Thursday, September 18, 2008

Spliced feed for Digital blogs

Spliced feed for Digital blogs

Michael Robertson scrive a Skype: se davvero volete reti mobili aperte, iniziate aprendo la vostra [VoipBlog.it]

Posted: 18 Sep 2008 07:51 AM CDT

Pochi giorni fa Skype ha inviato una lettera al presidente della FCC (l’autorità regolatrice statunitense) per manifestare la propria preoccupazione in merito ad alcune recenti dichiarazioni di operatori come Sprint-Nextel, secondo i quali limitare le scelte degli utenti può rivelarsi necessario per salvaguardare facilità d’uso e sicurezza. Alcuni operatori negli Stati Uniti continuano ad esercitare uno stretto controllo sui dispositivi forniti agli utenti, fino a determinare quali applicazioni e funzionalità siano disponibili (in particolare si pensi al WiFi, spesso disattivato dai carrier americani, e la possibilità di utilizzare applicazioni VoIP senza violare i termini del contratto con l’operatore). Secondo Skype le reti mobili non dovrebbero essere diverse da quelle fisse (nel trattamento delle applicazioni sulla rete, si intende).

Skype ci tiene a far sapere alla FCC che il mercato è ancora lontano dall’apertura, valore evidentemente caro a Skype in quanto condizione per il successo delle proprie strategie per i dispositivi mobili. Michael Robertson (CEO di Gizmo5, servizio e software VoIP basato sul protocollo aperto SIP), sottolinea però, in una lettera a Skype, come l’apertura piaccia a Skype solo quando le conviene (come ovvio). Gizmo5, dice Robertson, ha accordi di interconnessione con centinaia di altre reti VoIP e sarebbe ben lieta di consentire ai propri utenti di chiamare utenti Skype, questo però non è ancora possibile. Secondo Robertson Skype potrebbe essere molto più credibile nelle proprie richieste alla FCC se iniziasse a dare l’esempio, consentendo comunicazioni tra gli utenti della propria rete e quella dei propri concorrenti.

Come ho scritto più volte non credo Skype possa trovare conveniente aprire la propria rete (e perdere effetti di rete e mercato dei dispositivi certificati da Skype e tutto l’ecosistema che ci gira attorno). Inutile a mio avviso farne una questione di etica, non c’è etica in una rete aperta piuttosto che chiusa, qui tutti fanno i propri interessi, Robertson compreso.

Di seguito la sua lettera a Skype.

Christopher Libertelli

Senior Director, Government and

Regulatory Affairs – North America

Mr. Libertelli,

I recently saw your letter to FCC Chairman Kevin J. Martin demanding that wireless companies open their networks. While I concur this would be beneficial for consumers, Skype’s actions do not mirror their words to the commission which diminishes credibility for Skype to demand openness.

I am CEO of Gizmo5, a standards based VOIP and IM network. We invite other networks to connect to our users and currently route calls to and from more than 500 networks big and small on the Internet. We cannot route calls to Skype users in spite of the fact that consumers would like to do this because Skype has a closed network.

The wireless companies you chastise in your letter to commissioner Martin allow me to send and receive calls to the networks they operate but Skype does not. Skype operates the largest closed calling network on the planet. We have requested peering information from Skype in the past on multiple occasions and our requests have been ignored. Skype continues to deny Gizmo5 and others in the internet calling world the information and access to allow calls to flow to and from your network.

It appears that when it is convenient for Skype’s business objectives Skype waves the flag of openness, at the same time conveniently ignoring competitors requests for openness. It is disingenuous for Skype to demand mobile operators open their networks so that Skype can infiltrate their systems with their proprietary, closed calling scheme which locks out all others.

If Skype truly believes there should be open competition then they should start by enabling other networks such as Gizmo5 to call Skype users in an official and supported capacity. Until you remove the padlock from your own front door you would seem to have no right to demand that others adopt an open door strategy.

I’m open to discuss and implement an open peering relationship which will demonstrates Skype true commitment to open networks and make your actions match your words. Contact me anytime at michael@michaelrobertson.com

– MR

Michael Robertson

Via VoIP Watch: Gizmo Project’s Michael Robertson Sounds Off

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Facciamoci due risate con FailTv! [Geekissimo]

Posted: 18 Sep 2008 07:00 AM CDT

In quel di Napoli si dice: “Chi dice campa cient’anne”! Eh si, proprio vero. Ridere è una cosa bella, soprattutto quando la risata è sana, provocata da un qualcosa di comico, non esagerato e non volgare.

Internet è un po’ lo specchio di tutto e di tutti, quindi di certo non possono mancare servizi o siti che in qualche modo si pongono come obiettivo proprio il divertire, il far sorridere.

Quest’oggi vi vogliamo presentare un qualcosa di diverso dal solito servizio online, per una volta vogliamo far si che tutti noi possiamo avere il sorriso sulle labbra, fosse solo per poco tempo. FailTv è un Paperissima in salsa YouTube, scopriamolo!

(...)
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come Vista [d o t - c o m a *:o)]

Posted: 18 Sep 2008 06:40 AM CDT

La Chiesa: si sono asccorti che il prodotto fa schifo, aumentiamo il marketing ! [link]

Con l'agile speme precorre l'evento. Si profila lo scioglimento di Telco ? Forse l'anticipazione c'era stata alla Blogfest [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 18 Sep 2008 06:27 AM CDT

Cominciamo con la buona notizia: Anche Bernabè inizia a dirlo: Link: Finanza.com.

MILANO (Finanza.com) - Per realizzare le reti di nuova generazione sono necessarie nuove soluzioni. Lo ha detto all'amministratore delegato di Telecom Italia, Franco Bernabè, a margine di un convegno. La sua ricetta prevede "un accordo tipo New Deal tra operatori, governi e regolatori per portare adeguati incentivi agli investimenti e per stimolare la concorrenza".

poi, Milano Finanza scrive:

Si addensano nubi all'orizzonte di Telco, nubi che potrebbero portare alla prima tempesta all'interno della holding che controlla Telecom Italia. Teatro del confronto fra gli azionisti sarà probabilmente il consiglio d'amministrazione di giovedì 25 settembre, quando Franco Bernabè proporrà, oltre a quello delle torri, anche lo scorporo della rete Telecom. Difficile dire se le condizioni siano arrivate al punto da portare a un voto contrario di Telefonica, ma è certo che i rapporti tra soci spagnoli e italiani non sono mai stati così tesi. Parlare di scorporo, fanno notare fonti vicine al dossier, può voler dire molte cose, perché le modalità di una scissione dell'infrastruttura di trasmissione sono molteplici. Ma al di là dei dettagli sull'alienazione della rete, il confronto tra i grandi soci sarà di principio e riguarda il futuro della compagnia telefonica italiana. Nelle scorse settimane si sono infatti creati i presupposti per un faccia a faccia dai toni inconsueti. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la visita in Italia del presidente di Telefonica, Cesar Alierta, che ha fatto il giro delle sette chiese e che a ogni porta cui ha bussato ha trovato la stessa risposta: Telecom rimarrà italiana e non saranno certo soci stranieri a gestirne i prossimi passi. Una situazione che ha spinto Alierta a fare una riflessione sulla sua partecipazione. Vendere oggi vorrebbe dire incassare una forte minusvalenza, e vista la crisi dei mercati sarebbe una scelta suicida. Ma d'altro canto gli spagnoli non hanno più margine di manovra e in sostanza si trovano con una quota blindata, per la quale non è più d'attualità nemmeno una contropartita (puntavano alla cessione di Tim Brasile, ma quella che era considerata l'extrema ratio dai vertici di Telecom è ormai un'operazione che non è più presa in considerazione). Il malumore, prima strisciante, sta assumendo le forme di un grande nervosismo. Agli spagnoli non è sfuggito nemmeno l'incontro di ieri tra l'amministratore delegato di Telecom, Franco Bernabè e il redento Marco Fossati, numero uno di Findim, che fino a qualche mese fa invocava la cessione a Telefonica mentre ieri ha dichiarato «Crediamo nella società»

Pare ci sia stato un grande lavoro diplomatico tra il 20 luglio (situazione allora) ed oggi pare che Telefonica sia piu' isolata. Tanto da richiedere che in Spagna l'altro ieri sui giornali si minimizzasse la cosa ("e' poco significativa", ma allora perchè lo hanno pubblicato ?)

Ricordiamo anche che Fossati e Generali sono "apparentemente"  (spiegato qui)  vicine quindi al massimo resterebbe a Telefonica il rapporto con Olimpia della quale non mi pare di cogliere alcun segnale di conversione, ma probabilmente sarebbe pronta a schierarsi con il vincitore.

Lo scenario potrebbe quindi andare verso uno scioglimento di Telco con attribuzione ai soci delle quote Telecom.

Telco ha il 24,5% di Telecom; Le quote in Telco sono:Telefonica: 42,3%; Generali: 28,1%; Intesa San Paolo 10,6%; Mediobanca 10,6%; Sintonia 8,4%.

Queste si tradurrebbero in Telecom Italia in: TE 9,98%; IN 2,5%; MB 2,5%; GE 6,63%; SI 1,98%

Fossati ha in Telecom il 5,006%. Telefonica resterebbe con il 9,98%, gli altri potrebbero arrivare (sommandoli in "cordata") al 19,5%. Se la Libia ci mettesse 1,4 miliardi piglierebbe circa il 6,8%, la cordata si diluirebbe al 18,2%, assieme farebbero il 25% (telefonica verrebbe diluita al 9,3%) e la societa' sarebbe sostanzialmente blindata.

Oggi l'azionista di riferimento di Telecom c'e' ed è Telco. Domani, se lo scenario si verifica, non ci sarebbe piu' un azionista di riferimento e l'azienda assomiglierebbe di piu' ad una Public Company.

Come diceva Bernabè nella frase riportata da Paolo dalla blogfest: "Oggi Telecom e' una public company, senza un padrone"

...con l'agile speme precorre l'evento.

E' possibile una sola rete [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 18 Sep 2008 06:16 AM CDT

WIK, un serio istituto tedesco di ricerca, ha completato uno studio sullo sviluppo delle reti NGN.

Sono stati sviluppati vari modelli in 6 paesi europei, tra cui l'Italia.

Il risultato, sostenuto da un rigorosa analisi econometrica, non sorprende più di tanto: lo sviluppo delle reti NGN richiede quote di mercato elevate per assicurare il ritorno degli investimenti, oltre il 40%.

Questo vuol dire che dopo un first mover, ci sarà forse posto per un secondo, ma non e' realistico un terzo.

Il miglior scenario, che poi è quello del duopolio, potra' realizzarsi solo nelle citta' densamente abitate, mentre le campagne e le zone meno densamente popolate saranno necessariamente abbandonate al monopolio. (qui bisogna ricordare che l'Italia non e' la Francia, con la popolazione concentrata ma e' il paese dei 1000 campanili, per cui e' necessario mantenere il Bitstream)

Teoricamente, chiunque potrebbe diventare un first mover in questo mercato, se vi è la regolamentazione di accesso appropriata.

Tuttavia, gli incumbent partono da una posizione di grande vantaggio data da

  1. il controllo delle infrastrutture civili, che coprono la maggior parte dei costi;
  2. l'accesso privilegiato alle mercato dei capitali;
  3. la elevata quota di mercato nel mercato della banda larga.

Download nga_executive_summary_masterfile_2008_09_16.pdf
Download final_report_wik_report_on_economics_of_nga.pdf

Windows Live Wave 3: Rilasciata la prima Beta pubblica da parte di Microsoft [Geekissimo]

Posted: 18 Sep 2008 06:00 AM CDT

Puntualmente siamo sempre pronti a segnalarvi News che coinvolgono il mondo internauta per rendervi partecipi di ciò che accade "là fuori".
E ovviamente quest'oggi prendiamo in esame una di queste per trarre vantaggio da molte feature disponibili nell'applicazione in questione. Esatto, si è discusso molto sull'avvenire di Windows Live Wave 3, l'ormai famoso "pack" contenente Windows Live Messenger e altri software "Live" come Writer e Photo Gallery.

Microsoft ha infatti affermato di rendere disponibile per il download Wave 3 Public Beta il 17 Settembre e, mantenendo la promessa, ci ha regalato delle meravigliose anteprime.
Personalmente, sto testando Windows Live Messenger 2009 e come dallo screenshot posto di sotto al post, sembra essere fantastico sia dall’aspetto grafico (rinnovato totalmente rispetto alla precedente versione) che dall'aspetto tecnico/funzionale.
Di seguito vi riporto le principali opzioni tratte dal blog Msn Tribe:

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Meritocrazia.it [Infoservi.it]

Posted: 18 Sep 2008 05:38 AM CDT

LivePaola lo segnala in un commento al post su Franco Bernabé e rilancio: è on-line il sito Meritocrazia di Roger Abravanel. Temi non facili, senz'altro, ma non per questo meno importanti per stimolare una discussione costruttiva di cui, credo, in Italia c'è davvero bisogno.

Scheda del libro e blog. Ne avevo già parlato qui.

Come rimuovere ATI Catalyst Control Center dal menu contestuale di Windows [Geekissimo]

Posted: 18 Sep 2008 05:00 AM CDT

Tutti noi, possessori di computer con una scheda video ATI, lo sappiamo molto bene: una volta installati i driver relativi a queste ultime, nel menu contestuale di Windows compare un’antipaticissima voce chiamata “Catalyst(TM) Control Center”, utile quasi quanto quella Nuovo > Contatto (c’è davvero qualcuno che la usa?).

Da bravi geek, non possiamo sopportare una cosa del genere, eccoci quindi pronti a rimuovere ATI Catalyst Control Center dal menu contestuale di Windows, senza alcuna pietà. Preparate le bottiglie di champagne… l’ospite indesiderato sta per andare via!

(...)
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Sanzioni esemplari (comincio a stancarmi... ;-) [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 18 Sep 2008 04:48 AM CDT

Link: Suonerie: condanna dall'Antitrust - Tecnologia - Altroconsumo.

L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha accolto il nostro ricorso e condannato le società Zero9, Telecom Italia, Vodafone, Wind e H3G per pratica commerciale scorretta, con riferimento alla diffusione di un messaggio pubblicitario che prospettava agli utenti la possibilità di inviare giornalmente 10 sms gratis e ricevere in omaggio una suoneria.

Tra il dicembre 2007 e il marzo 2008, sul sito internet zero9.it, era stato diffuso un messaggio ingannevole incentrato su un claim che prospettava la possibilità di inviare un certo numero di sms gratuitamente, ma in realtà riguardava una proposta di abbonamento a un servizio di suonerie e di altri contenuti per cellulare. .... Queste le sanzioni amministrative deliberate: 155.000 euro per Zero9, 315.000 euro per Telecom Italia, 285.000 euro per Vodafone, 265.000 euro per Wind e 185.000 euro per Tre (le sanzioni per gli operatori telefonici sono state commisurate alle quote di mercato).

Qualcuno sa quanto e' il fatturato di Zero9 ? Mi dicono 40M, ma senza un riferimento pubblicato

La solita persona che avesse guadagnato 30.000 euro/anno sarebbe stata sanzionata per 2,6 euro nel caso di H3G, 1,5 euro nel caso di Wind, 1,4 euro nel caso di Vodafone e 0,4 euro nel caso di Telecom Italia (e, con beneficio d'inventario) 116,25 euro per Zero9

Piove, dio blogger [Vittorio Pasteris]

Posted: 18 Sep 2008 04:44 AM CDT

Via Macchianera

Un giornalista mi ha chiesto "chi ha vinto, in questa BlogFest?". Va reso onore agli avversari: ha vinto la pioggia, uno a zero, ma ora c'è la partita di ritorno.
Io, alla fine di quei tre giorni di meteo modello giudizio universale, ho capito una cosa: che se dio esiste non è un blogger. Al massimo ha un profilo su Facebook.
In ogni caso, come ho più volte ripetuto nel corso della festa a chi me lo chiedeva: abbiamo avuto un tempo orrendo e una tromba d'aria; significa che il prossimo anno nessuno potrà dire "ah, ma la prima era tutta un'altra cosa".

Qui esce fuori la parte di me che potrebbe sembrare ruffiana e invece, credetemi, parla col cuore. Siete stati tutti gentili, amabili, premurosi e affabili. Mi avete trasmesso un entusiasmo di cui non posso che esservi infinitamente grato. Vi parrà strano, ma che non ci sia stata una persona una che si sia presentata specificando "Salve, sono Tizio e tu, Macchianera, mi stai sulle balle sin da quando hai iniziato, così come mi staranno sulle balle tutti i tuoi discendenti fino alla settima generazione, dopodiché vedremo" a me ha fatto toccare il cielo con un dito. E me lo sono bagnato, il dito, perché il cielo non era messo bene.

E' la stata la conferma ad una cosa che penso da quando mi è venuta l'idea di riproporre la BlogFest: il programma è soltanto lo scheletro ed è tutto sommato accessorio. Quel che davvero è imperdibile e speciale è ciò che succede a margine, quando le persone si incontrano.

Qui la rassegna stampa

Efficienza per competere [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 18 Sep 2008 04:36 AM CDT

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Un'amica che si occupa di stampa (carta) mi chiedeva oggi com'è possibile che Lulu, Blurb o Moo riescano a stampare a quei prezzi rispetto a quelli che siamo in grado di offrire in Italia.
Le ho risposto che non ho ovviamente idea lato produzione di quali strutture industriali siano dotati, ma che una cosa è certa: le aziende veramente moderne, capaci di offrire prodotti straordinari come quelli di Lulu, Moo, etc, utilizzano al meglio le opportunità offerte dal digitale. Usano meno il telefono e più sistemi alternativi, più efficienti: dall'email all'istant messaging. Il Dentro-Dentro è stato ripensato. Il Dentro-Fuori è solo web based. Sono attentissimi al Fuori-Fuori e spendono molto per gestire il Fuori-Dentro. Non hanno l'art. 18. Per rimanere vivi non devono necessariamente eludere le tasse. Si rivolgono a un mercato globale che non ha paura di inserire una carta di credito online. E soprattutto operano al di fuori delle logiche clientelari e di relazione indispensabili invece in Italia per potersi permettere di lanciare una nuova impresa.

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Tool per Silverlight [edit]

Posted: 18 Sep 2008 04:32 AM CDT

Vi segnalo due strumenti per Silverlight molto utili per chi sta sviluppando attivamente con questa nuova tecnologia Microsoft. Il primo è un engine fisico, denominato Farseer Physics Engine, il quale permette di sviluppare grafica 2D non solo per Silverlight ma anche per XNA. Secondo i suoi creatori questo engine grafico ha tra i suoi punti di forza la semplicità d’uso che permette di creare in poco tempo semplici giochi 2D sia per la piattaforma Windows ed XBOX 360 (conseguenza del supporto XNA), sia per il Web tramite Silverlight.

Il secondo strumento si chiama Desklighter ed è un’applicazione che permette di convertire un file Silverlight XAP in un file eseguibile EXE. Il suo utilizzo è molto semplice, è sufficiente infatti selezionare il file XAP da convertire e specificare il nome del file EXE da generare, il resto lo farà Desklighter.

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HTC Dream, il primo telefono con Android [Giovy's Blog]

Posted: 18 Sep 2008 04:25 AM CDT

La notizia potrebbe interessare più di uno (NON me, che sono ancora sotto il trip iPhone) ed è abbastanza “ufficiale”: il 23 settembre verrà presentato a New York il primo telefono con sistema operativo Android, durante una conferenza stampa di T-Mobile. Sarà un terminale prodotto dalla casa taiwanese HTC (già conosciuta per diversi smartphone basati su Windows Mobile) e prevedono di spedirne da 600.000 a 700.000 unità solo quest’anno.

Interessante anche il video che mostra Android in azione, se non altro perchè si sta parlando di un sistema operativo quasi pronto al suo lancio pubblico…

Personalmente non ho visto nulla di così innovativo, nè feature che non siano già presenti (e molto migliori) nell’iPhone.
Sarà da vedere l’implementazione finale (leggasi: sui dispositivi che verranno messi realmente in commercio) che ne verrà fatta, come questi terminali si inseriranno in un mercato “particolare” come quello italiano e come verranno accolti dal grande pubblico.

[via Google Operating System, via Information Week]

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DaFont, ovvero più di 8000 font scaricabili [Geekissimo]

Posted: 18 Sep 2008 04:00 AM CDT

Nella rete ci sono centinaia di siti dedicati ai font, molti sono scaricabili, altri sono a pagamento ma troppo spesso un font che ci sembra fantastico, quando andiamo ad usarlo, si rivela una delusione. Capita che il file contenga solo alcuni caratteri, spesso mancano le lettere accentate o addirittura ci sono solo le lettere che compongono il nome del font.

Per questo oggi vi proponiamo un sito che contiene più 8000 font completi di descrizione e anteprima di ogni singola lettera, parliamo di DaFont.com. Grazie a questo sito potrete essere sicuri di ciò che scaricate ed avere una scelta ampissima di caratteri da dawnloadare.

(...)
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Sospese le offerte di NGN di Telefonica in Spagna [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 18 Sep 2008 03:59 AM CDT

Link: Orange frena la red de Telefónica ante el juez · ELPAÍS.com.

France Télécom, que opera en España con la marca Orange, ha ganado un pequeño primer asalto en los tribunales en su batalla por frenar la comercialización de los nuevos servicios de Telefónica con su red de fibra óptica

Il tribunale ordinario sorpassa il regolatore per indipenenza. Déjà vu

Telstra (operatore australiano) tagliera' 800 posti [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 18 Sep 2008 03:33 AM CDT

Link: Telstra to cut 800 jobs
Telstra ha 44.000 dipendenti, ed un piano per tagliare 12000 posti dal 2007 al 2010

Non è detto che tu non vada più al Carrefour [30 seconds to Tambu]

Posted: 18 Sep 2008 03:24 AM CDT

Per dovere di completezza, vi segnalo che le cose si muovono. Ancora non siamo alla piena soddisfazione - crocifissione in sala mensa dell’insensibile commessa e punizione corporale di Gino “non mi sono accorto di nulla” Fotografo - però si imbocca la giusta strada. Spero presto di poter fare un altro post col titolo che già immaginate, significa che per una volta le cose girano come si deve…

WordPress, come escludere determinate categorie in svariate situazioni [Geekissimo]

Posted: 18 Sep 2008 03:00 AM CDT

Parafrasando il titolo di una vecchia canzone di Mario Riva, possiamo tranquillamente dire che WordPress è sempre WordPress. Quindi, eccoci nuovamente qui a proporvi qualche succulento trucchetto dedicato a questa, che è da molti considerata come la miglior piattaforma di blogging attualmente in circolazione.

Entrando più nel dettaglio, oggi vedremo insieme come escludere determinate categorie in svariate situazioni. Una mossa apparentemente secondaria, ma che può risultare pressoché vitale nella gestione quotidiana di un blog.

Pronti ad iniziare?

Eliminare una categoria dalla lista delle categorie

Che sia nella sidebar laterale, nell’archivio, o in qualsiasi altra pagina, la lista delle categorie di un blog può essere facilmente manipolata modificando i file php chiamati index, archive, search, the_loop, archives e sidebar. Per essere ancora più precisi, può essere esclusa una categoria dalla lista delle categorie, modificando il codice:

< ?php wp_list_cats(); ?>

e trasformandolo in:

< ?php wp_list_cats('exclude=4, 5'); ?>

dove “4″ e “5″ sono i numeri relativi alle categorie da escludere. I numeri di ogni categoria - ricordiamo - sono facilmente ottenibili nella dashboard del blog.

(...)
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Bluff, creare grafici con Javascript [edit]

Posted: 18 Sep 2008 02:24 AM CDT

In principio fu Gruff, una libreria per Ruby dedicata alla creazione di grafici. Il porting per Javascript della libreria si chiama Bluff e consente la realizzazione di vari tipi di grafici sfruttando le potenzialità offerte dall’elemento canvas. Come si legge nella documentazione, Bluff è anche in grado di acquisire dati da tabelle HTML e supporta la creazione di semplici temi con schemi di colori.

Incluse nel pacchetto sono anche le due librerie necessarie all’esecuzione dello script, ExCanvas per supportare IE (il browser non riconosce l’elemento canvas e JS.Class. Su questa interessante libreria vi segnalo il corposo articolo di Alberto Bottarini uscito su HTML.it: JS.Class: portiamo in Javascript i vantaggi di Ruby.

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Windows 7 e la grafica Ribbon, l’accoppiata vincente? [Geekissimo]

Posted: 18 Sep 2008 02:00 AM CDT

Il mondo geek è da sempre in trepidazione per questo evento. Il sistema operativo Windows 7, il dichiarato successore di Windows Vista, scriverà una pagina di storia completamente nuova rispetto alle altre che abbiamo letto fino ad oggi. La tremenda fame di rumors che questo fantomatico sistema operativo ha generato, inoltre, contribuisce ad alimentare l'alone di mistero che lo circonda. Windows 7 è l’argomento di discussione in migliaia di siti, forum e blog, e anche qui su Geekissimo ne abbiamo parlato più volte. Oggi, però, è mio dovere segnalarvi un rumor molto importante che pone sotto i riflettori un aspetto nuovo, oltre ai tanti trapelati di questi tempi: il sistema grafico dei Ribbons.

Tanto per darne una definizione, i Ribbons costituiscono una particolare interfaccia grafica che suddivide le funzionalità di un programma in categorie e le raggruppa in un'ampia barra. Gli utenti di MS Office 2007 non sono nuovi a questi termini: già l'interfaccia di Office è stata strutturata secondo i Ribbons, come possiamo vedere in questa immagine:

Adesso, secondo voci di corridoio, sembra che i ribbons avranno una presenza molto influente nella programmazione di Windows Seven. Fino ad oggi, però, nessuno screenshot ci ha permesso di dar credito a questa teoria.

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Lampada Olivia di Sand & Birch Design [Architettura e Design]

Posted: 18 Sep 2008 02:00 AM CDT

Lampada Olivia

E’ l’ultima arrivata di casa Sand & Birch e si chiama Olivia. Un lampada dalle linee ora geometriche ora fluide.

Conosciamo già gli amici Andrea Fino e Samanta Snidaro dello studio Sand & Birch Design. Qui su A+D hanno fatto il loro ingresso con il progetto architettonico Oft, la casa trasformabile. I loro progetti, però, non sono solo architettonici ma anche di disegno industriale (li trovate sul loro sito e sono tutti molto famosi).

Poco tempo fa mi hanno segnalato la loro ultima creazione, Olivia appunto. Mi è piaciuta subito questa lampada, con le sue forme cartonesche ed originali. Mi piace come è stato coniugato il regolare con l’irregolare, le linee spezzate con quelle continue e morbide della base e del porta lampada, e come hanno coniugato  l’utilizzo dell’alluminio in parte lucidato e in parte spazzolato. Olivia è surreale, sembra uscita da un quadro di Magritte per la sue fattezze oniriche ed irreali. I designer si sono ispirati alla fantasia libera dell’infanzia, una fantasia non imbrigliata nè rigida ed Olivia ne è la piena testimonianza.

Per la realizzazione è stato utilizzato solo alluminio mentre due blocchi di LED bianchi garantiscono una luce brillante e vivace. A Gennaio sarà presentata al salone di Parigi Maison et Object e sono sicura farà parlare di sè. Ciao ragazzi, complimenti ancora!

In cantiere il supporto a Python per Netbeans [edit]

Posted: 18 Sep 2008 01:43 AM CDT

Dopo il supporto a Ruby e Rails, YAML, PHP e nuovi SCM, presto NetBeans introdurrà anche il supporto a Python.
La notizia non è una novità assoluta, da qualche tempo infatti è disponibile una pagina sul wiki di NetBeans contenente una preliminare roadmap ed alcuni dettagli.

Quello che ancora non sembrava essere chiaro, almeno a me, erano i tempi di rilascio.

Curiosando qua e là sembra che non se ne parlerà prima di Netbeans 6.5, anche se il progetto ha già raggiunto la milestone 6. Tuttavia, dal blog di Tor Norbye (lo stesso sviluppatore coinvolto nel supporto a Ruby/Rails), leggo tra le righe nell’ultimo post una certa priorità al progetto.

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Verba manent [Vittorio Pasteris]

Posted: 18 Sep 2008 01:10 AM CDT

via googlisti

Qualche tempo fa Google introduceva il riconoscimento vocale per i video di YouTube, ovvero la possibilità di cercare una parola pronunciata all'interno di un filmato e saltare direttamente alla porzione di video nel quale essa era pronunciata.

Inizialmente questa tecnologia era sperimentabile dagli utenti attraverso l'installazione di un gadget di iGoogle che effettuava il riconoscimento vocale tra una serie di video relativi alle elezioni politiche americane. Oggi invece Google ha aperto una nuova pagina dei suoi famosi Labs, chiamata GAUDI, che ovviamente non ha nulla a che vedere con il famoso architetto, ma è l'acronimo di Google AUDio Indexing.

Attualmente Google ha abilitato questa tecnologia sempre relativamente ai video caricati sul canale politico di YouTube, sostenendo che i contenuti dei discorsi politici, oltre ad essere argomento di grande interesse per milioni di americani, costituiscono anche un'ottima "palestra" per la piattaforma GAUDI.
Google Audio Indexing

Google Audio Indexing
Questo nuovo servizio, straordinario, consente in pratica di:
1. cercare una o più parole pronunciate in un filmato, raffinando la ricerca attraverso alcuni filtri;
2. guardare il video ottenuto come risultato con la possibilità di ascoltare solamente gli spezzoni di filmato contenenti la parola ricercata. Oppure, in corrispondenza della barra di scorrimento, passare col mouse sopra ciascuno dei trattini gialli che riportano sotto forma di testo scritto la porzione di discorso indicizzata;
3. restringere ulteriormente la ricerca all'interno dello stesso filmato;
4. condividere lo spezzone video contenente la nostra query attraverso il solito meccanismo di copia/incolla URL.

La possibilità che le parole pronunciate verbalmente siano tradotte in testo scritto, con annessa indicizzazione, ricerca, selezione, condivisione delle stesse è certamente un gran passo in avanti verso l'organizzazione dell'informazione mondiale (come la intende Google), soprattutto tenendo conto della sempre maggiore importanza acquisita dai video sul web.

Stack Overflow: an answer site for programmers [Dario Salvelli's Blog]

Posted: 18 Sep 2008 01:01 AM CDT

stackoverflow.jpg

Segnalazione veloce, sto per correre in Università. Il sito che vi presento non solo è interessante per i programmatori ma anche per quei blogger o inesperti che vogliono porre un quesito sulle righe di codice che hanno a disposizione e chiedere una mano per risolvere un problema. Puoi ad esempio postare qualcosa che riguardi i CSS o gli XML fornendo un answer, una domanda alla community che è in grado di risponderti con un sistema di commenti e di voto abbastanza trasparente. L’unico neo è l’utilizzo della lingua inglese, universale in questi casi (ma se qualcuno vuole farne una versione italiana secondo me è libero).

Stackoverflow è interessante anche per la filosofia che c’è alla base. Come viene mostrato anche nell’about l’intento è quello di riunire diversi strumenti a disposizione in uno solo: dunque Blog, Forum, Wiki ed il sistema di rating di Digg/Reddit. Secondo te riesce bene nell’intento, ti è stato utile?

Quale ADSL scegliere? Arriva in soccorso un sito internet! [Geekissimo]

Posted: 18 Sep 2008 01:00 AM CDT

Migliori Offerte ADSL

Le offerte ADSL in questi ultime anni, sono aumentate in un maniera incredibile. Alcuni utenti vedono questa cosa con una nota positiva, pensano: “Vabbé adesso ho più scelta!“, altri invece si trovano nel caos più totale, infatti, le compagnie telefoniche hanno, più o meno, tre offerte per uno, calcolando che esistono sei (contando le più famose), compagnie telefoniche, le offerte sono veramente tante. Molti non si sanno muovere in questa giungla, che è ormai diventato il mondo delle offerte ADSL.

Insomma, tra le viarie Tele2, Libero, Telecom, etcc.., è diventata veramente un’impresa riuscire a trovare una compagnia telefonica che non ci faccia aspettare dei mesi interi prima di attivare la nostra amata ADSL. Oggi però noi di Geekissimo vogliamo aiutarvi a scegliere la migliore ADSL per la vostra abitazione, o per il vostro ufficio. Non saremo noi a darvi tutti i dati delle varie ADSL, ma ieri, girovagando per la rete, come ormai è mio solito, mi sono imbattuto in un sito che sicuramente farà comodo a molti di voi.

Dopo il salto trova la recensione completa del sito.

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© Michele Lagana' (Mister6339) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 2 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Rimuovere i programmi spazzatura dal nuovo PC [Salvatore Aranzulla]

Posted: 18 Sep 2008 01:00 AM CDT

Ogni volta la situazione si ripete. Abbiamo comprato un nuovo PC, lo accendiamo e ci rendiamo conto di quello che c’è al suo interno. Uno schifo. Sì, uno schifo. Senza chiederci nessun parere, il produttore del PC ha installato decine e decine di programmi completamente inutili che non utilizzeremo mai, ma che occupano spazio utile e che rallentano il nostro PC.

Che bisogno c’è di antivirus e di programmi di fotoritocco che funzionano per 30 giorni e che poi ci chiedono ripetutamente di essere comprati a costi esorbitanti quando su Internet si trovano dei programmi simili, ma migliori, a costo zero?

Se vogliamo liberare il nostro nuovo PC dai programmi spazzatura installati dai produttori di PC, non occorre secchio e paletta, ma un utile programma gratuito chiamato PC Decrapifier.


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LongURL: per sapere cosa si nasconde dietro i link accorciati [Geekissimo]

Posted: 18 Sep 2008 12:00 AM CDT

Di servizi web per accorciare gli Url ce ne sono molti, ad esempio TinyUrl o CutsLink, e sono tornati alla ribalta con la nascita di servizi come Twitter e l’esigenza di condensare in poco spazio un link per non superare il limite imposto di 140 caratteri .

Ma come fare per sapere dove puntano questi collegamenti ed evitare sorprese indesiderate? niente di più semplice, basta affidarsi a LongURL.

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© Seroban per Geekissimo, 2008. | Permalink | 3 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Bucare la mail del governatore [Vittorio Pasteris]

Posted: 17 Sep 2008 10:27 PM CDT

La storia dell’account di email “governativa” di Sarah Palin creato su Yahoo può essere letta in due maniere:

  • La Palin non capisce nulla di tecnologia e sicurezza e ha fatto una fesseria
  • La Palin ha voluto fare la furba e bypassare i sistemi di trasparenza governativa

Peggio: forse la verità è un mix delle opzioni precedenti

On the heels of media reports that Republican vice presidential candidate Sarah Palin was using a private Yahoo e-mail account (gov.palin@yahoo.com) to conduct Alaska state business, hackers have broken into the account and posted evidence of the hijack on Wikileaks.

An activist group calling itself 'anonymous' claimed responsibility for the compromise and released screenshots, photographs and the e-mail addresses of several people close to Palin, including her husband Todd and assistant Ivy Frye. Sarah Palin's Yahoo account hijacked, e-mails posted online

Here's the announcement from Wikileaks:

Circa midnight Tuesday the 16th of September (EST) Wikileaks' sources loosely affiliated with the activist group 'anonymous' gained access to U.S. Republican Party Vice-presidential candidate Sarah Palin's Yahoo email account gov.palin@yahoo.com. Governor Palin has come under criticism for using private email accounts to avoid government transparency mechanisms. The zip archive made available by Wikileaks contains screen shots of Palin's inbox, example emails, address book and two family photos. The list of correspondence, together with the account name, appears to re-enforce the criticism.

The list of e-mails include an exchange with Alaskan Lieutenant Governor Sean Parnell about his campaign for Congress and an e-mail from Amy McCorkell, whom Palin appointed to the Governor's Advisory Board on Alcoholism and Drug Abuse in 2007.

Wired's Threat Level reports that McMcCorkell confirmed that she did send the e-mail to Palin.

Following the release of this story, both Sarah Palin's better known account gov.sarah@yahoo.com and the gov.palin@yahoo.com account have been suspended or deleted as revealed by a test email sent to these addresses by Wikileaks. Although the reasons for the deletion of both accounts can not not yet be established, one interpretation is that Palin is trying to destroy her email records.

Wikileaks said it may release additional e-mails should they prove be of political substance.

Il siluro di Del Piero [Vittorio Pasteris]

Posted: 17 Sep 2008 10:10 PM CDT

La Juve rientrata come dovuto in Europa risolve grazie a un vero siluro di capitan Del Piero la pratica casalinga con una tignosa Zenit. Una partita non eccezionale, ma bisognava vincere …

Appunti di viaggio [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 17 Sep 2008 09:41 PM CDT

Pos.
Pos

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