Monday, May 5, 2008

Spliced feed for Digital blogs

Spliced feed for Digital blogs

Redditi degli italiani: sono totalmente in disaccordo a metà con Luca. [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 05 May 2008 07:40 AM CDT

UPDATE: leggi qui l'aggiornamento sulla presunta divulgazione in Finlandia.

Link: Luca De Biase.

La trasparenza su questi argomenti è una buona cosa, probabilmente. A partire dai dati che riguardano le aziende per arrivare forse anche a quelli che riguardano le persone. Ma deve essere facile da usare. Altrimenti rende solo tutto più confuso. Imho.

Sono d'accordo sul fatto che è doveroso avere dubbi al riguardo.

Alcuni anni fa la mia dichiarazione dei redditi era finita su qualche giornale. Non per altro, ma all'epoca ero in vista, la bolla Internet non si era esaurita e sembrava che la cosa facesse notizia (non ero il solo; buona parte dei miei amici aveva avuto una sorte simile). (per chi vuole vedere le mie retribuzioni, ci sono nei bilanci della I.NET)

Di certo a me ha dato un po' fastidio; non il fatto in sè, non avevo nulla da nascondere, ma cio' che ne segue, i pettegolezzi, i commenti, le chiacchere...

Forse questo effetto tenderebbe a sparire quando fosse l'abitudine avere accesso da parte di tutti alle informazioni di tutti. Forse avverrebbe solo nella fase di discontinuità. Chi può dirlo ? manca la controprova.

Secondo me le posizioni sull'argomento possono essere inficiate da un retropensiero "se non ho nulla da nascondere, allora posso essere d'accordo"  o il suo duale "se non e' d'accordo, avra' qualcosa da nascondere" o ancora, piu' arzigogolato, "non ho una opinione compiuta ma se dico che non sono d'accordo allora qualcuno pensera' che ho qualcosa da nascondere, allora dico che sono d'accordo".

Ma lasciando queste meta-riflessioni da parte un attimo; si dice che la trasparenza e' un bene. Forse, ma non è detto che lo sia in tutte le cose, non e' un valore assoluto; vediamo di ragionare nel merito.

Lasciamo perdere la questione della delinquenza; credo probabile che loro abbiano altri mezzi per informarsi sulle disponibilita' reali delle vittime.

Ma, perche' limitarsi ai redditi ? pubblichiamo anche tutte le proprieta' (indicizzate per persona (giuridica o fisica), per indirizzo, per matricola..). Se uno non ha nulla da nascondere..

Perche' limitarsi alle proprietà ? pubblichiamo anche tutti i conti correnti. Se uno non ha nulla da nascondere...

Quale e' il limite ?

Gia' mi vedo a trattare con il falegname

  • Lui:- "5000 Euro per la cameretta"
  • Io:- "te ne do 3000"
  • Lui:- "Pulcione, guadagnate 80.000 euro all'anno, avete la casa di proprietà e 120.000 euro in banca, dammene 5000, e sono buono che non te ne chiedo 8000!"

No, non credo proprio sarebbe una buona cosa.

Non credo che questa idea delle finanze contribuisca a dare l'immagine di un paese affidabile per investitori che possono scegliere se investire in Italia o, diciamo, in Spagna.

Un paio di mesi fa, quando sono andato in Brasile, ho preso un caffè con un  analista macroeconomico di una banca e abbiamo commentato il quadro brasiliano.

Io dicevo "La vostra economia e' ottima, attirerete un sacco di investimenti".

Lui mi ha risposto "Mai sottostimare l'inventiva dei nostri governanti per ideare cose che distruggono l'attrattivita' del paese. Questa incertezza per dei valori fondamentali riduce l'attrattività e nonostante gli ottimi risultati, non siamo "investment grade"."

"te lo do' io il Brasile!!", probabilmente.

5 consigli per aumentare la sicurezza online [Geekissimo]

Posted: 05 May 2008 07:00 AM CDT

5 consigli per aumentare la sicurezza online

La sicurezza è una delle cose più importanti per gli utenti di internet e non solo, ma sfortunatamente questa molto spesso viene tralasciata. Ecco perchè oggi vi voglio dare alcuni consigli che vengono da Karen (chi?!), una dipendete del Google Security Team, quindi non proprio l’ultima arrivata. Ha dato cinque consigli generali per massimizzare la propria sicurezza online. Ecco un riassunto dei cinque punti:

Non rispondere ad email sconosciute
Non rispondete mai alle email che chiedono di fornire informazioni personali, infatti nessuna compagnia assicurativa, bancaria, etc. chiede dati personali.
Non cliccare su link sospetti presenti nelle email
Molto spesso riceviamo email che ci chiedono di effettuare un operazione cliccando su un link. Magari quest’ultimo ci porta ad una pagina che attraverso i cookie riesce a rubare le nostre credenziali d’accesso. Quindi non cliccate su link di email che non sapete da dove vengono.

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Cosi' fan tutti 2 (aka: ancora sui redditi degli italiani): Che c'entra la finlandese Fonecta con la diffusione dei dati ? probabilmente nulla. [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 05 May 2008 06:40 AM CDT

Resto sempre in attesa di un URL di alcune nazioni estere dove consultare i redditi dei cittadini.

AGGIORNAMENTO: mi dicono che in Filandia lo stato vende ai giornali un CD con le dichiarazioni dei redditi.

Repubblica ha scritto che in Finlandia si possono avere via SMS; piu' sotto cito una possibile fonte finlandese di questa notizia e la rettifica.

A questo punto non so se è vero o meno; se cosi' fosse andrebbe comunque nella direzione dell'attrito all'accesso di cui scrivevo  nei commenti di questo post:

Prendere i dati in municipio (come andare in filiale allo sportello) presenta un attrito sotto forma di costo (costo fisico di tempo e risorse per andarci, costo sociale a mettere la faccia per chiedere la cosa, soprattutto nei comuni più piccoli). Accedere a dati via Internet senza alcun tipo di attrito cambia completamente le dinamiche. Se un pacchetto di 3 query fosse costato (ad esempio) 10 Euro e l'esito fosse stato spedito per mail, non saremmo qui a discuterne. Dove inizia la sfera privata ? L'attrito, IMHO, è necessario.

Andrea ha scovato che sul sito Virtual Finland (una sorta di italia.it fatto dal Ministero degli Esteri finlandese) c'e' una nota di agenzia che dice:

The issue came to the forefront when Veropörssi, a Satakunta-based company that publishes tax information, listed over a million individuals' tax records and then sold them to directory services firm Fonecta, which in turn sold the information on to customers via text message.

Ovvero che i dati sono stati venduti a Fonecta che poi li ha resi accessibili via SMS. Forse è questa la fonte di Repubblica. (pensando male, si potrebbe ipotizzare che una volta rotte le uova qualcuno abbia detto "trovatemi un paese dove vengono diffusi!"). 

pero' su un comunicato successivo della stessa fonte:

CORRECTION: Finland may prohibit publishing of tax records -KS
(Amends fourth paragraph: tax records not sold to Fonecta.)

ovvero i dati NON sono stati venduti a Fonecta e il quarto paragrafo, infatti, è stato corretto come segue:

The issue came to the forefront when Veropörssi, a Satakunta-based company that publishes tax information, listed over a million individuals' tax records.

e il riferimento  a Fonecta che li metterebbe a disposizione via SMS e' sparito...

Anche i dati societari in Italia sono pubblici e basta andare alla Cerved per comprarli, un po' alla volta, con un po' di attrito. Non per le società quotate in borsa, ovvero quelle per cui chiunque può essere un azionista, che devono essere obbligatoriamente liberamente disponibili. In questo caso,  dove inizia la sfera privata e dove finisce è normato senza incertezze.

Acquisire un dato di reddito di una persona, mi faceva notare Salvo stamani, prima, costava e parecchio.

Ad esempio le società di direct marketing non potevano incrociare il vostro nome, indirizzo, ricerche su web e reddito, perchè appunto acquisire questo dato in modo generalizzato costava troppo.

Adesso, hanno in mano un patrimonio enorme, quasi inestimabile.

Tre effetti visuali con jQuery [edit]

Posted: 05 May 2008 06:17 AM CDT

Questi tre nuovi plug-in basati sul framework jQuery permettono la creazione di effetti visuali molto interessanti.

Partiamo con Virtual Tour, uno script che permette davvero di simulare un tour virtuale. Nella demo è possibile scorrere il contenuto a destra ed a sinistra, con la possibilità di cliccare alcuni oggetti e visualizzarli nelle dimensioni reali con una sorta di Lightbox.

prettyPhoto è, come afferma l'autore, un clone di Lightbox a tutti gli effetti, ma basato interamente su jQuery. Nella stessa pagina trovate le due possibilità di download, versione compressa o non, e la relativa documentazione.

Sempre in tema di finestre modali ecco infine nyroModal, in cui è possibile inserire praticamente di tutto: contenuti provenienti dal server tramite chiamate Ajax, contenuti HTML fissi, immagini, video e quant'altro.

Tag: (34), (45)

Guida su come creare una Web-Radio! [Geekissimo]

Posted: 05 May 2008 06:00 AM CDT

RadioMixer

Una delle miei passioni più forti, oltre ad essere internet ed il mondo dei PC in generale, è la radio. La radio, quel mezzo di comunicazione universale, che riesce a lasciare un segno dentro di noi, grazie all’utilizzo della musica. Tempo fa mi divertii a creare una piccola radio via Web. La classica Web-Radio. Oggi voglio condividere con voi, questa esperienza, e quindi vi voglio spiegare, come creare una piccola Web-Radio, ma che in poco tempo, può diventare una radio vera e propria, solo che non la si ascolta in FM, ma via Web.

Tutta la guida, si basa su programmi che potete trovare gratuitamente in internet, senza troppi problemi. I programmi in tutto sono solamente 3: Winamp, Shoutcast DSP, Shoutcast Server. Il primo, Winamp, è un lettore multimediale, nella nostra radio sarà la Regia, quindi metterà in onda le tracce audio. Il secondo, ShoutCast DSP, ha lo scopo di inviare il flusso audio, prodotto da Winamp, al server. Shoutcast Server, invece è il server vero e proprio, che invia il segnale audio su internet, in poche parole effettua lo streaming.

La prima cosa da fare è scaricare tutti e tre i programma elencati sopra. Una volta fatto questo, procedete nell’installazione dei tre seguendo questo ordine: 1-Winamp; 2-Shoutcast DSP; 3-ShoutcastServer. Fate attenzione a quando installate il Server, di impostare come tipo di installazione (Seconda schermata) la modalità GUI. A questo punto possiamo iniziare con la configurazione dei vari programmi.

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SQL Injection: think out of the box [Il blog di Matteo Carli]

Posted: 05 May 2008 05:52 AM CDT

SQL Injection

In Spagna si lavora ad un sistema automatizzato per la gestione e la registrazione delle infrazioni stradali e relative multe. A tal scopo sarà utilizzato un database centralizzato in modo da poter smistare e verificare la mole di dati nazionali.
Il sistema sarà basato sul riconoscimento automatico delle targhe inviando così al database tutti i dati delle infrazioni.

L’immagine, presa da Alfredo Reino, è volutamente provocatoria ma quanto così distante dalla realtà?

Non sono l’unico ad aver pensato alle ZTL Italiane ed in particolare all’Ecopass di Milano: “Sql injection sul Gate di Milano?

Grazie a pollycoke per l’assistenza sugli articoli in lingua spagnola.

FON a Riva del Garda [Aghenor di Stefano Vitta]

Posted: 05 May 2008 05:28 AM CDT

Grazie alla collaborazione per Radioincontri e la BlogFest, FON cercherà di far diventare Riva del Garda una città Fonera.

Ne parlo in questo podcast con Gianluca Neri e Renzo Ceresa.

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Video Tutorial: come evitare la copia erronea dei file quando vengono selezionati [Geekissimo]

Posted: 05 May 2008 05:00 AM CDT

Se utilizzate Windows come sistema operativo ed avete ogni giorno a che fare con una grande mole di file da copiare/spostare in varie cartelle del vostro computer, avrete sicuramente avuto spesso a che fare con la copia erronea dei file quando vengono selezionati.

Basta provare a selezionare i file da copiare in qualsiasi cartella, tenendo premuto il tasto Ctrl e cliccando su ogni elemento da aggiungere alla pila di file dei quali effettuare una copia, per rendersi subito conto che, qualora si sbagliasse di qualche mero millimetro a cliccare, e quindi si trascinasse in maniera pressoché impercettibile qualche oggetto con il cursore del mouse, ne verrebbe immediatamente creata una copia non desiderata.

Ciò è ovviamente sopportabile quando si ha a che fare con pochi file, ma immaginate di creare una copia erronea dei file quando vi sono selezionati centinaia, se non migliaia di elementi… si rabbrividisce al solo pensiero! Ma non temete perché, da bravi geek, abbiamo pronta una semplicissima soluzione anche a questo fastidiosissimo problema. Basta qualche click ed è tutto sistemato, proprio come descritto in questa guida (disponibile anche come video tutorial qui sopra):

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Panedia: immagini panoramiche geolocalizzate [maestroalberto]

Posted: 05 May 2008 05:00 AM CDT


panedia

Panedia è una sorta di Flickr specializzato solamente nella fotografia di panoramiche.

Ce ne sono di bellissime e tutte geolocalizzate.

Si tratta sicuramente di un buon modo per ammirare le bellezze del globo terracqueo.

Purtroppo per il momento si concentra soprattutto sull’Australia e non è possibile caricare foto personali.

Tuttavia c’è già la possibilità guardare le immagini a schermo intero, di salvare alcune foto ed utilizzarle come bellissimi sfondi per il computer.


L'impatto dei wide-screen su layout e accessibilità [edit]

Posted: 05 May 2008 04:43 AM CDT

Lo sviluppo delle tecnologie di produzione degli schermi LCD diffonde sul mercato schermi con qualità sempre più alta e prezzi sempre più accessibili. Di recente ho letto un articolo che parlava del sorpasso dei monitor da 22 pollici su quelli da 19.

Se davvero il 22 pollici diventerà uno standard, in che modo ne risentirà la navigazione web? Vi siete chiesti come apparirebbe il vostro sito su uno schermo da 22 pollici con 1680 x 1050 pixel di risoluzione, quando per esempio avete adottato un layout fluido? Un paragrafo che su uno schermo da 15" poteva disporsi su 12 righe, verrebbe visualizzato su un'unica riga lunga 1680 pixel, con risultati drastici per la leggibilità e l'accessibilità ai contenuti.

Un altro trend in crescita nei layout è il float a sinistra di pagine con larghezza fissa di 800/1000 pixel (personalmente non apprezzo molto questa soluzione).

Su uno schermo da 22" questo layout lascerebbe vuoto il centro dello schermo, avremmo più background (53%) che contenuto, e la colonna occuperebbe solo il 47,6% della larghezza disponibile. Una visuale piuttosto disorientante per l'utente.

Ugualmente, una certa sproporzione tra area luminosa e contenuti si avrebbe in ogni caso anche su layout a larghezza fissa da 1000 pixel.

In termini pratici, la riduzione di accessibilità alle informazioni dei due casi sopra descritti si potrebbe tradurre in riduzione di accessi al sito.

Economicamente, piattaforme che basano il loro business sulla visibilità o sulla conversione di click vedrebbero calare i guadagni in modo direttamente proporzionale all'aumento di monitor da 22".

Ovviamente, essendo graduale la diffusione di una nuova risoluzione, le aziende hanno il tempo di realizzare una lettura del fenomeno sulla base dei dati raccolti dai navigatori ed operare scelte presentazionali di conseguenza. Tuttavia, porsi il problema è estremamente utile per avere un'ottica ampia e prevedere lo sviluppo dei processi.

Quali soluzioni grafiche ritenete che possano risultare più efficaci in questo contesto?

Tag: (348), (78), (2), (8)

Si sbarca in Francia con JeSigne.fr [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 05 May 2008 04:42 AM CDT

image
Oggi abbiamo inaugurato la presenza di LivePetitions in un nuovo country molto importante: la Francia.
Un bell’articolo su PresseCitron annuncia l’arrivo di www.jesigne.fr.

Post correlati

Icone RSS a forma di cartello stradale [maestroalberto]

Posted: 05 May 2008 04:34 AM CDT


Icone RSS

Segnalo un set di 17 curiose icone RSS a forma di cartello stradale.

Di vari colori, in formato PNG, dimensione 200×200 pixel.

RSS feed 17 icons-sign v1.0 | scarica


This posting includes an audio/video/photo media file: Download Now

Splendide icone RSS 3d [maestroalberto]

Posted: 05 May 2008 04:24 AM CDT


Icone RSS 3d

Segnalo un magnifico set di icone RSS 3d in formato JPG, di tutti i colori, le forme e di dimensione 200×150 pixel circa.

Si possono scaricare singolarmente o l’intero pack.

Si possono richiedere nei commenti icone su misura (in Spagnolo).

Via | PuntoGeek


Agr in sciopero [Vittorio Pasteris]

Posted: 05 May 2008 04:22 AM CDT

La redazione di Agr ha proclamato sette giorni di astensione dalle prestazioni audio video a partire da oggi per la totale assenza di risposte dell’azienda sul futuro dell’Agenzia. Rcs Mediagroup, infatti, per l’ennesima volta ha proposto una proroga di alcuni mesi dei contratti atipici in essere, senza delineare un futuro ne’ dal punto di vista editoriale, ne’ da quello industriale. E’ quasi due anni che i vertici del gruppo non riescono a traghettare Agr fuori della palude della difficolta’ economica che sta attraversando e, anzi, in questo periodo hanno compiuto scelte che dimostrano la mancanza di una strategia globale, senza neanche essere in grado di attivare il pur minimo livello delle sinergie interne al gruppo. La redazione, al contrario, e’ convinta delle potenzialita’ di un’agenzia multimediale come Agr che, su molti fronti, ha saputo essere all’avanguardia nel panorama editoriale di new media. Le giornaliste e i giornalisti di Agr chiedono maggior rispetto per il proprio lavoro e pretendono dai vertici aziendali la serieta’ che un gruppo come Rcs deve avere. Le giornaliste e i giornalisti di Agr chiedono l’immediata apertura di un tavolo per l’individuazione di una soluzione condivisa sulle prospettive di business e sul dimensionamento dell’Agenzia stessa.

Più di 80 belle icone gratuite [maestroalberto]

Posted: 05 May 2008 04:12 AM CDT


icons

Bear Graphics è il sito della disegnatrice web tedesca Katrin Wegmann.

Propone una raccolta di 11 set con più di 80 icone per tutti gli usi: RSS, carte di credito, natale, faccine e così via.

Le icone sono gratuite, di varie dimensioni, in PNG e PSD e di libero utilizzo per progetti personali e non commerciali.

Via | Blog and Web


Mutapic: generatore di immagini online [Geekissimo]

Posted: 05 May 2008 04:00 AM CDT

Mutapic è un servizio web gratuito per creare delle originali immagini artistiche, come quella che vedete sopra, prelevata direttamente dalla galleria ufficiale del sito web.
L’utente può creare il proprio lavoro servendosi dei numerosi strumenti e delle funzioni che l’applicazione offre, tra i quali spuntano i più classici strumenti di ombreggiatura, colore, luminosità, sfocatura, aggiunta testo e molti altri ancora.

La peculiarità del servizio è il fatto di offrire all’utente una vasta collezione di elementi grafici da cui partire per la creazione della propria opera. Questi possono essere sovrapposti l’un con l’altro, modificati singolarmente applicando effetti bizzarri e in seguito incollati e posti in qualsiasi posizione si desideri, per dare così vita ad una “bozza” di un lavoro grafico più elaborato.

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Pubblicitari in Rete [Infoservi.it]

Posted: 05 May 2008 03:42 AM CDT

All'improvviso, passando da Supercazzola, ritrovo il blog dell'ADCI: Art Directors Club Italia. Da lì scopro una intensa attività blogodimensionale di pubblicitari, art e copy italiani, che non mi era ancora capitato di incontrare. Segnalo in particolare questa intensa riflessione di Massimo Guastini (piacere, saluto).

Davide, Golia e Libertà [edit]

Posted: 05 May 2008 03:26 AM CDT

C'è la grande azienda con la moquette che ti accoglie all'ingresso. Un gigante, come Golia, dove ci sarà sempre qualcuno a guardarvi dall'alto in basso (a meno che non siate voi quel qualcuno).

C'è la ditta a conduzione familiare con il cartello di cartone sulla porta. Una particella che contribuisce a formare l'intenso tessuto delle PMI.

E poi c'è casa vostra. Voi stessi proiettati verso il mercato, con le vostre competenze e le vostre mancanze. Voi e solo voi. È la libertà del freelance.

Una libertà che spesso si trasforma in castigo: i confini del lavoro trovano sbocchi nel vivere quotidiano, l'orologio scompare e i ritmi sono battuti dai fornitori e dalle fatture non pagate. Come per tutte le aziende, ovviamente: ma in questo caso l'azienda siete voi, nel bene e nel male, in un gioco d'equilibrio sempre rischioso.

A spezzare questo l'equilibrio, ecco la sorpresa: il nostro miglior cliente ci lascia in braghe di tela.

E ora... che si fa?

per mille clic (sic) [d o t - c o m a *:o)]

Posted: 05 May 2008 03:22 AM CDT

Cara Maria Teresa, capisco che Internet non è il tuo campo, visto che hai scritto libri come Oltre l'INPS e Figli & Soldi, ma a leggere il tuo articolo sul Corriere Economia di oggi in cui racconti che certi blog incassano "fino a 30 dollari per pagina (per mille clic)" mi cadono proprio le braccia.

Per pagina o per mille clic? No, non è la stessa cosa! Per fare mille clic servono da 100 mila a 1 milione di pagine! Per pagina sarebbe una enormità, per mille clic sarebbe poco. Quei 30 dollari verosimilmente non sono nè per pagina, nè per mille clic, bensì per mille pagine (esposizioni).

Brad Bird: “when people run into each other, when they make eye contact, things happen” [Intense Minimalism]

Posted: 05 May 2008 03:12 AM CDT

Then there's our building. Steve Jobs basically designed this building. In the center, he created this big atrium area, which seems initially like a waste of space. The reason he did it was that everybody goes off and works in their individual areas. People who work on software code are here, people who animate are there, and people who do designs are over there. Steve put the mailboxes, the meetings rooms, the cafeteria, and, most insidiously and brilliantly, the bathrooms in the center — which initially drove us crazy — so that you run into everybody during the course of a day. [Jobs] realized that when people run into each other, when they make eye contact, things happen. So he made it impossible for you not to run into the rest of the company.

The IncrediblesBrad Bird è regista di Disney/Pixar e in una intervista cita un principio semplice ma interessante per la progettazione degli spazi, che si lega alle altre lezioni chiave citate nell’articolo (evidenziazioni mie):

  1. Herd your Black Sheep: “I want artists who are frustrated. [...] A lot of them were malcontents because they saw different ways of doing things”.
  2. Perfect is the Enemy of Innovation: “Certain shots need to be perfect, others need to be very good, and there are some that only need to be good enough to not break the spell”.
  3. Look for Intensity: “what they have in common is a restless, probing nature”.
  4. Innovation Doesn't happen in a Vacuum: “Everyone will get humiliated and encouraged together”.
  5. High Morale Makes Creativity Cheap: “the thing that has the most significant impact on a movie's budget—but never shows up in a budget—is morale”.
  6. Dont Try To ‘Protect your success’: “impossible can be achieved”.
  7. Steve Jobs Says 'Interaction = Innovation': “if you have a loose, free kind of atmosphere, it helps creativity”.
  8. Encourage Inter-disciplinary Learning: “Pixar basically encourages people to learn outside of their areas, which makes them more complete and more creative”.
  9. Get Rid of Weak Links: “Passive-aggressive people [...] are poisonous”.
  10. Making $$ Can't Be Your Focus: “for imagination-based companies to succeed in the long run, making money can't be the focus”.

Cosi' fan tutti (aka: ancora sui redditi degli italiani) [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 05 May 2008 03:11 AM CDT

In molti commenti al mio post precedente ricorre il "lo fanno anche altri  paesi". (scritto da qualche giornale).

Se e' una cosa tanto normale, non dovrebbe essere difficile trovare un url.

Come al solito, quando leggo una cosa sul giornale cerco di andare alla fonte. Sono come san Tommaso. Mostratemi _degli_ URL e ci credo.

E comunque questo e' solo un pezzo del mio commento. A me colpisce l'incertezza del diritto (che contrappone financo istituzioni), in materia di definizione e rispetto della sfera privata. L'assenza di chiarezza, ribadisco, e' un danno economico ingente, imho, come ho detto in radio stamane..

Video Tutorial: come integrare il SP3 nel CD d’installazione di Windows XP [Geekissimo]

Posted: 05 May 2008 03:00 AM CDT

Carissimi amici geek, ve lo avevamo promesso ed eccola: dopo avervi riferito le nostre prime impressioni a riguardo, come già fatto con la procedura relativa al Service Pack 1 per Windows Vista, eccoci qui con una bella guida (anche in video) su come integrare il SP3 nel CD d’installazione di Windows XP.

Tutto quello che occorre è un CD d’installazione di Windows XP originale, un software gratuito, un po’ di spazio libero sul disco fisso e qualche minuto libero per portare a termine tutta la procedura, che potete vedere nel video tutorial qui sopra, o leggere passo passo qui:

  1. Assicurarsi di aver installato il .Net Framework 2.0 di Microsoft
  2. Assicurarsi di avere oltre 1200 MB di spazio libero su hard disk
  3. Scaricare ed avviare nLite (disponibile anche in versione no-install)
  4. Inserire il CD d’installazione di Windows XP (anche se con SP2 già integrato) nel PC
  5. Selezionare Italiano dal menu a tendina
  6. Cliccare sul pulsante Avanti
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Meaning of Time: le lancette le fai tu [Architettura e Design]

Posted: 05 May 2008 03:00 AM CDT

Ormai lo vedo dappertutto, lo inizio ad apprezzare. Anzi, a dir la verità lo vorrei in camera. Meaning of Time arriva dagli Stati Uniti, ad opera del giovane designer Bomi Kim, ed è, come potete vedere, un insolito orologio. Mi piacciono gli oggetti con i quali si può interagire e che possono cambiare veste quando e se [...]

Homer J. Simpson con font e CSS [edit]

Posted: 05 May 2008 02:34 AM CDT

Questa è la dimostrazione che anche attualmente con i CSS si possono creare opere davvero incredibili.

L'autore ha creato Homer della famiglia Simpson unicamente utilizzando il font Verdana in molte dimensioni, i posizionamenti assoluti, del padding e un pò di colore.

Basta utilizzare Firebug e cambiare qualche numero o lettera per vedere la creazione scomporsi e capire il complesso meccanismo con cui è stata realizzata.

Complimenti all'ideatore!

Tag: (18), (348), (34)

Microsoft chiude la trattativa per l’acquisizione di Yahoo! [Motoricerca]

Posted: 05 May 2008 02:27 AM CDT

Microsoft ha dichiarato ufficialmente chiusa la propria proposta di acquisizione nei confronti di Yahoo!

Microsoft ha recentemente incrementato la cifra offerta da 29,40 dollari per azione fino a 33 dollari, Jerry Yang ha però dichiarato che Yahoo! non avrebbe accettato alcuna offerta inferiore ai 37 dollari per azione. Una tale distanza tra domanda ed offerta ha costretto Steve Ballmer ad abbandonare la trattativa, dato che arrivare a 37 dollari renderebbe l’operazione poco interessante per Microsoft e per i suoi azionisti.

Il tramonto dell’idea di una possibile acquisizione, avrà molto probabilmente ripercussioni negative sul titolo Yahoo! che dovrà quindi trovare altre strade per rendere felici gli azionisti.

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Gioco del Lunedì: Ken il guerriero (Hokuto Kenshiro) [Geekissimo]

Posted: 05 May 2008 02:00 AM CDT

Chi non ricorda il mitico Kenshiro e la divina Scuola Hokuto Shin ken 北斗神拳, vecchia di duemila anni? Personalmente non mi perdevo una puntata di questo rivoluzionario anime. Lo definisco un po come i cartoni animati della nuova generazione, trama molto violenta e disegni veramente 2.0 confronto agli altri dello stesso periodo.

Chiusa parentesi, oggi grazie a Massimo che me l’ha segnalato, voglio proporvi per l’appunto il gioco di Ken il guerriero, da provare direttamente online, grazie alla versione prodotta dalla Sega riportata in Flash.

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Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno ? [Vittorio Pasteris]

Posted: 05 May 2008 01:43 AM CDT

Via Techcrunch in attesa di capire come reagirà la borsa americana (male ?)

The most notable news this Sunday is what didn't happen - no Yahoo/Google search deal was announced, meaning there is literally nothing standing between Yahoo and the unholy beating it is going to take when the markets open tomorrow morning.

Yahoo CEO did write a blog post on Yodel Anecdotal today that added to yesterday's brief response to the Microsoft bid withdrawal. Upbeat in tone, it points to the many product announcements that Yahoo has made recently (Buzz, OneSearch 2.0, voice-activated mobile search, video on Flickr, Shine), product previews (AMP!, SearchMonkey) and the acquisition of Maven Networks.

He also suggested that Microsoft's version of the negotiation timeline was "nonsense and misinformation," countering that the Yahoo board "took its mission very seriously." At this point, that's really up for the lawyers to work out, as the shareholder lawsuits start to roll in.

L’agricoltura a un bivio [Vittorio Pasteris]

Posted: 05 May 2008 01:35 AM CDT

Via Galileo

 Il mondo è in piena crisi alimentare. Il forte aumento dei prezzi di grano, riso, soia, mais ha spinto alcuni paesi, come Vietnam, India, Cina, Cambogia, a chiudere totalmente o in parte le frontiere all'esportazione del riso per evitare di restare senza scorte. Altri, tra cui Argentina, Russia, Kazhakistan hanno ridotto le esportazioni di grano mentre Mozambico, Costa d'Avorio Haiti, Senegal e Guinea sono sull'orlo della guerra civile a causa dell'assalto al cibo nei campi e nei magazzini. E la situazione non accenna a migliorare, anzi. Secondo l'annuncio fatto dal presidente della Banca mondiale Robert Zoellick al termine di un vertice sull’emergenza cibo tra i massimi responsabili di 27 organizzazioni, agenzie e programmi dell'Onu, i prezzi del grano e del riso potrebbero restare alti, gettando nell'emergenza umanitaria milioni di persone nei paesi in via di sviluppo che spendono la maggior parte del loro reddito per il cibo. Come fare in modo che lo sviluppo agricolo riduca la fame e la povertà e sia insieme sostenibile? È quanto si chiede un gruppo di esperti in un articolo su "Science". Se è vero, infatti, che la produzione è aumentata, ciò non si è tradotto in un maggior accesso al cibo. Al contrario, grandi sono stati i costi ambientali delle produzione, con eutrofizzazione dei terreni, contaminazione da pesticidi e perdita di colture locali. Per questo, come riporta anche l'ultimo rapporto dell'International Assessment of Agricultural Science and Technology for Development (Iaastd), serve un cambiamento di rotta radicale.

Mac:Visigami ovvero browser per immagini [Geekissimo]

Posted: 05 May 2008 01:00 AM CDT

Mac:Visigami ovvero browser per immagini

Non sono purtoppo un utente Mac, ma semplicemente mi piacciono i prodotti Apple, perchè diciamoci la verita un Mac Book oltre ad essere un ottimo computer ha uno stile ineguagliabile. Almeno a mio giudizio.

Quindi oggi voglio segnalare una piccola applicazione open source chiamata Visigami, che permette di navigare e scoprire facilmente immagini online. Dopo l’installazione del software, possiamo vedere le immagini da Picasa, Google Immagini, o Flickr, cercare una specifica immagine, zoomarle, animarle, o ancora selezionarle come screensaver.

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Controllare se un sito Internet è stato aggiornato con WebMon [Salvatore Aranzulla]

Posted: 05 May 2008 12:08 AM CDT

Vuoi controllare costantemente se un sito Internet viene aggiornato nei suoi contenuti senza collegarti personalmente su questo sito Internet? Bene, WebMon fa al caso tuo.

WebMon è un programma del tutto gratuito che permette di monitorare una pagina Web e avvertirci nel caso in cui essa venga modificata, aggiungendo ad esempio nuovi contenuti.

(Foto Computers, B&W di Kevin Zollman)

Scaricare ed installare WebMon

Collegati sul sito Internet di WebMon e fai click sulla voce Download from WebMon homepage per scaricare il programma WebMon. Al termine dello scaricamento, fai doppio click sul file di installazione scaricato.

Nella prima finestra, fai click su Next, poi su Yes e su Next. Per avviare il processo di installazione, fai click sul pulsante Install, mentre per terminare il processo di installazione e avviare il programma, fai click su Finish e su OK.

Monitorare le modifiche ad una pagina Web

Nella finestra principale di WebMon, per aggiungere una pagina Web da monitorare, vai sul menu Page e fai click sulla voce Add new…. Nella finestra che si apre, digita l’indirizzo Web della pagina da monitorare e fai click sul pulsante OK.

WebMon verifica se ci sono aggiornamenti in una pagina Web ogni giorno. E’ possibile però specificare nella sezione Interval between checks, che si apre, ogni quanto verificare se ci sono modifiche nella pagina Web indicata.

Se vogliamo verificare se ci sono aggiornamenti, ad esempio, ogni ora e mezza, spostiamo a zero il numero di Days, a uno il numero di Hours e a trenta il numero di Minutes. Per aggiungere il sito Internet da monitorare a WebMon, facciamo click sul pulsante OK.

C’è un aggiornamento nella pagina Web!

Se una delle pagine Web monitorata viene aggiornata, WebMon ci avverte subito con una piccola finestra che appare in basso a destra nello schermo del nostro computer.

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