Sunday, September 7, 2008

Spliced feed for Digital blogs

Spliced feed for Digital blogs

Il Sony Reader per ebook [Vittorio Pasteris]

Posted: 07 Sep 2008 07:26 AM CDT

Sony ha lanciato nel Regno Unito il Sony Reader, il suo nuovo diretto concorrente di Kindle di Amazon o del Kindle di Philips.  Il dispositivo è stato venduto solo negli Stati Uniti e in Canada.

Non è mai stato commercializzato in Giappone, dove gli ebook non ha mai sfondato dato che gli amanti dei libri digitali preferiscono usare come lettore del telefono cellulare.

Il Reader viene venduto a circa 245 euro e per gestire la libreria digitale ha bisogno di un collegamento con un pc con Windows.

Permette di immagazzinare fino a 160 romanzi, per un totale di quasi 7.000 pagine.

Qualcuno lo ha già provato

Il meglio della settimana dal mondo Linux #2 [Geekissimo]

Posted: 07 Sep 2008 07:00 AM CDT

Secondo appuntamento per la rubrica settimanale su quanto di meglio è accaduto negli ultimi 7 giorni nel panorama Linux e Open Source. Diverse sono le release da evidenziare, e, come sempre, alcuni interessanti tutorial possono aiutare i meno esperti ad ambientarsi nel mondo del pinguino. Iniziamo subito a vedere insieme tutto ciò.

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© Davide Falanga per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Quinta-formica [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 07 Sep 2008 06:50 AM CDT

Le Formiche nel numero di agosto-settembre dedica alcuni articoli al tema dell'innovazione ("speciale innovazione"). ce n'e' anche uno mio con molti temi di questo blog, scritto a giugno, pensando che lo avrebbe letto mio papa'...

Papercraft delle serie TV americane [maestroalberto]

Posted: 07 Sep 2008 06:17 AM CDT


tvseriescubees

TV Series Cubees mette a disposizione i papaercraft di alcune importanti serie TV da scaricare, stampare, ritagliare e assemblare.

I papercreaft sono lavori di carta stampabili che rappresentano in questo caso i personaggi più importanti di alcuni telefilm americani di successo: Dexter, Heroes, Lost, Nip/Tuck, Prison Break, Scrubs, Smallville, X-Files, Twin Peaks, Magnum P.I., Baywatch, MacGiver…

Insomma se volete il pupazzo di carta di Pamela Anderson o di Fox Mulder questo è il posto giusto.

Via | ghacks


4 patch critiche da Microsoft per martedi [Geekissimo]

Posted: 07 Sep 2008 06:00 AM CDT

Microsoft pubblicherà quattro bollettini di sicurezza il 9 settembre 2008 e inoltre per il 10 è prevista una webcast per affrontare le domande degli utenti in merito a questi bollettini. Questi quattro bollettini sono contrassegnati come critici, e prevedono la possibilità di esecuzione da codice da remoto, infatti un hacker potrebbe ottenere il controllo di una macchina infetta.

I sistemi operativi ed i programmi affetti da queste vulnerabilità sono: Windows 2000, Windows XP (x86 e x64), Windows Server 2003 (x86 e x64), Windows Vista (x86 e x64) e Windows Server 2008 (x86 e x64). Office XP, Office 2003, Office 2007, Microsoft Works 8, SQL 2000, SQL Server 2005, tutte le versioni di Visual Studio e Microsoft Digital Image Suite 2006.

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© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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La politica su Internet ha rubato il futuro della mia generazione [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 07 Sep 2008 05:15 AM CDT

image La parafresi del titolo è relativa a questo articolo su Rainews24. Leggendolo mi sono reso conto che, come la Gelmini oggi, anche noi tra vent'anni potremmo tutti scrivere un pezzo simile in cui diremo che la politica dei primi anni del 2000 ha rubato il futuro alla nostra generazione.
Un po' come quando nei primi anni del 19° secolo si incominciavano a cablare le città ma era molto difficile spostare i maggior investimenti dalle reti a gas cittadine verso la nuova tecnologia, anche oggi si preferisce finanziare una compagnia aerea che trasporta atomi piuttosto che connettere ad Internet come si deve tutto il Paese.
I "ragazzi" del 2008 dovevano elemosinare un POS perché la carta di credito in provincia la prendono solo i ristoranti. Pietire una connessione ADSL decente perché la fibra c'è solo in alcune grandi città. Sperare che la macchina della giustizia non ti sacrifichi in piazza, in nome dell'antipirateria o dell'antipedofilia, o dell'anti-qualsiasi-cosa, in quanto la maggior parte delle leggi sono state scritte prima della rivoluzione digitale e faticano a distinguere un blog da un quotidiano da tre milioni di lettori (a parte i finanziamenti pubblici all'editoria perché su quelli distinguono benissimo).
Siamo in pieno medioevo digitale e quello che mi irrita di più è che anche i pionieri che oggi stanno dando parte della propria vita per entrare in un nuovo rinascimento, saranno semplicemente "quelli del nuovo secolo buio".

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La politica su Internet ha rubato il futuro della mia generazione [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 07 Sep 2008 05:12 AM CDT

image La parafresi del titolo è relativa a questo articolo su Rainews24. Leggendolo mi sono reso conto che, come la Gelmini oggi, anche noi tra vent'anni potremmo tutti scrivere un pezzo simile in cui diremo che la politica dei primi anni del 2000 ha rubato il futuro alla nostra generazione.
Un po' come quando nei primi anni del 19° secolo si incominciavano a cablare le città ma era molto difficile spostare i maggior investimenti dalle reti a gas cittadine verso la nuova tecnologia, anche oggi si preferisce finanziare una compagnia aerea che trasporta atomi piuttosto che connettere ad Internet come si deve tutto il Paese.
I "ragazzi" del 2008 dovevano elemosinare un POS perché la carta di credito in provincia la prendono solo i ristoranti. Pietire una connessione ADSL decente perché la fibra c'è solo in alcune grandi città. Sperare che la macchina della giustizia non ti sacrifichi in piazza, in nome dell'antipirateria o dell'antipedofilia, o dell'anti-qualsiasi-cosa, in quanto la maggior parte delle leggi sono state scritte prima della rivoluzione digitale e faticano a distinguere un blog da un quotidiano da tre milioni di lettori (a parte i finanziamenti pubblici all'editoria perché su quelli distinguono benissimo).
Siamo in pieno medioevo digitale e quello che mi irrita di più è che anche i pionieri che oggi stanno dando parte della propria vita per entrare in un nuovo rinascimento, saranno semplicemente "quelli del nuovo secolo buio".

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La politica su Internet ha rubato il futuro della mia generazione [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 07 Sep 2008 05:10 AM CDT

image La parafresi del titolo è relativa a questo articolo su Rainews24. Leggendolo mi sono reso conto che, come la Gelmini oggi, anche noi tra vent'anni potremmo tutti scrivere un pezzo simile in cui diremo che la politica dei primi anni del 2000 ha rubato il futuro alla nostra generazione.
Un po' come quando nei primi anni del 19° secolo si incominciavano a cablare le città ma era molto difficile spostare i maggior investimenti dalle reti a gas cittadine verso la nuova tecnologia, anche oggi si preferisce finanziare una compagnia aerea che trasporta atomi piuttosto che connettere ad Internet come si deve tutto il Paese.
I "ragazzi" del 2008 dovevano elemosinare un POS perché la carta di credito in provincia la prendono solo i ristoranti. Pietire una connessione ADSL decente perché la fibra c'è solo in alcune grandi città. Sperare che la macchina della giustizia non ti sacrifichi in piazza, in nome dell'antipirateria o dell'antipedofilia, o dell'anti-qualsiasi-cosa, in quanto la maggior parte delle leggi sono state scritte prima della rivoluzione digitale e faticano a distinguere un blog da un quotidiano da tre milioni di lettori (a parte i finanziamenti pubblici all'editoria perché su quelli distinguono benissimo).
Siamo in pieno medioevo digitale e quello che mi irrita di più è che anche i pionieri che oggi stanno dando parte della propria vita per entrare in un nuovo rinascimento, saranno semplicemente "quelli del nuovo secolo buio".

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La politica su Internet ha rubato il futuro della mia generazione [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 07 Sep 2008 05:09 AM CDT

image La parafresi del titolo è relativa a questo articolo su Rainews24. Leggendolo mi sono reso conto che, come la Gelmini oggi, anche noi tra vent'anni potremmo tutti scrivere un pezzo simile in cui diremo che la politica dei primi anni del 2000 ha rubato il futuro alla nostra generazione.
Un po' come quando nei primi anni del 19° secolo si incominciavano a cablare le città ma era molto difficile spostare i maggior investimenti dalle reti a gas cittadine verso la nuova tecnologia, anche oggi si preferisce finanziare una compagnia aerea che trasporta atomi piuttosto che connettere ad Internet come si deve tutto il Paese.
I "ragazzi" del 2008 dovevano elemosinare un POS perché la carta di credito in provincia la prendono solo i ristoranti. Pietire una connessione ADSL decente perché la fibra c'è solo in alcune grandi città. Sperare che la macchina della giustizia non ti sacrifichi in piazza, in nome dell'antipirateria o dell'antipedofilia, o dell'anti-qualsiasi-cosa, in quanto la maggior parte delle leggi sono state scritte prima della rivoluzione digitale e faticano a distinguere un blog da un quotidiano da tre milioni di lettori (a parte i finanziamenti pubblici all'editoria perché su quelli distinguono benissimo).
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Firefox, come disabilitare la scansione antivirus automatica dei file scaricati [Geekissimo]

Posted: 07 Sep 2008 05:00 AM CDT

E’ vero, anche in campo informatico la sicurezza viene prima di qualsiasi altra cosa, ma, in circostanze particolari, qualche piccolo strappo alla regola si può fare. E’ ad esempio il caso di una funzione introdotta in Firefox 3, all’apparenza molto utile, ma nell’applicazione di tutti giorni talvolta snervante: la scansione antivirus automatica dei file scaricati.

Grazie all’enorme diffusione che hanno avuto le connessioni ad Internet ad alta velocità, sono infatti moltissimi gli utenti che (quasi) quotidianamente scaricano file di notevoli dimensioni. Demo di giochi commerciali, distribuzioni Linux, filmati e grandi collezioni di immagini sono diventati elementi all’ordine del giorno nel download manager di ogni geek, e scansionare ognuno di questi - soprattutto su macchine non recentissime - risulta una procedura alquanto lunga da portare a termine.

Ecco quindi nascere l’esigenza da parte di molte persone, sicure circa l’integrità dei file che si accingono a scaricare, di disabilitare la scansione antivirus automatica dei file scaricati nel celeberrimo browser open source. Esigenza che, come facilmente immaginabile, può essere immediatamente soddisfatta manipolando il pannello di controllo di Firefox:

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© naqern per Geekissimo, 2008. | Permalink | Un commento | Aggiungi su del.icio.us
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sarebbe davvero curioso un Paese che si svena per Alitalia e lascia andare Telecom [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 07 Sep 2008 04:29 AM CDT

Masismo Mucchetti su Il Corriere: Telecom, l'autunno della svolta

Domani Cesar Alierta viene in Italia. Il presidente di Telefonica farà il giro delle sette chiese politiche e vedrà i vertici di Telecom Italia e anche i soci italiani di Telco, la holding che di Telecom possiede il 24%. Due giorni dopo, la competente commissione della Camera avvierà un'indagine conoscitiva sulle telecomunicazioni. Intervistato dal Messaggero, il presidente della commissione, Mario Valducci, si è augurato che Telecom ceda l'infrastruttura di rete a una nuova società italiana. Questa posizione è ispirata da una valutazione preoccupata della situazione patrimoniale di Telecom Italia e da una concezione del ruolo della grande impresa nel quadro degli interessi nazionali non tanto diverse da quelle del governo Prodi. L'idea, d'altra parte, non è nuova. In questa rubrica ne parlammo per la prima volta due anni fa. E a seconda di come sia attuata, potrebbe portare vantaggi a molti: Telecom Italia diminuirebbe il suo debito; se poi della nuova società Telecom avesse una quota piccola aumentando in proporzione il proprio beneficio immediato, i concorrenti sarebbero felici comunque per la par condicio dell'accesso; i consumatori potrebbero non avere subito soverchi vantaggi perché il valore della nuova società dipende dalle tariffe, ma nel tempo una miglior concorrenza ridurrebbe comunque i prezzi; l'Italia avrebbe più investimenti; la classe politica sarebbe sicura che l'infrastruttura più delicata del Paese rimarrebbe in mani nazionali. Perché allora non si è ancora fatta questa operazione? Per quattro ragioni:

  • a) non esistono precedenti in Europa, ma forse è perché tuttora vi comandano gli ex monopoli;
  • b) lo scorporo avrebbe comportato rivalutazioni tali da comportare un salasso fiscale, ostacolo infine rimosso;
  • c) le precedenti gestioni preferivano difendere i residui della rendita di monopolio anziché affrontare il nodo del debito;
  • d) nella fase attuale alcuni soci italiani, Mediobanca in particolare, hanno avuto posizioni non uniformi su Telecom e il socio spagnolo, interessato ad acquisire il concorrente alle migliori condizioni possibili, si è messo di traverso.

Il crollo del titolo sta indebolendo le quattro ragioni del no. Quando i mercati riducono la valutazione delle imprese, a pagare il maggior pegno sulle quotazioni dei propri titoli sono le società indebitate, visto che, sul momento, il debito è un dato stabile. E non se ne esce tagliando il personale. È il momento della svolta. Del resto, Franco Bernabè ha sempre detto che in autunno avrebbe presentato la revisione del piano. Ma l'ultima parola spetta ai soci e alla Borsa che da Telecom hanno sempre e soltanto preso. Tanto per capirci, Telco ha pagato Pirelli come Pirelli pagò Gnutti e Gnutti i vecchi soci. Nessuno ha messo un euro in Telecom, tutti hanno spremuto dividendi. Le leve oggi sono due: l'aumento del capitale, che può anche essere riservato ad alcuni se il mercato adesso non ci sente, e l'operazione sulla rete (scorporo e poi cessione parziale o totale ovvero scissione del ramo d'azienda). Telefonica gioca contro, e dal suo punto di vista fa bene. Ma sarebbe davvero curioso un Paese che si svena per Alitalia e lascia andare Telecom.

... e bravo Massimo...
mi pare po' come nei rapporti personali. i diretti interessati sono gli ultimi a vedere l'evoluzione naturale delle cose.

Qui la cosa secondo me non puo' essere risolta con una cordata che fa aumenti di capitale. La situazione e' abbastanza diversa perche' TI e' una azienda che e' circa 30 volte le dimensioni di Alitalia (21Bn contro 620M di capitalizzazione) e per fare una cordata che faccia un aumento di capitale, gli "industriali" italiani non bastano; inoltre TI genera molta cassa e il suo problema e' l'ammodernamento e la crescita considerata la pressione del debito, non il fatto che perde danaro. Proprio per questo vedo come soluzione la separazione della rete.

Circa le voci che dicono che si starebbe pensando a vendere le torri del wireless, non sono fondamentalmente contrario. Osservo pero' che la base di utenza del fisso si riduce, che il recente decreto che assegna i dotti gratuitamente, svaluta fortemente l'asset rete fissa in quanto il costo di sostituzine crolla  (speriamo che il Governo ci metta una pezza con la legge delega) che i costi operativi della rete fissa rimangono consistenti, che la rete fissa ha bisogno di investimenti secondo me superiori a quella wireless (non come quantita' ma come entita').

per cui, tra le due, (wireless o fissa) io non avrei dubbi...

Facebook e l’advertising contestualizzato [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 07 Sep 2008 04:26 AM CDT

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Fantastica la feature dell'advertising personalizzato nei messaggi su Facebook.
Stavo rispondendo a chi mi chiedeva dove poteva trovare il mio libro ed è apparso il banner di Bol dentro il messaggio.

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Introduzione al Software Libero, Ubuntu Linux come valida alternativa Windows [Geekissimo]

Posted: 07 Sep 2008 04:00 AM CDT

Sul mondo del software libero è stato detto di tutto e in questo gran parlare forse si è perso di vista il punto della situazione. Vediamo di ricapitolare cosa vuol dire software libero e perché è così importante.
Con il termine libero indichiamo il software distribuito e pensato per essere aperto alla collaborazione e gratuito, la licenza che caratterizza questi software è la GNU GPL. Dietro a questo acronimo c’è l’idea che la conoscenza è patrimonio dell’umanità, conseguentemente anche i software devono essere aperti all’utilizzo e allo sviluppo successivo da parte di chiunque.

Comunemente viene fatto l’errore di equiparare il software libero alle licenze freeware poiché per la maggior parte degli utenti finali, che non necessiteranno mai di accedere ai sorgenti, scaricare gratuitamente un programma libero o un programma freeware ha lo stesso effetto, ovvero ottenere un programma senza sborsare un euro: niente di più sbagliato!
Le licenze freeware non prevedono che i sorgenti siano liberi, nella maggioranza dei casi i software con questa licenza sono gratuiti, duplicabili e redistribuibili ma difficilmente i sorgenti sono a disposizione della comunità.

Alla base dei software liberi c’è l’obiettivo di garantire all’utente le 4 libertà:

  • Libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo (chiamata “libertà 0″)
  • Libertà di studiare il programma e modificarlo (”libertà 1″)
  • Libertà di copiare il programma in modo da aiutare il prossimo (”libertà 2″)
  • Libertà di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (”libertà 3″)

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© Marina Mazzoni (Jazia) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 3 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Cause Caller, VoIP per una giusta causa (la tua) [VoipBlog.it]

Posted: 07 Sep 2008 03:59 AM CDT

Metti insieme telefonia VoIP e attivismo politico e ottieni Cause Caller, un’applicazione Web che unisce un Wiki ed Asterisk e permette agli utenti di trovare una causa che vogliono supportare (ad esempio la campagna di Google Free The Airwaives) e chiamare, uno alla volta, a caso, i politici che partecipano all’iniziativa o su cui fare pressione, senza preoccuparsi dei numeri e trovando informazioni su ciascuno. Ovviamente il servizio è pensato per gli Stati Uniti…

Qui un video introduttivo

Cause Caller uses open source technology to deliver on the promise of a participatory democracy by taking the hassle and difficulty out of organizing phone banks. Users of Cause Caller can create individual causes and associate new politicians to those causes.

Using Cause Caller is simple. Click the Causes at the top of the screen and click on a cause you’re interested in phone banking for. Enter your phone number into the form and click the “Start Calling” button.

Cause Caller will then call you and ask you to press 1 to be connected with the first politician associated with the particular cause you’ve selected. The phone will ring, and you’ll be connected to the front desk of that politician’s office. You won’t have to worry about remembering phone numbers or keeping track — Cause Caller will take care of all of that for you. Once you’re done speaking with the first politician, don’t hang up on them, just press the * button. This will move you on to the second politician associated with the cause, and you’ll move down the list. That’s it!

Via Cause Caller » About

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Un nuovo Firmware per iPhone il 9 Settembre [Mac Blog]

Posted: 07 Sep 2008 03:51 AM CDT

Secondo certe voci il 9 Settembre potrebbe fare la comparsa un nuovo firmware per iPod Touch ed iPhone, ovvero la versione 2.1 del Firmware attualmente in circolazione. Il nuovo software, che già da tempo è disponibile per gli sviluppatori delle applicazioni, ha detta di molti delle funzioni che sono state prontamente nascoste da Cupertino ma che, entro il 9 Settembre, verranno mostrate a tutti.

Alcuni sviluppatori aggiungono che non è un caso che Apple abbia deciso di smettere di distribuire il Firmware 2.1 due settimane fa ma che questo sia un segno evidente di come la mela lo stia preparando al rilascio definitivo e stia dunque sistemando quelle cose che, prima, erano state tenute celate agli occhi degli utenti.

Non manca molto, all’evento che Apple ha programmato di tenere il 9 Settembre. E’ molto possibile che, quel giorno, avremo installato sul nostro iPhone una nuova versione del sistema operativo.

[Via Applesfera]

Indafon: un altro servizio per chat, SMS e telefonia IP dal browser del proprio PC [VoipBlog.it]

Posted: 07 Sep 2008 03:05 AM CDT

Ultimo esempio di VoIM via browser basato su Flash… un anno fa se ne parlava soltanto, poi sono arrivati i primi servizi e piattaforme… a quando la svolta? La chiave è ovviamente la risposta da parte degli utenti, la sensazione è che si stiano abituando all’idea di usare il browser per tutto, in parte per la comodità di poter accedere al servizio ovunque e senza download. Sarà per il VoIP come è stato per il video?

Come molti altri provider VoIP presenti sul web, Indafon offre chiamate gratuite via IP tra i propri utenti, messaggistica istantanea basata su Jabber (è compatibile con altri sistemi di IM Jabber-based, come GTalk), SMS e chiamate verso numeri fissi o mobili a prezzi competitivi.

Il vantaggio principale è che Indafon può essere utilizzato da qualunque PC connesso ad internet senza bisogno del download di alcun software: il servizio funziona direttamente via browser (su tutti i maggiori browser in circolazione), ed è compatibile con Windows, Mac OS ed anche con i sistemi Linux con un supporto adeguato per Flash.

Alla base del sistema utilizzato da Indafon ci sono infatti un Server Flash Media connesso alle reti telefoniche attraverso un softswitch e un server con protocollo Jabber in grado di garantire, oltre all’IM, un ottima gestione dei contatti.

Via VoIP - Indafon: chat, SMS e telefonia IP dal browser del proprio PC senza bisogno di software!

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Sleek XP, oltre 70 icone dedicate ai programmi [Geekissimo]

Posted: 07 Sep 2008 03:00 AM CDT

Buona Domenica a tutti voi, carissimi amici geek, e benvenuti anche questa settimana nel nostro spazio dedicato alla personalizzazione del desktop mediante set di icone gratuiti.

Come avrete già intuito dal titolo del post, oggi vogliamo presentarvi Sleek XP, un pack consistente in oltre 70 icone dedicate ai programmi. Da suite per l’ufficio a software destinati ad internet, foto, musica, video e messaggistica istantanea, c’è proprio tutto l’occorrente per rivoluzionare le icone di tutti i programmi più utilizzati ed amati al mondo, ad esempio:

Anjo.to, cerca, converti e scarica i video online dallo stesso sito! [Geekissimo]

Posted: 07 Sep 2008 02:00 AM CDT

Quest’oggi altro articolo dedicato ai video! Video che sono ormai sempre più diffusi sulla rete e che sono ormai di diverso genere sulla rete. Bouquet ampi a partire dai video didattici per poi finire ai quelli più geek, quelli divertenti.

Oggi vi presentiamo Anjo.to, servizio online che ci permette di cercare, convertire e scaricare in diversi formati i nostri video preferiti.

Per utilizzarlo non è richiesta alcuna registrazione ed è semplice capire il funzionamento del sito. Giunti nella homepage, potremo scegliere se cercare il video o inserire direttamente l’url della pagina nella quale è contenuto. Fatto questo, ci toccherà scegliere se scaricare il video nel formato originario (.flv), o convertirlo, direttamente online, in un formato a nostra scelta tra .3gp, .mp3, .mp4, .avi, .mov.

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© Ferdinando Toscano per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Google at 10 [d o t - c o m a *:o)]

Posted: 07 Sep 2008 01:49 AM CDT

Era una notte buia e tempestosa. It was on September 7, 1998... [ /.]. In dieci anni, Google ha cambiato il mondo più di quanto non abbia fatto neppure Cristoforo Colombo (in 10 anni). Alla domanda di Slashdot, però, vale la pena di rispondere: Is the world a better place because of Google? Sì, in generale, soprattutto per gli utenti comuni e per chi gestisce piccoli business.

No, invece, secondo me, per come le grandi aziende affrontano Internet. Negli anni in cui Google iniziava a lanciare Adwords, il panorama media del web era stato sconvolto dal crash delle dotcom. Non si capiva più nulla, e vi era se non altro la possiiblità che le aziende capissero che per molte di esse il modello di presenza sul web basato sull'acquisto di advertising non avesse senso. Un passo alla volta, e poi a balzi sempre più grandi, invece, Google ha ridato dignità e reso anzi ormai quasi necessario spendere soldi a palate in advertising sul web, cosa che imho non ha molto senso tranne che per le aziende che fanno direct marketing. Oggi, investire con Google è come investire su Canale5: è molto più facile che tu venga licenziato se non lo fai, che se lo fai male. Quante sono, viceversa, le aziende che hanno sperimentato davvero cosa vuol dire avere una presenza non solo sul web ma anche in mezzo al web e con il web? Ben poche. Intanto Google, che di pubblicità non ne ha mai fatta, va avanti alla grande. Con un duplice obiettivo: "to organise the world's information" e, dico io, "to publish all the ads that's fit to publish". E visto che hanno una capitalizzazione di Borsa che è 80 volte quella del NY Times, hanno ragione loro.

Pazzi da legare: professor Splash [Vittorio Pasteris]

Posted: 07 Sep 2008 01:42 AM CDT

Gioco della settimana: Puzzle Farter [maestroalberto]

Posted: 07 Sep 2008 01:08 AM CDT


puzzlefarter



Puzzle Farter è un gioco in Flash davvero spassosissimo.

Si tratta di un puzzle di 50 livelli.

Un pesciolino deve spostarsi da una porta all’altra muovendosi e saltando. Per fare ciò si usano le quattro frecce della tastiera.

Per saltare sempre più in alto è necessario fare aria dal suo sederino… Sì, avete capito bene. Il suo propellente sono proprio le sue scoregge!

Dispone di tre vite. Man mano che si procede i livelli si complicano sempre di più e gli ambienti si popolano di creature nemiche simili a ricci di mare che al contatto ti tolgono una vita.

Fortunatamente si possono anche talvolta recuperare energie con i bonus a disposizione.

Un gioco davvero divertente allegro. Da giocare a tutto volume!

Vedi tutti i giochi delle scorse settimane.



Ecco come avere la pagina di Avvio Veloce di Opera su Firefox 3! [Geekissimo]

Posted: 07 Sep 2008 01:00 AM CDT

Opera è uno dei browser più utilizzati dopo Internet Explorer e Firefox, sicuramente la funzione più amata di Opera, è la pagina di avvio veloce, in altre parole, quella, dove voi potete inserire tutte le pagine dei segnalibri che visitate di più in modo da averle a portata di mano appena aprite il Browser. Questa pagina ora è presente solo su quel Browser, una versione, modificata, è presente anche sull'ultimo Google Chrome.

Oggi Geekissimo vi vuole presentare ben due estensioni che vi permettono di ricreare questa famosa pagina di Avvio Veloce, su Firefox 3.x! Il primo Addon di quest'articolo si chiama Fast Dial. Come vedete dalla foto sopra, l'estensione vi aggiunge la pagina, dove potete inserire siti presenti e non, nei vostri segnalibri. Una volta inserito il sito, l'estensione creerà un'anteprima del sito.

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© Michele Lagana' (Mister6339) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 8 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Video della settimana: corso per interpretare le istruzioni degli aerei [maestroalberto]

Posted: 07 Sep 2008 12:13 AM CDT


Istruzioni… tutte da ridere!

Guarda tutti gli altri Video della Settimana


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Addons per Firefox: Open in Google Chrome e Read It Later [Geekissimo]

Posted: 07 Sep 2008 12:00 AM CDT

Se c’è una cosa che rende Firefox superiore agli altri browser, questa è sicuramente la possibilità di personalizzarlo con centinaia e centinaia di addons in grado di implementare le più svariate funzioni. Oggi voglio presentarvene due davvero molto interessanti.

Il primo riguarda (tanto per cambiare) Google Chrome. Si chiama “Open in Google Chrome” e serve, come il nome suggerisce, ad aprire un link da Firefox direttamente nel nuovo browser di Google. E’ stato creato sulla falsa riga dell’ IE View Lite da Amit Garwall di Digital Inspiration.

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© Seroban per Geekissimo, 2008. | Permalink | 5 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Oggi mi sono comprato una bici bellissima! [Funky Professor InTheWeb!]

Posted: 06 Sep 2008 04:22 PM CDT

La adoro e sono stato tutto il giorno in giro a pedalare. Non mi ricordavo assolutamente il piacere della pedalata. Che bello!

Jobs si posiziona al quarto posto nella classifica “New Establishment” [Mac Blog]

Posted: 06 Sep 2008 11:25 AM CDT

Si posizione ben al quarto posto, il nostro caro Steve Jobs, nella classifica “New Establishment” appena rilasciata da Vanity Fair, che tiene conto degli uomini più potenti e influenti del nostro pianeta, di quegli uomini a capo di una grandissima multinazionale o a una nazione potente.

E appena sotto Putin, Rupert Murdoch e i dirigenti di Google, Sergey Brin, Larry Page e Eric Schmidt, ecco che fa la comparsa il CEO di Apple, a cui la rivista dedica il seguente articolo:

SPHERE OF INFLUENCE: After changing the computer business with his Mac line and the music business with iPod, Jobs has completely upended the mobile business with iPhone. Rivals are scrambling to create products that stack up against Jobs's mini-computers that also happen to make phone calls. And consumers who used to spend nothing for their cell phones are now willing to drop hundreds on Apple handsets.
CLOUD OF UNCERTAINTY: Jobs's skin-and-bones appearance at the June unveiling of the new iPhone touched off several days of frenzied speculation about his health, prompting the tight-lipped Apple P.R. department to tell reporters that he was fine. Given that Jobs, 53, had previously lived with pancreatic cancer for nine months without disclosing it, it seems likely that his health will remain under scrutiny.
CAN BE PROUD OF: Pixar, his animated-film powerhouse. Its ninth animated feature, wall-e, won huge critical acclaim.
RARE EVIDENCE OF FALLIBILITY: Last year Apple began selling the eight-gigabyte iPhone for $599, then quickly cut the price by $200. When early buyers said they'd been ripped off, Jobs dismissed their complaint. A day later he offered them an apology and a $100 credit.
WOULD-BE DOPPELGÄNGER: Mark Zuckerberg, the precocious Facebook founder whose public presentations seem to be clearly modeled after Jobs's renowned product introductions.
ON THE RECORD: When New York Times columnist Joe Nocera asked Apple about Jobs's health, the Apple chief phoned him, snapping, "You think I'm an arrogant [expletive] who thinks he's above the law, and I think you're a slime bucket who gets most of his facts wrong."

Da sottolineare la presenza di altre due figure che potrebbero interessarci in classifica:

  • La prima  è Jonathan Ive, che si aggiudica un 70esimo posto in quanto, secondo la rivista, potrebbe essere lui a ottenere le redini dell’azienda una volta che Jobs l’avrà abbandonata.
  • La seconda è Walt Mossberg, ascoltatissima e più che autorevole voce nel campo informatico in America, che si è aggiudicato il 100esimo posto.

[Via setteB.IT]

Parte il World Computer Congress 2008 a Milano [Vittorio Pasteris]

Posted: 06 Sep 2008 10:48 AM CDT

Parte a Milano dal 7 al 10 settembre la 20a edizione del World Computer Congress (WCC 2008), che si svolgerà per la prima volta in Italia presso il MIC - Milano Convention Centre - Via Gattamelata, 5.

Dovrebbe essere il congresso più importante per il settore ICT mai tenuto nel nostro paese, un evento d'importanza internazionale per mettere a confronto i migliori esperti del mondo universitario con quelli della ricerca.

Saranno presenti Oltre 2000 delegati provenienti da 70 diversi paesi si incontreranno, durante i quattro giorni di congresso, per approfondire problemi e prospettive del settore ICT, in effetti argomento centrale nell'economia del XXI secolo.

Il congresso è a pagamento, ma la quantità  degli interventi è veramente notevole

Lunedì ci sarà un bloggante in esplorazione …

Toonlet, crea facilmente il tuo fumetto online [Geekissimo]

Posted: 06 Sep 2008 10:00 AM CDT

Ogni volta che devo creare un documento o una presentazione, mi scontro con la necessità di avere a portata di mano della grafica che sia ben fatta e anche coerente con quanto sto scrivendo. Ogni volta però mi devo ripetere che io non sono così bravo a disegnare per potermi permettere di avere sempre ciò che mi serve.
Bene… Toonlet ci aiuta in questo. Anzi, toonlet fa anche molto di più visto che è uno strumento per creare fumetti!!

(...)
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© Marco Mornati per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Film Segnalalo: film streaming in Italiano [maestroalberto]

Posted: 06 Sep 2008 09:29 AM CDT


film.segnalalo

Film Segnalalo è appena nato ma promette già bene.

Si tratta di un sito di film streaming in Italiano dove è possibile guardare online tantissimi film.

Segnalalo permette la visione dell’intera pellicola oppure offre un preview di cinque minuti del filmato e il link alla visione sui siti di video hosting alla Veoh o Megavideo.

In pratica lavora per chi è alla ricerca di film ma vedere in Internet.

Include un motore di ricerca interno e la suddivisione per categorie dei film: animazione, avventura, azione, biografico, comico, commedia, documentario, drammatico, erotico, fantascienza, fantastico, gangster, guerra, horror, musical, poliziesco, sentimentale, sportivo, storico, thriller.

Con la stessa logica è partito anche Musica Segnalalo, un sito interamente dedicato ai video musicali.

L’autore del sito sostiene che la pratica è legale perché i film solo di bassa qualità, sta di fatto che Italia Film è stato chiuso. Staremo a vedere.


Linux Mint, il pinguino con eleganza e semplicità [Geekissimo]

Posted: 06 Sep 2008 09:00 AM CDT

Oltre ad essere la distribuzione più diffusa, col tempo Ubuntu è diventata anche la base di numerose altre distro Linux. Di queste, sono relativamente poche quelle che riescono a raggiungere un successo quanto meno discreto tra gli utenti, e una di queste è certamente Linux Mint: elegante e mirata ad essere user-friendly, è riuscita a riscuotere in breve tempo notevoli consensi nella comunità Open Source, anche se in diversi casi è stata criticata per la presenza al suo interno di codec multimediali non propriamente affini allo spirito che anima il mondo Linux.

Basata sull’ambiente desktop GNOME, ma disponibile anche nella versione KDE, si contraddistingue per il suo stile sobrio e pulito, e per l’avere un menù differente rispetto ad altre distribuzioni che utilizzano lo stesso desktop, e che prende il nome di MintMenu. L’ultima release disponibilie è la versione 5.0, dal nome in codice Elyssa, rilasciata agli inizi dello scorso mese di Giugno dopo 7 mesi di sviluppo.

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© Davide Falanga per Geekissimo, 2008. | Permalink | 5 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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