Tuesday, August 19, 2008

Spliced feed for Digital blogs

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Sanzioni esemplari [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 19 Aug 2008 07:31 AM CDT

Link: Vodafone e Tiscali multate per pubblicità ingannevole | Notizie | Telefonino.net.

L'Antitrust ha multato nuovamente alcune compagnie telefoniche per l'ingannevolezza contenuta nei messaggi pubblicitari. Vodafone Italia e Tiscali sono state rispettivamente condannate per le pubblicità del servizio Vodafone Casa e Tiscali Internet gratis dial-up. Vodafone dovrà pagare 250 mila euro di multa, mentre è di 100 mila euro la sanzione pecuniaria applicata a Tiscali.

Come se una persona che guadagna 30.000 euro l'anno ricevesse una sanzione di

  • Vodafone: 1,33 Euro
  • Tiscali: 10,8 Euro

Yahoo Buzz, il nuovo servizio in stile Digg [Geekissimo]

Posted: 19 Aug 2008 07:00 AM CDT

Lo scorso lunedì Yahoo! ha reso disponibile la beta pubblica di Buzz, un nuovo servizio di social news in stile Digg. Ora tutti possono vedere le varie storie che sono state votate (Buzzed) e che potete volendo votare.

Trattandosi di una beta ci sono ancora molte cose da corregge e in generale il servizio è ancora da “limare” in qualche aspetto. Un punto di forza di Buzz è senza dubbio rappresentato dal fatto che le storie più votate vanno a finire nella homepage di Yahoo! Quindi come potete intuire voi stessi il traffico che può arrivare da questo servizio è davvero molto.

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© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Apple tradita dall’Iphone [Vittorio Pasteris]

Posted: 19 Aug 2008 06:48 AM CDT

Glauco Maggi su Lastampa.it

Era in commercio da soli due giorni dopo il lancio dell'11 luglio, ma l'iPhone G3 della Apple era già bombardato di lamentele dai suoi clienti più fedeli, quelli che avevano affrontato code di ore per assicurarselo. Linee cadute con frustrante frequenza e coperture lacunose hanno presto mandato in frantumi il sogno di disporre del cellulare «perfetto».  Mentre la sigla G3 annunciava l'ingresso nella terza generazione, terra promessa della tecnologia della comunicazione, la sensazione di tanti è stata di ritrovarsi in mano un aggeggio «che non funziona».

Spulciando le email che hanno ingolfato a migliaia, nell'ultimo mese, i siti dei commenti, si scopre lo sconcerto della prima ora: «Sono in un'area che è data come di forte copertura G3 ma ho solo una barra», ha scritto il 13 luglio un utente. «E se mi sposto in auto attorno a Sacramento (capitale della California; ndr), la copertura muta continuamente, da una barra a tutte: non so se funziona o no». Poi la marea delle proteste è debordata da Internet alla carta stampata, dove gli esperti di telecom del New York Times, del Wall Street Journal e di Usa Today le hanno registrate. La debolezza del segnale 3G in zone ritenute attrezzate a riceverlo si è imposta come il difetto più grave, soprattutto dove altri telefoni abilitati a usare la stessa tecnologia avanzata del network At&T, partner esclusivo Usa per l'iPhone, non mostrano difficoltà di ricezione.

Anna Masera su Lastampa.it

Che fine ha fatto lo slogan «Think different», che negli anni del boom del personal computer ha fatto sognare i creativi di mezzo mondo e ha contribuito al mito Apple, che si è sempre vantata di essere «differente»? C'era una volta il conflitto tra vecchia e nuova informatica, sintetizzabile nella battaglia fra Microsoft e Apple.

Era Microsoft che puntava a produrre una piattaforma universale con cui far girare qualsiasi gadget digitale e possedere il mercato, accumulando profitti straordinari. Apple si limitava a produrre cose belle, perchè - sosteneva il suo fondatore Steve Jobs - è la domanda a scegliere, non l’offerta.  Ma nel frattempo l'informatica si è sposata con l'elettronica di consumo diventando di massa e oggi i telefonini multimediali fanno fare più profitti dei pc - pardon - dei Mac. Oggi la Apple sembra scimmiottare Microsoft e l'azienda sulla bocca di tutti per gli iPhone non è più «different»: ha addirittura rimosso il mitico slogan dal suo sito.

Lancio del giavellotto al femminile [Vittorio Pasteris]

Posted: 19 Aug 2008 06:45 AM CDT

CSS: risorse sui layout [edit]

Posted: 19 Aug 2008 06:00 AM CDT

Appuntamento dei bookmark dedicato ai layout con i CSS. Cominciamo con All about floats, un bel tutorial che spiega i meccanismi principali che governano i float.

Altro tutorial pratico e utile è Top reasons your CSS columns are messed up che illustra i principali motivi di problemi di resa con i float.

Una mega-lista da aggiungere ai preferiti è CSS Layouts: 40+ Tutorials, Tips, Demos and Best Practices che contiene tutorial, layout pronti, tips e molto altro. Della lista merita una menzione speciale il corposo From PSD to HTML, Building a Set of Website Designs Step by Step. Non si tratta di un tutorial espressamente dedicato al layout, ma porta alla realizzazione di quattro pagine complete da usare come template a partire da un PSD. Davvero ben fatto.

Concludo con griglie e framework CSS: una lista che ne contiene molti è CSS Frameworks.
E se la griglia volete farvela da soli, magari sperimentando un po’ con un pizzico di PHP e con le variabili CSS, ecco Dynamics CSS Layouts in five minutes, in cui viene presentato un pratico plugin per Cacheer di Shaun Inman.

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What Changed, teniamo sotto controllo registro e file system [Geekissimo]

Posted: 19 Aug 2008 06:00 AM CDT

Qualsiasi software che installiamo sul computer comporta un aggiornamento del sistema, e per aggiornamento intendo che vengono aggiunti nuovi file, nuovi valori al registro di sistema o vengono modificati quelli esistenti.

Alcuni di questi software spesso installano a nostra insaputa della pubblicità che si apre magari ogni volta che si lancia il programma. Ecco perché monitorare sempre il registro di sistema e vedere quali file vengono aggiunti è un operazione essenziale.

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© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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40 pack di icone di qualità [maestroalberto]

Posted: 19 Aug 2008 05:41 AM CDT


icoms_packs

Noupe seleziona da deviantART 40 pack di icone di ottima qualità.

Per tutti gli usi e in vari formati, difficile non trovare quelle che fanno al caso nostro.


I Pirati sono un’associazione a delinquere [Dario Salvelli's Blog]

Posted: 19 Aug 2008 05:17 AM CDT

Torno sulla vicenda di The Pirate Bay per segnalare il testo del provvedimento del GIP di Bergamo:


Alla stregua delle stesse considerazioni, con riferimento alla posizione degli odierai indagati, può ravvisarsi almeno il fumus del reato di associazione per delinquere, in considerazione della chiara sussistenza di un sodalizio criminoso tra di essi, con usa ripartizione dei ruoli tendenzialmente definita e l'adozione di un preciso programma criminoso, precisato nei presupposti ideologici, nei contenuti, nella portata e nelle modalità operative.
In relazione a tale ipotesi delittuosa, tuttavia, non vi sono attualmente elementi per ritenere la competenza territoriale dell'Autorità giudiziaria italiana. La struttura organizzativa, invero, appare organizzata e realizzata interamente all'estero, in quanto gli apparati informatici dei server come risulta dalle informazioni di pubblico domino reperibili in Internet - sono stati materialmente collocali dapprima in Svezia, quindi in Olanda a comunque, al momento, non vi è prova di una loro collocazione almeno parziale in territorio italiano.
Anche escludendo le pur palesi finalità di lucro, i fatti per cui si procede sarebbero comunque riconducibili al paradigma delittuoso dell'art. 171, comma 1 lettera a bis), per avere gli indagati e gli ignoti concorrenti diffuso opere dall'ingegno attraverso reti telematiche senza averne diritto.

Sono perplesso, il magistrato ha spulciato anche su di un forum degli utenti ed utilizzato l’inaffidabile Alexa. Credo anche io che alla fine guardino tutti l’uccellino. Intanto Peter scherza dicendo che deve essere tutta colpa della parola “Pirata”: We reclaimed the word Pirate. We see Pirates as someone who goes outside the main sphere, it has nothing to do with anything illegal.

Audio Extractor, estrarre facilmente l’audio dai video [Geekissimo]

Posted: 19 Aug 2008 05:00 AM CDT

Ideale per chiunque voglia estrarre facilmente l’audio dai video, Audio Extractor è un ottimo software gratuito compatibile con tutte le edizioni del sistema operativo Windows (98/2000/NT/2003/XP/Vista).

Si presenta mediante un’interfaccia grafica molto gradevole, ma al contempo semplicissima da utilizzare per chiunque. Basta selezionare i file video dai quali estrapolare le tracce audio, impostare il formato di output (MP3, WAV o AC3), la qualità di quest’ultimo, la cartella di destinazione e - in men che non si dica - il gioco è fatto.

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© Andrea Guida (Naqern) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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FileProtector: applicazione portable per criptare i nostri file [Geekissimo]

Posted: 19 Aug 2008 04:00 AM CDT

FileProtector è un applicazione gratuita che come potete intuire voi stessi dal nome permette di criptare completamente qualsiasi tipo di file con uno dei sistemi di criptazione più avanzati al mondo.

Infatti quest’ultima avviene a 256-bit AES e come se tutto questo non bastasse c’è anche una password a protezione dei vostri file.

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Gli hosting server preferiti dai 100 principali blog in base al ranking di Technorati [maestroalberto]

Posted: 19 Aug 2008 03:52 AM CDT


WhoIshostingThis

WhoIshostingThis, un servizio in grado di determinare l’hosting server in cui un sito web è ospitato, in base al ranking di Technorati, ci mostra la classifica degli hosting server più usati dai 100 principali blog.

La fanno da padrone gli americani Mediatemple e Datagram.

Via | Digital Inspiration


Alcei segnala la situazione Pirate Bay in Italia al Garante [Vittorio Pasteris]

Posted: 19 Aug 2008 03:23 AM CDT

Alcei ha segnalato al Garante per la Privacy la situazione che si sta configurando con il redirect verso il dominio pro-music.org degli accessi dall’Italia a Piratebay.

Questa è la segnalazione inviata al Garante per la protezione dei dati personali, a seguito delle notizie diffuse sul caso di intercettazione delle richieste di accesso degli utenti a un sito "sequestrato" dal Giudice per le indagini preliminari di Bergamo, che ha interpretato la nozione di "sequestro" in modo estremamente ampio e fortemente discutibile. Il risultato pratico è una seria minaccia per i diritti di cittadini e imprese del tutto estranei alle indagini.

Leggete il testo della segnalazione perchè descrive chiaramente la situazione in corso d’opera grazie alle sempre straordinarie capacità di spiegare le cose difficili in maniera semplice del presidente di Alcei, il gradissimo Andrea Monti.

Ora occorre che si inizi a fare qualcosa a partire dalla Rete per uscire da questi tentativi di entrare nella privacy degli altri, quando si difende in ogni modo la privacy dei ricchi o dei politici.

Un uso per lo meno curioso del blog Rai [Vittorio Pasteris]

Posted: 19 Aug 2008 03:05 AM CDT

Dal blog dedicato a Pechino di Rai

Prima

Mi ero ripromesso mi mantenere con i visitatori del blog una comunicazione quotidiana, ma vi garantisco che il solo leggere la maggior parte dei vostri messaggi mi ha tolto ogni tipo entusiasmo nei confronti di questo spazio. Avrei gradito molto prendermi qualche minuto di pausa nelle tante ore di lavoro per discutere con voi di imprese atletiche, scambiare opinioni sul servizio web, prendere nota di qualche suggerimento… Invece, dopo una sola ora di Olimpiade (e ripeto UNA SOLA ORA), vi siete avventati su di noi come belve feroci. Mi avete lasciato senza parole, ho trovato solo la forza di rispondere in privato ai messaggi più "umani" e di cancellare i post "indecenti" (a proposito è inutile cambiare nick e mail…). Ho capito che rispondere alle invettive serve solo a scatenare ancor di più la furia di alcuni.

Poi

Innanzitutto le scuse a quanti si sono sentiti offesi dalla decisione di non postare altri argomenti di discussione sul blog di Pechino. Non si è trattato di mancanza di rispetto nei confronti di nessuno, ma forse l'equivoco è nato da un uso e una lettura distorti di questo strumento di discussione. Il blog non è un forum, dove individuato un ambito di discussione, tutti possono dire tutto, a ruota libera, interagendo tra loro.
Questo spazio avrebbe dovuto accogliere spunti di riflessione (naturalmente sportiva) intorno ai quali sarebbe stato interessante ragionare tutti insieme. Purtroppo però il blog si è trasformato nell' "ufficio reclami", reclami ai quali abbiamo cercato di fornire alcune risposte, dimostrando la volontà di tenere aperto un canale di comunicazione con i nostri visitatori.

Video Tutorial: come cambiare l’estensione di più file contemporaneamente, senza installare programmi [Geekissimo]

Posted: 19 Aug 2008 03:00 AM CDT

Carissimi amici geek, è di nuovo tempo di video tutorial. Quella che stiamo per proporvi, è una procedura davvero elementare, ma innegabilmente utile quando si ha a che fare con una grossa mole di dati e si ha la necessità di cambiare l’estensione di più file contemporaneamente.

Purtroppo l’apposita funzione integrata in Windows permette solo di rinominare più file allo stesso tempo, ma non di cambiar loro estensione. Certo, esistono diversi ottimi software gratuiti che possono colmare egregiamente questa lacuna, ma volete mettere questo con la soddisfazione di poter compiere quest’operazione senza installare alcun programma ed in modo indiscutibilmente geek (mediante un comando dal prompt)?

Ecco allora come procedere passo passo per cambiare l’estensione di più file contemporaneamente, senza installare programmi. Di seguito le istruzioni dettagliate, qui sopra il tutorial in video.

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© Andrea Guida (Naqern) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Un commento | Aggiungi su del.icio.us
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Poche idee, ma confuse [Vittorio Pasteris]

Posted: 19 Aug 2008 02:57 AM CDT

Luca Barbareschi parla di Youtube … via MCC

Operatori low cost: aka Esiste una sola velocita': a manetta. (ed un solo prezzo, il minimo)... [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 19 Aug 2008 02:06 AM CDT

...scrivevo In risposta ad uno dei commenti a  questo post (chi ha paura del proprio successo). Mi e' stato chiesto di spiegare piu' estesamente, ed ecco qui..

Le regole prevedono che l'incumbent (il monopolista) fornisca la rete di accesso ai concorrenti (i fili che entrano nelle nostre case e vanno alle centrali telefoniche (al 99,9% di Telecom)).

Questo perche' e' chiaro a tutti che una nuova rete di accesso non e' realizzabile per gli altissimi costi da nessuno (anche Fastweb ha smesso nei primi 2000 (prima metteva fibra) e adesso usa la rete di accesso di Telecom).

Se si vuole concorrenza sull'accesso, la rete di accesso dell'incumbent deve essere fornita ai concorrenti.

Le regole prevedono che l'affitto avvenga a un prezzo che non dipende dal traffico. Non puo' essere diversamente: il filo viene staccato dall'apparato di telecom in centrale e attaccato a quello del concorrente. Solo il nuovo operatore sa quanto consumo ci sara', ma intanto paga una cifra fissa, indipendentemente dal traffico.

Il costo della rete di accesso non dipende dal traffico.

Se il costo non dipende dal traffico, e se ci sono molti concorrenti in quell'area, uno che fara' un prezzo indipendente dal traffico ci sara' sempre.

il prezzo dell'accesso non dipende dal traffico.

Puo' accadere che ci siano pochi concorrenti in un'area ? (e quindi che non ci sia una concorrenza tale da portare a un prezzo indipendente dal traffico)

Se esiste la possibilita' per un operatore X di Busto Garolfo di collegarsi alla centrale di Lumezzane usando un fornitore di trasporto interurbano (per collegare due città diverse), dato che la banda della rete di trasporto costa poco in termini relativi (rispetto al segmento di rete di accesso), l'operatore X lo fara'. Dato che a tendere il costo della banda sul segmento di trasporto sarà trascurabile rispetto al segmento di accesso, non ci saranno colli di bottiglia.

la banda sarà sempre massima.

(ovvero, la stessa banda per tutti gli operatori, e tendenzialmente tale da rimuovere le congestioni "quasi" sempre)

gli operatori sostanzialmente non potranno fare prodotti differenziati sulla base della velocita' dell'accesso nè del livello di consumo.

ma se non si possono fare differenziazioni di prodotto su banda e traffico, bisogna cercare di farlo su qualcos'altro, ad esempio posta, hosting, blog, ecc. ma tutti questi servizi sono anche offerti da multinazionali  a basso costo (o pagate con pubblicità) e il singolo gruppo di utenti target nel mercato nazionale potrebbe non avere dimensioni sufficienti a rendere possibile di rivolgersi a questi utenti in modo economicamente efficace rispetto a chi lo fa su scala planetaria. per cui e' una scarsa attrattiva che rischia di essere costosa.

i servizi sono su scala globale ed escono dal perimetro degli operatori
.

un'altra differenziazione possibile e' su customer care (helpdesk) e fatturazione. Ma qui gli operatori piu' piccoli, più prossimi al cliente e che non contabilizzano di fato tutti i costi sostenuti per l'assistenza e per l'aggiornamento professionale, rischiano di dare filo da torcere da un lato per quegli utenti che valorizzano questi servizi.

Ma il grosso degli utenti non e' interessato a cio'. Come quando scegliamo una compagnia aerea, solo pochi di noi scelgono sulla base dello spazio per le gambe e quasi tutti invece scegliamo sul prezzo.

aspettiamoci quindi che il livello del supporto tecnico e di capacita' di risoluzione dei problemi diminuisca (chi sta nel centro della gaussiana avra' il massimo prodotto al minimo prezzo; le conseguenze si accumuleranno su chi sta agli estremi della gaussiana, i diversi/sfortunati).

l'industria e' destinata a diventare un misto di low-cost (in massima parte) e boutique (in minima parte).

questa e' la ragione per cui gli operatori cercano di vendere altro, diverso dai servizi tradizionali e il video sembra una opzione interessante, ma come fa giustamente notare Andrew, per vendere il video (che economicamente comunque incide poco)  rischiano di minare l'interesse per l'accesso a larga banda e diventare un boomerang per chi lo fa, a vantaggio invece di chi offrira' un pieno accesso ad internet a banda massima e al minimo prezzo.

I servizi informatici sono un'altra opzione, come noto, perseguita in UK da BT.

Quindi, che fare ?

beh, imparare dalle compagnie aeree. Io farei partire subito una sottomarca no frills per anticipare il mercato. Poi cercherei di spingere i fornitori di applicativi verso modelli di servizio in cui il fornitore di servizio e' un partner che opera globalmente (e quindi ha economie di scala) mediante partnership locali con gli operatori (che forniscano il loro valore aggiunto locale: vendite, marketing, supporto tecnico (minimo) e fatturazione) .

Una sorta di modello di go to market stile  Blackberry, per capirci (che e' un po' quello che fa Apple con iPhone) e cercherei di spingere tutti gli altri operatori a far si che il modello vincente sia questo, che tutti spingano per una polarizzazione dell'industria in questo verso.

L'ostacolo principale e' l'ingordigia, l'atteggiamento "faso tuto mi", che pero' porta al proverbiale "chi troppo vuole, nulla stringe": se l'operatore di servizi si rivolge direttamente al cliente, disintermediando totalmente l'operatore, l'operatore ha solo da perderci.

1300+ Wallpapers per il tuo iPhone 3G. [Geekissimo]

Posted: 19 Aug 2008 01:00 AM CDT

Torniamo di nuovo a parlare dell'iPhone 3G, l'ultimo gioiellino di Apple che lo scorso 11 luglio è sbarcato anche qui in Italia e sta pian piano monopolizzando tutto il mondo della telefonia. L'iPhone è sicuramente il telefono che rivoluzionerà, in modo sicuramente positivo, tutto il mondo della telefonia in generale.

Oggi su Geekissimo non vogliamo analizzare come l'iphone ha cambiato il mondo della telefonia, ma parliamo dell'estetica del prodotto, che sicuramente è ottimo, ma anche la grafica del sistema operativo è ottima, qualche ritocco, qualche personalizzazione sicuramente non fa mai male, rendere il proprio iPhone 3G ancora più personale è sicuramente qualcosa che pochi possono fare.

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© Michele Lagana' (Mister6339) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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MovingPhotos3D: uno screensaver dalla grafica superba [Mac Blog]

Posted: 19 Aug 2008 12:35 AM CDT

Se volete stupire i vostri amici con il Mac, forse lo screensaver che sto per presentarvi potrebbe fare al caso vostro. Sicuramente, quando passeranno davanti al vostro iMac o a qualsiasi altro computer della mela possediate, non potranno fare a meno di notarlo e apprezzarne la grafica.

Si tratta di MovingPhotos3D, gratuito, che genera delle costruzioni molto semplici, in 3D, utilizzando le fotografie presenti nel proprio computer, nella libreria di iPhoto o in una cartella specifica. Inutile dire altro, perdersi in dettagli superflui o specifiche che non farebbero altro che farvelo venire a noia. Utile invece fiondarsi nella pagina download dello screensaver e scaricarlo per testarlo immediatamente (sottolineo che dovete avere Leopard, visto che funziona solo con Leopard).

Di seguito, prima di lasciarvi liberi ad ammirare con occhi strabuzzati la grafica superba di MovingPhotos3D vi riassumo, in una breve lista, gli altri screensaver che in questi ultimi mesi ho avuto modo di provare, di cui ho già parlato in questo blog, che ho apprezzato e trovato speciali per la loro grafica o originalità:

Se ancora non li avevate testati, ovvio che dovete scaricare anche quelli.

Fon Pisanu compliant via SMS [Vittorio Pasteris]

Posted: 18 Aug 2008 06:23 PM CDT

Via Fon blog

Allo scopo di migliorare i  sistemi di sicurezza e come previsto dalla legge gli utenti Bill che vorranno usufruire dei 15 minuti di accesso gratuito, previa visione di video pubbliciatrio di 15 secondi, dovranno essere identificati tramite l’invio di un SMS.

La procedura andrà fatta una sola volta inviando un SMS al numero +491771785556. Il costo del messaggio SMS varia a seconda del proprio operatore di telefonia mobile e sarà quello relativo all’invio di un normale SMS verso l’estero.

Inviato il messaggio, il nostro sistema invierà a sua volta un SMS con un codice di 8 cifre che  consentirà l’accesso alla navigazione.

Scaricare video da Youtube in vari formati con Media Converter [maestroalberto]

Posted: 18 Aug 2008 05:21 PM CDT


mediaconverter

Media Converter è un ottimo strumento online in grado di convertire file audio, video e office online.

Supporta una gran quantità di formati. Audio: mp3, ogg, wav, wma. Video: 3g2, 3gp, avi, flv, m4v, mkv, mov, mp4, mpg, mpeg, psp, rm, wmv. Office: da doc a odt o pdf, da xls a ods o pdf, da ppt a odp o pdf, da odt a doc o pdf, da ods a xls o pdf, da odp a ppt o pdf.

Ma il bello è che supporta la conversione direttamente da alcuni importanti portali di video sharing come Blip.tv, Break, Dailymotion, LiveVideo, MetaCafe, MyVideo, Veoh e YouTube.

In sostanza se si vuol scaricare un video da Youtube basta copiare e incollare l’indirizzo del filmato, scegliere il formato di conversione, settare le opzioni (non è comunque indispensabile) e procedere al download sul nostro hard disk.

Il processo è rapido e Media Converter non perde un colpo.

Ci troveremo così a disposizione un un video o un brano audio da usare non solo nel computer, ma su tutti i dispositivi mobili: telefoni cellulari, console, lettori mp3, iPod, iPhone…

Ma non finisce qui. L’ottimo Media Converter fornisce anche un plugin per Firefox con cui convertire e scaricare video direttamente online durante la navigazione senza usare alcun software specifico.

Cosa desiderare di più?


Incoerenza [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 18 Aug 2008 05:01 PM CDT

Un'intervista a Barbareschi su Il Tempo di ieri (pag 10), molto diversa da quel che appariva nel video di ieri. Spero di incontrarlo presto per capire quale dei due Barbareschi è quello peggiore.
imageimage

Continua a leggere qui...

Con Intel Jajah fa svegliare i PC per rispondere alle chiamate VoIP [VoipBlog.it]

Posted: 18 Aug 2008 04:44 PM CDT

Jajah, fondata nel 2005 da due ragazzi austriaci e lanciata sul mercato nel Marzo 2006 ha presto goduto di una crescita esponenziale e, in pochissimo tempo, ha raggiunto 10 milioni di clienti grazie a servizi innovativi in grado di offrire ai propri utenti diverse opportunità per telefonare in modo non troppo diverso da quello a cui siamo abituati, ma con i vantaggi di costo offerti dal VoIP. Notevole è ad esempio la funzione Jajah.Direct che associa ad un numero internazionale un numero Jajah locale comunicato via SMS e da utilizzare tutte le volte successive (un modello adottato anche da Talkster) con un radicale abbattimento dei costi per molte telefonate, addirittura, se effettuate tra clienti Jajah, non verrà addebitato nessun costo.

Le potenzialità di Jajah sono state presto colte da Intel che ha investito un anno fa nella società e si appresta ora ad integrare i servizi Jajah nei suoi processori dotati di tecnologia Remote Wake: i computer si sveglieranno letteralmente dal loro stato di stand-by a basso consumo di energia non appena riceveranno una chiamata e verranno attivati automaticamente microfono e casse audio cosicché l’utente risulterà sempre disponibile. Si è calcolato infatti che un normale PC fisso può consumare dai 60 ai 100 Watt, invece a potenza ridotta (S3 Sleep State) si scende fino a 10 Watt, il risparmio è evidente.

Il rapporto tra le due società, unite dall’obiettivo comune di diventare leader del settore, ha portato notevoli benefici ad entrambe: Jajah ha ottenuto accesso diretto a 16 brevetti Intel riguardanti la telefonia IP, senza contare poi i 15 milioni di dollari ricevuti che potrà investire in nuove soluzioni di comunicazione. Intel dal canto suo ha la possibilità di offrire ai suoi clienti un Personal Computer che sia una vera e sempre presente piattaforma comunicativa alternativa al telefono, con un occhio di riguardo al risparmio energetico (d’altronde un ostacolo non trascurabile alla diffusione di soluzioni VoIP PC-based è proprio la necessità di tenere il PC acceso per essere raggiungibili).

Articoli collegati

Picwing: inviare e condividere foto online via email [maestroalberto]

Posted: 18 Aug 2008 04:24 PM CDT


picwing

Picwing è un bel servizio di photo sharing dove condividere facilmente foto online via email.

Si tratta di un servizio innovativo ed inconsueto. La condivisione è davvero immediata.

Le immagini possono essere caricate direttamente dal proprio hard disk e, come detto, anche tramite un messaggio di posta elettronica. Ciò significa che esse possono anche essere spedite comodamente dal proprio telefonino cellulare o dall’iPhone.

Le foto si inviano all’indirizzo pics@picwing.com con la possibilità di organizzarle in album successivamente oppure direttamente agli album creati poiché ad ognuno corrisponde un indirizzo email, per esempio mioalbum@picwing.com.

Ad ogni immagine corrisponde un link. Esse possono essere scaricate, commentate e modificate ruotandole o assegnando loro un titolo.

Ad ogni album corrisponde una serie di widget contenente la slideshow: da desktop (da installare nel computer); web (da copiare ed incollare in una pagina web tramite codice) personalizzabile nella durata, la transizione e lo zoom.

Esiste anche la possibilità di acquistare una cornice digitale e un marchingegno a pagamento, il Chumby, con cui visualizzare le foto tramite segnale Wi-Fi.

Al di là dei vari gadget tecnologici, si tratta di un modo davvero semplice ed immediato per mostrare le nostre foto agli amici, ai famigliari, ai colleghi.

Il servizio, completamente gratuito, funziona anche senza doversi registrare.

Via | killerstartups


MAKE: Blog: Vampire Energy! [Eco] [Bru :: Giocolando + Eco]

Posted: 18 Aug 2008 03:48 PM CDT

Vincere otto ori olimpici [Vittorio Pasteris]

Posted: 18 Aug 2008 03:12 PM CDT

Michael Phelps ha vinto 8 ori olimpici a suon di record del mondo

Ma è troppo una macchina da vittorie, non emoziona se non tecnicamente …

Rap da accelleratore [Vittorio Pasteris]

Posted: 18 Aug 2008 12:15 PM CDT

Frotz Review for iPhone Want. [Frotz Review for iPhone Want.] [Bru :: Giocolando + Eco]

Posted: 18 Aug 2008 10:47 AM CDT

Inviare immagini a Twitter: Twadl [maestroalberto]

Posted: 18 Aug 2008 10:24 AM CDT


Twadl

Twadl è un servizio che permette di inviare e condividere foto in Twitter.

Ci si registra con le credenziali di Twitter e con una password personale e poi non rimane che caricare un’immagine e postarla nel famoso servizio di microblogging.

Fornito anche il preview del nostro update.

Il servizio è in grado di mostrare quante volte il link all’immagine è stato cliccato e quindi quanta gente l’ha vista.

Twadl, in aggiunta, funziona anche come accorcia URL e offre l’opportunità di creare link personalizzati.

E’ prevista in futuro la possibilità di condividere anche mp3.

Via | killerstartups


Aeroporto Pechino: Norman Foster progetta il Terminal 3 [Architettura e Design]

Posted: 18 Aug 2008 09:53 AM CDT

Aeroporto Pechino Beijing

Olimpiadi di Pechino e megastrutture. La Cina stupisce ancora con l’aeroporto più grande del mondo.

Rieccoci qui, dopo una meritata pausa estiva. Sicuramente questa è l’estate delle olimpiadi, della Cina e delle fantastiche architetture create dal paese del Sol Levante. Dopo Bird’s Nest e Water Cube, vediamo il progetto del Terminal 3 (T3), l’aeroporto che accoglierà e darà il benvenuto ai moltissimi turisti che popoleranno Beijing (Pechino) nei giorni delle Olimpiadi … e non solo!

Più di 3,75 km di aeroporto che inaugurano “la più grande architettura coperta mai costruita“. Parole di Norman Foster l’architetto britannico che ha dato vita alla megastruttura. Inaugurato il 29 Febbraio 08 (con tre anni di lavori), nell’aeroporto T3 il passato e la tradizione cinese dialogano con l’innovazione tecnologica d’oggi; i colori (rosso e oro) evocano la cina imperiale mentre la forma ricorda un dragone stilizzato, simbolo per antonomasia di forza e di buon augurio per la Cina.  La struttura, invece, è stata costruita con i materiali e le tecnologie più innovative grazie ad un folto gruppo di ingegneri che hanno messo a punto un nuovissimo sistema bagagli pronto a gestire 19mila bagagli l’ora su 45 km di nastri trasportatori, una struttura resistente a scosse telluriche e un incredibile sistema per il controllo bagagli (anti-terrorismo) mai utilizzati prima basato su nuovi sistemi a raggi X.

Un terminal futuristico e luminosissimo che non ha incontrato poche difficoltà lungo i quattro anni di progettazione (più i tre di costruzione). Sul tetto dell’aeroporto sono moltissime le “squame” del dragone: lucernari pronti a catturare la luce nelle diverse ore del giorno per illuminare di luce naturale tutto l’interno della struttura.

175 scale mobili, 173 ascensori, 64 negozi e circa 84 ristoranti… un ottimo benvenuto per tutti i turisti. Per le sue dimensioni e i suoi numeri, l’opera olimpica compete con gli altri quattro maggiori aeroscali del mondo: Chicago O'Hare e Atlanta negli Stati Uniti, Tokyo Haneda in Giappone e il londinese Heathrow, il più grande d'Europa. Complimenti alla Cina e auguri agli azzurri!

Aeroporto pechino beijing olimpiadi 2008

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