google Reader. C’è una sezione dedicata anche ai giornalisti.

Dopo la funzione dell’Universal Sharing con la quale condividere anche le pagine che non hanno i feed mi sembra che il team di sviluppo di Google stia facendo un buon lavoro.

Via [Official Google Reader Blog: Read what they read]

Evviva Concita [Infoservi.it]

Posted: 27 Aug 2008 06:30 AM CDT

Scrivo queste righe da Varigotti, località ligure frequentata, ai tempi, proprio da quel Cesare Pavese citato da Concita De Gregorio, da questi giorni nuovo direttore dell'Unità, nella sua ultima colonna su D – la Repubblica delle Donne, sabato scorso. E non posso nascondere la contentezza per la scelta, da parte del nuovo proprietario del giornale Renato Soru, di un direttore donna e di 45 anni. Mi sembra qualcosa di nuovo, come da tempo non accadeva.

45 anni, donna, e penna così affilata da farmi spesso aprire Repubblica chiedendomi “Cosa ne dice Concita? Perché non hanno fatto scrivere Concita?”. E mi sembra possibile che questi siano anche i motivi della scelta fatta da Soru, politico sì ma coriaceo: motivi dettati da delle idee.

E così capisco ma non capisco le proteste di Furio Colombo e Marco Travaglio (ho perso purtroppo l'editoriale di Padellaro, il precedente direttore), per il cambio al vertice del giornale. Colombo che chiede perché cambiare, visto che il giornale va bene, e Travaglio che fa dietrismi indicando un possibile endorsment da parte di Walter Veltroni. Non so, magari probabile, non mi è possibile giudicare. Ma in ogni caso, perché non cambiare, soprattutto se la direzione va in mano a una persona come la De Gregorio?

Nel suo primo editoriale credo abbia già fatto piazza abbastanza pulita dai dubbi. Con sano pragmatismo (forse femminile?) afferma di credere che “Per raccontare la politica serva la cronaca, e che la cronaca della nostra vita sia politica”. Perché dobbiamo ritrovare il senso, un senso “Fondato sulle cose, sulla vita, sulla realtà”.

Una cronaca, voglio interpretare, non di beghe quotidiane di un qualsiasi palazzo, ma di fatti, piccoli o grandi purché importanti. Di realtà. Ancora di senso parla, ancora su D: “Abbiamo acceso una piccola lampada su dettagli apparenti, eppure così densi di senso”. E ancora, tornando alla pagina sull'Unità del 26 agosto, solo ieri: “Nulla avrà senso se non potremo dire di averci provato”.

Ecco, sì, Concita, provaci. Capisco la frase tranquillizzante per Colombo (“Sarà un normale giornale di opposizione”, vorrei ben vedere il contrario), meno l'affermazione che “La politica è lo specchio di un mutamento antropologico”, che rispecchia la società, etc. No, non fargli sconti. Alla politica dobbiamo chiedere di più. La politica deve essere espressione della nostra eccellenza, deve dirci quello che non sappiamo, deve dare esempio, deve essere migliore.

Insieme alla cronaca la De Gregorio dice di voler “Prendere in mano il testimone dei padri per portarlo nelle mani dei figli”, e che il prossimo passo sarà “In coerenza con la memoria e in sintonia con l'avvenire”.

In coerenza con la memoria e in sintonia con l'avvenire. Frase gramsciana quant'altre mai. E già in questo 50/50 c'è tanto. Ma spero, Concita, ti farai risucchiare più dal vortice delle idee per il domani che da quello della memoria. Buon lavoro.

Inserire una scritta in un’immagine: PicFont [maestroalberto]

Posted: 27 Aug 2008 06:23 AM CDT


PicFont

PicFont è un semplice strumento web che consente di aggiungere una scritta ad un’immagine.

Si carica la foto dal proprio computer o da URL, si decede il font tra i tanti disponibili, la dimensione del canvas e la posizione del testo che possiamo spostare trascinandolo dall’anteprima.

Le scritte possono essere personalizzate anche nel colore dello sfondo e nella forma.

Conclusa l’operazione è possibile salvare l’immagine.


Nokia N96 Vs l’iPhone 3G, quale preferisci? [Geekissimo]

Posted: 27 Aug 2008 06:00 AM CDT

Dopo l’annuncio ufficiale di ieri da parte di Nokia ho deciso di fare un confronto tra due dei cellulari più chiacchierati di questi tempi l’N96 e l’iPhone. Iniziamo dalle dimensioni, sono stati nominati rispettivamente, mattone e mattonella ma non è proprio cosi, perché come vedremo sono entrambi dispositivi molto piccoli. Il Nokia N96 misura 103 x 55 x 18mm e pesa 125Gr mentre l’iPhone misura 115,5 x 62,1 x 12,3mm con un peso di 133gr. Direi che per quanto riguarda le dimensioni sono alla pari dato che uno è più piccolo l’altro decisamente più sottile. Per quanto riguarda il display sul Nokia N96 abbiamo a disposizione 2.8 pollici QVGA mentre sul iPhone lo schermo arriva a ben 3,5pollici ed è multi-touch, per quanto riguarda il display direi quindi che la vittoria è senza dubbio del iPhone.

Come sistema operativo sul Nokia N96 troveremo il Symbian S60 3rd Edition mentre “gira” una versione modificata di OS X, forse questo è uno dei punti di discussione maggiore in quanto Symbian è un buon sistema per il quale è possibile trovare moltissime applicazioni mentre OS X è sviluppato per girare con l’hardware del iPhone il che garantisce migliori prestazioni ma il sistema operativo è molto “chiuso”. Definire la miglior interfaccia utente credo che sia una questione di gusti, personalmente preferisco quella dell’iPhone. Passiamo alla memoria, il Nokia N96 dispone di 16GB interni espandibili,l’iPhone viene venduto in un edizione da 8GB e una da 16GB non espandibile, direi che qui la vittoria è tutta per l’N96.

(...)
Continua a leggere Nokia N96 Vs l'iPhone 3G, quale preferisci?, su Geekissimo


© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 18 commenti | Aggiungi su del.icio.us
Hai trovato interessante questo articolo? Leggi altri articoli correlati nelle categorie Nokia, iPhone.
Post tags: , , , ,

Alitalia, le insidie di un percorso [Vittorio Pasteris]

Posted: 27 Aug 2008 05:53 AM CDT

Francesco Giavazzi su Corriere.it

Ci sono quattro buoni motiviper cui il piano per Alitalia predisposto da Banca Intesa desta dubbi e perplessità, inducendo, pare, anche qualche membro del governo a suggerire che venga riconsiderata l'offerta di Air France sdegnosamente rifiutata quattro mesi fa. 1) Il piano rischia di costare ai contribuenti oltre un miliardo di euro, un terzo dei tagli alla scuola previsti dalla Finanziaria; 2) Gli imprenditori che dovrebbero acquisire il controllo della Nuova Alitalia corrono rischi seri: sono stati a lungo minimizzati, ma venuti al dunque non è più possibile nasconderli. Vogliamo davvero rischiare di trasferire su alcune nostre imprese, oltre che sui contribuenti, il costo del disastro di Alitalia? 3) Il piano verrebbe immediatamente impugnato dalla Ue e da quel contenzioso temo usciremmo perdenti; 4) Il piano richiede che vengano sospese le regole anti-trust, creando un precedente pericoloso per la politica della concorrenza.

La Nuova Alitalia che è nata ieri sarà un'azienda senza debiti e con molti dipendenti in meno. Gli imprenditori privati che ne sono i nuovi azionisti apportando un miliardo di euro di capitale fresco apparentemente non corrono rischi: non ereditano debiti né dipendenti in eccesso, e soprattutto hanno la quasi certezza — questa infatti è la condizione necessaria, che essi hanno giustamente preteso—di rivendere fra un anno o poco più l'azienda a Lufthansa o a un'altra compagnia internazionale, recuperando così il miliardo speso oggi, magari con qualche profitto. Quest'operazione così ben congeniata nasconde però un'insidia a mio parere non valutata in modo adeguato dai nuovi azionisti. La Nuova Alitalia acquisterà aerei, slot e altri contratti dalla vecchia azienda della Magliana che domani il Consiglio dei ministri porrà in liquidazione. I prezzi ai quali la Nuova Alitalia acquisterà queste attività determineranno se la Vecchia Alitalia sarà in condizione di far fronte ai debiti che le rimarranno. Ad esempio, due anni fa gli aerei valevano 2,2 miliardi di euro: se i nuovi azionisti accettassero di acquistarli a quel prezzo, la Vecchia Alitalia potrebbe agevolmente pagare i propri debiti e poi chiudere.

Amazon acquista Shelfari [Vittorio Pasteris]

Posted: 27 Aug 2008 05:07 AM CDT

Via Visionpost

Widget di ShelfariAcquisito il social network per amanti dei libri. Tre settimane fa il colosso di Jeff Bezos aveva messo le mani anche su Library Things, il principale competitor di Shelfari. Ora si ritrova con due servizi simili tra le mani.

Grandi manovre all’ombra dei social-network per gli appassionati di libri. Nell’ultimo mese Amazon è riuscito a mettere le mani su due dei principali servizi del settore.

E’ di oggi la notizia dell’acquisizione di Shelfari, sito di “catalogazione sociale” dei libri creato da una start-up di Seattle nel 2006, e che negli ultimi anni è cresciuto anche grazie al sostegno economico della stessa Amazon (che ha investito circa 1 milione di dollari). Come il più noto (almeno in Italia) Anobii, Shelfari permette agli utenti di costruire la propria biblioteca virtuale online e di scambiarsi consigli di lettura con amici.

CSlive.tv [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 27 Aug 2008 05:07 AM CDT

E' italiano, fatto in Italia dagli stessi realizzatori del noto Coolstreaming.it
Un'alternativa a Mogulus che permette di trasmettere live dal proprio PC.
L'aspetto più interessante è che è uno dei primi ad utilizzare Red5 (un flash media server open source). si può inserire la pass in ogni canale e altre features interessanti. Da provare.
image

Continua a leggere qui...

Comodo Registry Cleaner, un nuovo software gratuito per la pulizia del registro di sistema [Geekissimo]

Posted: 27 Aug 2008 05:00 AM CDT

Nota ai più grazie all’ottimo firewall gratuito da essa prodotto e distribuito, la software house statunitense Comodo è una vera e propria fucina di programmi interessanti, gratuiti ed efficaci come pochi altri.

Oggi siamo infatti qui per presentarvi Comodo Registry Cleaner, un nuovo software gratuito per la pulizia del registro di sistema. Come ogni prodotto del genere, anche quest’ultimo provvede a scansionare le aree più critiche del registro di Windows, per poi correggerne (previa segnalazione all’utente) eventuali problemi (ad es: chiavi obsolete o corrotte, relative a programmi ormai disinstallati da tempo).

(...)
Continua a leggere Comodo Registry Cleaner, un nuovo software gratuito per la pulizia del registro di sistema, su Geekissimo


© Andrea Guida (Naqern) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Un commento | Aggiungi su del.icio.us
Hai trovato interessante questo articolo? Leggi altri articoli correlati nelle categorie Software, Utility.
Post tags: , , , ,

Ottimo client gratuito per Twitter e FriendFeed [maestroalberto]

Posted: 27 Aug 2008 04:52 AM CDT


bTT

bTT è un ottimo software gratuito per Twitter e FriendFeed per Windows.

Necessita di .NET 3.5 installato ed è disponibile per Vista e Xp.

In una singola interfaccia bTT è in grado di mostrare la timeline di entrambi i servizi evitando gli update duplicati come accade per esempio in Twhirl.

Contiene un comodo filtro per selezionare i contenuti in base alle fonti e la possibilità di nascondere i commenti.

Via | techcrunch


La morte di George Bush [Vittorio Pasteris]

Posted: 27 Aug 2008 04:50 AM CDT

Ieri sera la7 ha riproposto Death of a President un documentario che ricostruisce minuziosamente gli eventi legati a un finto assassinio di George W Bush che il film racconta essere avvenuto il 19 ottobre 2007.

E’ un film stranissimo, tecnicamente straordinario per il piglio da documentario maniacale che ricostruice fatti finti e e paranoie vere dell’america del post 11 settembre.

Ma è anche un film inquietante perchè dimostra come con gli stumenti tecnologici a disposizione, con una buona tecnica di montaggio, con un ritmo incisivo sia possibile costruire dell’informazione falsa assolutamene verosimile.

Una specie di Guerra dei mondi di Orson Welles da tempi moderni

Google Gears per Safari [edit]

Posted: 27 Aug 2008 04:09 AM CDT

Personalmente mi trovo bene con Safari, il browser di default per sistemi operativi Apple. Se è vero che per lo sviluppo web nulla sostituisce la versatilità di Firefox, grazie anche all’enorme quantità di plugin disponibili, per la navigazione per “diletto” non ho dubbi sull’utilizzo del veloce Safari.

L’unica “invidia” era data fino ad oggi dall’impossibilità di utilizzare Google Gears, il motore per la fruizione offline di alcuni servizi web, tra cui Google Reader e Google Docs.

Il team di Google ha però sopperito a questa lacuna con una versione, chiaramente beta e non priva di limitazioni, del client di Google Gears per Safari e WebKit.

L’ho provato con Google Reader e sembra funzionare, ma il mio interesse più forte era in realtà per l’integrazione con l’amministrazione di Wordpress, che ora mi sembra decisamente più veloce nel caricamento.

Tags:

Firefox 3 viene “offerto” agli utenti [Geekissimo]

Posted: 27 Aug 2008 04:00 AM CDT

Firefox

Dalla scorsa notte Mozilla ha offerto il major update a tutti gli utenti di Firefox dalla 2.0.16 all’attuale 3.0.1. Gli utenti di Firefox 2 potranno posticipare l’aggiornamento di 24 ore, effettuare immediatamente l’aggiornamento o scegliere per Mai (che in realtà posticipa l’upgrade forzato di qualche settimana).

Se state aspettando per passare a Firefox 3 per problemi di compatibilità con le estensioni è molto probabile che se questi non sono stati resi compatibili fino ad oggi non lo saranno mai.

(...)
Continua a leggere Firefox 3 viene “offerto” agli utenti, su Geekissimo


© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 4 commenti | Aggiungi su del.icio.us
Hai trovato interessante questo articolo? Leggi altri articoli correlati nelle categorie Firefox.
Post tags: , , ,

Tutto procede secondo i piani… [30 seconds to Tambu]

Posted: 27 Aug 2008 04:00 AM CDT

Niente diritti TV in chiaro, niente Domenica sportiva, niente Controcampo. Ora bisogna eliminare ogni riferimento sui giornali e poi vietare per legge di parlare di calcio nei bar. Sono due mosse che porterebbero altri utenti a Sky, quindi c’è qualche speranza…

Wikipedia sbarca sull’iPhone con un’applicazione specifica [Mac Blog]

Posted: 27 Aug 2008 03:59 AM CDT

E’ arrivato anche il turno di Wikipedia che, come molti altri servizi in circolazione, ha finalmente la sua applicazione per iPhone dedicata. Non sviluppata da Wikipedia stessa, ma da un utente, si chiama Wikipanion e permette la navigazione nella famosa enciclopedia open da un software specifico, senza dover scomodare Safari.

I vantaggi sono essenzialmente due: innanzitutto una migliore velocità, visto che non è necessario caricare l’intera pagina web e la grafica di essa può essere completamente tralasciata a favore dei soli contenuti, in secondo luogo la ricerca e la navigazione, la prima resa molto più semplice da una barra in alto all’applicazione dalla quale accedere a qualsiasi argomento, la seconda da un menù che organizza in maniera ottimale le diverse sezioni di Wikipedia.

E’ vero che, io, che l’ho provato per alcuni minuti, mi sono subito reso conto che ci vorrà ancora un bel po’ prima che il software diventi qualcosa di indispensabile. I bug non mancano, la grafica non è delle migliori e la visualizzazione dei contenuti di Wikipedia non è il massimo, in alcuni casi. Tuttavia con alcuni update, dei lavori, l’aggiunta di certe funzioni che potrebbero rivelarsi davvere comode (come la possibilità di salvare in locale gli articoli dell’enciclopedia), il software potrebbe, in un futuro, essere indispensabile.

Lo trovate nell’App Store o anche sul suo sito web.

iimmgg: servizio di image hosting con foto editing incorporato [maestroalberto]

Posted: 27 Aug 2008 03:45 AM CDT


iimmgg

iimmgg è uno dei tanti servizi di image hosting che si trovano in rete.

Tuttavia mi pare che abbia una marcia in più rispetto a tanti altri.

Da registrati si caricano foto e immagini (anche in gruppo) che si possono organizzare facilmente in gallerie. Esse possono essere modificate con l’editor online Picnik (lo stesso scelto da Flickr), mantenute private, condivise tramite i soliti codici forniti, scaricate. Il sevizio tiene anche traccia delle statistiche relative a ciascuna immagine.

La pagina utente può essere del tutto personalizzata, in particolare il dominio di secondo livello con cui condividere le foto.

Esiste anche un plugin per Firefox, fornito da terzi, che permette di catturare screenshot e di caricarli direttamente in iimmgg. Il plugin cattura un’intera pagina web o una sola porzione ed è in grado di caricare qualsiasi immagine con un click.

Via | feedmyapp


Creare badge personalizzati per Twitter: TwitStamp [maestroalberto]

Posted: 27 Aug 2008 03:09 AM CDT


twitstamp

TwitStamp è una semplice applicazione web che permette di creare eleganti badge personalizzati per Twitter.

In pratica crea un immagine da inserire in una pagina web per condividere il proprio status tramite codice embed. Collocazione ideale, la sidebar di un blog.

Ne fornisce di 3 tipi: l’ultimo update di un utente, l’Id di un twit singolo, TwitCard (vedi sopra).

I badge sono personalizzabili nei colori ma non nelle dimensioni.

Il servizio è gratuito e non richiede registrazione.

Via | makeuseof


Come ripristinare l’accesso ad Ubuntu Linux dopo aver installato Windows Vista [Geekissimo]

Posted: 27 Aug 2008 03:00 AM CDT

Sono ormai moltissimi i geek che hanno installato, ed utilizzano, più sistemi operativi su uno stesso computer. Per arrivare ad un risultato del genere senza incontrare problemi di sorta, occorre installare i vari SO seguendo un ordine ben preciso (ad es: Windows XP, Windows Vista e poi Ubuntu Linux) e prestare la massima attenzione ad ogni mossa potenzialmente pericolosa per l’equilibrio del boot loader (che potrebbe quindi veder compromesso l’accesso ad uno o più sistemi).

Sono infatti molte le persone che, avendo già un sistema dual boot con Windows XP ed una qualsiasi distro Linux (ad esempio Ubuntu), si sono ritrovate - per un motivo o l’altro - “costrette” ad installare anche Windows Vista, con il risultato di vedere il boot loader Grub sostituito da quello Microsoft, e l’accesso al sistema del pinguino impedito da quest’ultimo (che riconosce solo le versioni precedenti del sistema “made in Redmond”).

Ed allora, come fare a ripristinare l’accesso ad Ubuntu Linux dopo aver installato Windows Vista? Quasi incredibile, ma vero, basta avere il disco d’installazione del noto sistema operativo open source, dare qualche comando dal terminale, ed il gioco è fatto. Il tutto con la massima sicurezza, e con tutti i sistemi perfettamente funzionanti (anche Vista). Ecco quindi come procedere passo passo:

(...)
Continua a leggere Come ripristinare l’accesso ad Ubuntu Linux dopo aver installato Windows Vista, su Geekissimo


© Andrea Guida (Naqern) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 6 commenti | Aggiungi su del.icio.us
Hai trovato interessante questo articolo? Leggi altri articoli correlati nelle categorie Guide, Linux.
Post tags: , , , ,

Trasformazioni CSS… anche su Internet Explorer! [edit]

Posted: 27 Aug 2008 03:00 AM CDT

Vedere per credere! Ma niente paura: ovviamente non stiamo parlando di niente di nativo.

Il trucco che sta dietro a tutto questo è, indovina indovinello, del sano Javascript. Ma c’è dell’altro: dietro il Javascript troviamo anche niente di meno che… i buoni vecchi filtri di Internet Explorer!

Il diretto interessato si chiama Matrix e permette di ridimensionare e ruotare il contenuto dell’oggeto cui tale filtro viene applicato. A quanto pare nessuno se ne dev’essere mai accorto, ma per una volta IE ha fatto le scarpe a tutti (si fa per dire).

Quindi se avete in programma di ricorrere alle trasformazioni CSS (che, attualmente, funzionano solo su Webkit), non dovrete più preoccuparvi di lasciare indietro qualche utente perché Paul Bakaus (vi ricordate il suo Coverflow che vi abbiamo segnalato qualche tempo fa?) viene in vostro aiuto con un plugin ad hoc per jQuery.

Tags:

Come nascondere l’indirizzo di posta elettronica con TinyMail: evitare lo spam [maestroalberto]

Posted: 27 Aug 2008 02:40 AM CDT


Tinymail

TinyMail è un servizio online che ci aiuta a nascondere facilmente l’indirizzo di posta elettronica in internet.

In pratica lo sostituisce fornendo solo la parte iniziale con un link. Al cliccarlo l’utente che vuol conosce il nostro contatto riceverà il nostro indirizzo completo completando un captcha.

Per esempio l’indirizzo nomeutente@mail.com diventa n…@mail.com. Cliccando sui puntini di sospensione saremo indirizzati al modulo di TinyMail.

In questo modo si possono ingannare i bots evitando montagne di spam.

Il servizio, al momento dell’attivazione gratuita e senza registrazione, fornisce un codice HTLM da inserire in una pagina web, un codice BB per i forum e un link diretto per condividere il nostyro indirizzo occultato di posta elettronica.


Safari 4.0, nuova Developer Preview distribuita agli sviluppatori [Geekissimo]

Posted: 27 Aug 2008 02:00 AM CDT

Spostandoci dall'argomento Utility a quello Software (vero e proprio), c'è da dire che fanno parte del primo gruppo i più famosi Browser Web i quali ci permettono di giorno in giorno la navigazione sicura, veloce e completa in pagine Internet di tutti i tipi.
Ne escono versioni sempre più aggiornate le quali rispettano sempre più gli Standard Web (vedi W3C) garantendoci maggiore stabilità e rapidità.

Personalmente nel mio caro Windows XP posseggo più di 3 browser tra cui Safari 4.0. Ebbene, considero (come penso molti di voi altri) quest'ultimo uno dei browser più completi tra quelli esistenti.
A questo proposito il post in questione nasce con lo scopo di informarvi di una nuova Developer Preview rilasciata agli sviluppatori da parte di Apple che noi stiamo testando da poco.

(...)
Continua a leggere Safari 4.0, nuova Developer Preview distribuita agli sviluppatori, su Geekissimo


© Luca Marino (Lukychan) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 5 commenti | Aggiungi su del.icio.us
Hai trovato interessante questo articolo? Leggi altri articoli correlati nelle categorie Apple, Safari.
Post tags: , , , ,

Rilasciato Firebug 1.2 [edit]

Posted: 27 Aug 2008 02:00 AM CDT

Come scrive John Resig nell’articolo Firebug 1.2 Released, ieri è stata resa disponibile per il download la nuova versione dell’amatissimo plug-in per il browser Firefox.

Per ora è possibile scaricare l’applicazione tramite GetFirebug.com (in formato .xpi), ma a breve verrà dedicata una sezione ufficiale nella parte riservata agli Add-Ons di Mozilla.org.

Gli aggiornamenti e le migliorie sono tanti e notevoli: il supporto per Firefox 3 in primis, la sistemazione dei bug principali, l’aumento della sicurezza e l’incremento del potenziale dei pannelli (specialmente i più utilizzati quali Script e Net) fanno di questa release un must per ogni utilizzatore del browser di casa Mozilla.

Per gli amanti e gli studiosi dei changesets, ecco infine le note di rilascio complete ospitate da Google Code.

Tags:

Ecco come rendere i commenti di Youtube più leggibili! [Geekissimo]

Posted: 27 Aug 2008 01:00 AM CDT

Sicuramente il mondo delle estensioni per Firefox è quello che ogni giorno vede un'enorme nascita di nuovi addon. Questo, perché firefox è sicuramente il Browser più utilizzato e proprio per questo ogni aspirante programmatore si diletta nella creazione di qualche piccolo addon.

Oggi Geekissimo vi presenta un'interessante addon per Firefox che vi rivoluziona il modo di leggere i commenti ai video di Youtube. Questo addon si chiama YouTube Comment Snob. Questa estensione non è un'addon che vi semplifica la lettura dei commenti, ma è un vero è proprio filtro per i commenti di Youtube. Dopo il salto analizzeremo insieme le ottime caratteristiche di quest'addon, che mi ha veramente stupito.

(...)
Continua a leggere Ecco come rendere i commenti di Youtube più leggibili!, su Geekissimo


© Michele Lagana' (Mister6339) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
Hai trovato interessante questo articolo? Leggi altri articoli correlati nelle categorie Browser, Firefox, Firefox, youtube.
Post tags: , , , ,

Coolshowcase, nuova galleria per i capolavori del futuro [Geekissimo]

Posted: 27 Aug 2008 12:00 AM CDT

La storia ci insegna che molti sono i tipi di arte succedutisi nella storia e quasi sicuramente in un futuro più o meno prossimo potrà ben figurare, tra l’elenco delle nobili arti, la grafica computerizzata.
Eh si, se prima i grandi artisti del passato erano costretti ad usare tavolozza e colori per fare quadri, adesso gli aspiranti pittori di oggi sono certamente più avvantaggiati e possono contare sugli strumenti offerti dal pc.

Ma essendo nata questa nuova variante di arte, sorge l’esigenza di creare, come per ogni forma di pittura che si rispetti, una bella galleria dove esporre i capolavori realizzati dagli artisti. Cade a fagiolo, non a caso, il sito Coolshowcase.

Coolshowcase è un portale nato questo mese, ad agosto 2008, che ospita moltissime immagini, per lo più create interamente a computer. Alcune sezioni, tipo quella “Fotografia” sono per il momento, vista la recente nascita del servizio, ancora vuote, ma probabilmente si “riempiranno” a breve malgrado forse non saranno mai ricche come, tanto per fare un esempio, servizi specifici della portata di Flickr.

(...)
Continua a leggere Coolshowcase, nuova galleria per i capolavori del futuro, su Geekissimo


© Ferdinando Toscano per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
Hai trovato interessante questo articolo? Leggi altri articoli correlati nelle categorie Internet.
Post tags: , , , ,

Fuori anche Della Seta Ferrari [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 26 Aug 2008 11:40 PM CDT

Link: Borsa, notizie, quotazioni, rumors: benvenuti su Finanza.com.

Il presidente di Telecom Italia, Gabriele Galateri di Genola, ricoprirà la stessa carica anche in Tim Partecipacoes, la società operativa del business mobile brasiliano, sostituendo con effetto immediato Giorgio della Seta. La decisione annunciata ieri dal gruppo delle tlc rientra nella cura studiata per Tim Brasil. La filiale strategica carioca era caduta in crisi da un anno, quando un'iniziativa commerciale molto aggressiva ha destabilizzato i conti.

Chi e' Della Seta Ferrari.

Della Seta Ferrari, nato a Firenze nel 1936, vanta un curriculum di tutto rispetto: entrato nel gruppo Pirelli nel 1961, ha ricoperto diverse cariche, le quali quelle di Resident Representative per il Centro America, Vice Direttore di Filiale, Presidente della Pirelli Tyre Corporation - USA, Consigliere Delegato della Pars Tyre Company in Iran, Consigliere Delegato della Pirelli SACIC di Bruxelles, Direttore della Sede di Rappresentanza di Roma e Direttore dei Rapporti con la Pubblica Amministrazione, Presidente della Pirelli S.A. in Brasile e di Coordinatore delle attività del Gruppo Pirelli in Sud America.

Casomai ci fossero dubbi ...

Venduta Alice France! [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 26 Aug 2008 11:38 PM CDT

Link: Telecom: Perfezionata cessione di Alice france a Iliad.

"La cessione di Liberty Surf Group — si legge in una nota — l'Internet service provider che opera in Francia prevalentemente con il marchio Alice di Telecom Italia, è stata effettuata sulla base di un Enterprise Value di 800 milioni di euro e determinerà una riduzione dell'indebitamento finanziario netto del gruppo Telecom Italia pari a circa 750 milioni di euro".

Evviva! Ci sono voluti circa 6 mesi ma e' fatta. Chi la dura la vince. Bravo'!

La nuova Alitalia penalizzerà consumatori e aziende [Vittorio Pasteris]

Posted: 26 Aug 2008 10:27 PM CDT

L'arrivoLa notizia: è sta costituita la newco dalla denominazione degna di una erboristeria (Compagnia Aerea Italiana) che dovrebbe essere la base della nuova Alitalia. La conseguenza positiva è che dovremmo essere la fine della emorraggia di denaro pubblico che ha sorretto la morente compagnia aerea italiana.

La cronaca via Corriere.it

Il capitale ammonta a un miliardo di euro. Il nome della compagnia aerea rimane invece Alitalia. Debiti ed esuberi (la cifra esatta è da definire ma potrebbero essere 5-6mila) dell’attuale Alitalia saranno trasferiti invece a un’altra società. Ma perchè ciò accada è necessario un intervento del governo. E la scelta possibile non è ancora chiara.

Un incontro a Palazzo Chigi tra i ministri Tremonti (Economia), Matteoli (Trasporti) e Scajola (Sviluppo Economico) non ha ancora risolto la situazione. Secondo una fonte riservata citata Reuters, “le strade su cui si sta lavorando sono due. La prima prevede una modifica della Marzano, l’affidamento di Alitalia ad un commissario, che dividerebbe le attività buone dalle cattive per poi cedere alla cordata italiana le prime e avviare al fallimento le seconde. L’altra ipotesi invece è che sia il cda di Alitalia a deliberare la divisione della società. In questo caso la bad company andrebbe a finire a Fintecna, società al 100% del Tesoro, che si assumerebbe l’onere della liquidazione”. Il punto è che nessuna delle due soluzioni piacerà all’Unione europea. In più la strada della modifica della legge Marzano non è semplice perchè dovrebbe “ampliare il campo di applicazione della norma alle società senza crediti come Alitalia, perchè è tecnicamente fallita”. In questa situazione appare un po’ difficile prevedere una procedura concorsuale.

I tempi sono strettissimi, questione di ore. Per venerdì infatti è prevista l’approvazione dei conti da parte del cda di Alitalia, la conseguente dichiarazione di insolvenza e la contestuale richiesta di accesso alla nuova procedura dal momento che le perdite al 30 giugno, stimate in 400 milioni, rendono impossibile la prosecuzione dell’attività. Se sarà nominato il commissario straordinario è probabile che l’incarico vada all’ex ministro Fantozzi. Subito dopo la presentazione del piano della newco messa in piedi da Intesa Sanpaolo.

Restano sul tavolo una serie di problemi di vario tipo. I problemi di metodo ci sono e notevoli, una nuova distorsione della legge Marzano che potrebbe creare ulteriori pasticci, una serie di operazioni dell’azionista di maggiornanza (il Tesoro) che dovranno essere sottoposte a lente d’ingrandimento UE, una privatizzazione” dell’azienda fatta alla cavolo e alla veloce per ragioni d’urgenza imposte che ricorda lo sventurato caso Telecomiitalia, la presenza nel dream team dei salvatori della patria, capitanato da Roberto Colannino (a volte ritornano) di personaggi come lo stesso Colaninno, Ligresti,  Caltagirone, Gavio, Tronchetti Provera, Passera &c.  che fanno pensare ad operazioni finanziarie di speculazione di medio periodo, piuttosto che a piani industriali finalizzati all’espansione dell’azienda.

Il timing dell’operazione con passo alla bersagliera, sicuramente anche legato all’encefalogramma piatto dei conti Alitalia, sembra voler arrivare al “fatto compiuto” in tempi brevissimi, in modo che poi gli eventuali appellanti trovino lungo a dover fa sentire le loro ragioni: una tattica che paga sciuramente quelli che vogliono creare denaro dalle loro azioni speculative

I soggetti, meglio dire oggetti, di cui tutti ci si dimentica in questo baillamme futuristico-creativo-imprenditoriale sono i cittadini, i consumatori e le aziende italiane. Spieghiamoci: la creazione di una nuova compagnia attraverso il progetto Fenice (un nome una certezza) porterà alla fusione di Air One e Alitalia in una unica compagnia aerea che poi “espellerà” o darà in outsurcing” dipendenti, risorse e rami di business, per poi cercare partner (o compratori) nel traballante business globalizzato del viaggio aereo ad oggi strangolato dal caro petrolio.

Questo banalmente farà confluire in un unico vettore quelli che sono i maggiori attori del mercato aereo interno italiano e farà sparire Air One che aveva avuto il ruolo di “aprire” proprio questo mercato a una sanissima concorrenza che aveva permesso agli italiani e alle aziende italiane di volare con una buona qualità del servizio e a costi interessanti.Senza dimenticare che nel mercato italiano il fenomeno low cost non è ancora decollato come all’estero con il sinergico risultato che volare in Italia costa sempre decisamente troppo.

E questo confluire di voli in un unico marchio perderà per strada un concetto importante che si chiama concorrenza che vuol dire banalmente minori costi e un buon standard operativo per chi vola per piacere o per lavoro. Il confluire di Air One nell’operazione è un vero disastro per italiani e stranieri che voleranno nel nostro paese, sperando che in breve tempo operatori diversi o stranieri arrivino in forze e con serietà nel nostro mercato a fornire un una nuova offerta sulle tratte nazionali in concorrenza con la futuribile nuova Alitalia.

E tristemente si rischia di ritrovarsi di fronte a un caso simil Telecom con il risultato finale che il sistema Italia alla fine si troverà non favorito, ma penalizzato dalla nuova situazione

Market report da Ofcom [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 26 Aug 2008 10:16 PM CDT

I miei amici londinesi mi segnalano che Ofcom ha pubblicato la Market Review 2008. (Grazie!)

Punti salienti:

  • Il 58% delle case ha un collegamento a larga banda, +6% SPPY, ma nei due anni precedenti era cresciuto del 11% e del 10%

  • L'attivita' più comune tra le persone meno giovani e' "comunicare" (mail, IM e chat). 63% degli over 65 comunicano online, conrto il 76% di tutti gli adulti.

  • la pubblicita' su Internet e' cresciuta in meia del 70,2% negli ultimi 5 anni arrivando fino a 2,8 miliardi di sterline. Internet ha attratto piu' pubblicita' di ITV1, Channel4, S4C e Five assieme e circa come tutta la pubblicità esterna e su periodici non quotidiani. I quotidiani sono il media che attrae piu' pubblicità 4,7Miliardi -

  • in Italia (slide 37) la spesa pro capite per advertising e la piu bassa, la quota destinata a internet fra le piu basse, molto inferiore a spagna

  • 87% delle case con un decoder DTT, +7%


No comments: