Monday, July 7, 2008

Spliced feed for Digital blogs

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Dati e cifre: Banda larga e pubblicità [Infoservi.it]

Posted: 07 Jul 2008 07:14 AM CDT

Between, tramite l'Osservatorio Banda Larga, ha presentato il Rapporto Famiglie Italiane e Banda Larga, e rilascia un laconico comunicato. Sinceramente, non so come valutarlo, non essendo a conoscenza della metodologia. Cmq direbbe che quasi sette milioni di famiglie italiana hanno un abbonamento flat. Boh.

Altrettanto nn so bene come prendere i dati dell'Osservatorio Fcp-Assointernet, come indicati da Prima: i primi cinque mesi di quest'anno fatturano il 25% in più dell'anno scorso, ma il totale è poco meno di €132 mln. E' bene o male? Poco bene? Poco male. Keywords fanalino di coda, peggio solo e-mail e SMS. Peccato l'aggregazione di "Atre tipologie", sarebbe interessante guardarci dentro. Tipo gli interstitial: quanto costerebbe strapparli via dagli ad-server a colpi di cacciavite, in modo che non possano risorgere mai più?

Mi torna la domanda sui possibili formati pubblicitari. Sarebbe bello capirne di più.

I 5 migliori sparatutto online gratuiti [Geekissimo]

Posted: 07 Jul 2008 07:00 AM CDT

I 5 migliori sparatutto online gratuiti

Videogiochi…come farne a meno? Anche se considerato il costo che hanno raggiunto forse si può evitare di acquistarli. Ma esistono anche dei giochi gratuiti che non hanno nulla da invidiare a famosi titoli a pagamento. Ecco perché oggi voglio segnalarvi 5 sparatutto online, completamente gratuiti e divertenti.

WarRock

I 5 migliori sparatutto online gratuiti

Forse il gioco più famoso tra quelli che vi segnalo oggi, in War Rock possiamo scegliere tra 5 classi base: ingegnere, medico, cecchino, fanteria o soldato pesante. Inoltre man mano andremo avanti nel gioco potremo acquistare dell’equipaggiamento speciale. Ci sono tre tipi di match in War Rock, il primo è Close Quarters Combat, dove combatteremo in una mappa molto piccola, il secondo è Urban Ops, dove due teams si affronteranno in uno scenario urbano, ed infine il terzo è Free for All, una partita all’ultimo sangue, dove devi uccidere o essere ucciso.

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Automatizzare le operazioni del cPanel da shell unix con i comandi wget, ftp e curl: download automatico del DB Mysql e monitorare la banda disponibile [Levysoft]

Posted: 07 Jul 2008 06:58 AM CDT

Il vantaggio di possedere un computer con Mac OS X è quello di avere sempre a disposizione, perché inclusa nativamente nel sistema operativo, una shell unix completa, per i più esperti, o Automator, per i meno esperti. Quest’ultimo strumento è una applicazione davvero potente perché consente di creare in maniera visuale, grazie ad un diagramma [...]

iCall: chiamare attraverso VoIP con l’iPhone [Mac Blog]

Posted: 07 Jul 2008 06:44 AM CDT

iCall è un’intelligente applicazione per iPhone che permetterà agli utenti di muovere le chiamate dalla tecnologia GSM di defaut, alla tecnologia VoIP, in modo da risparmiare denaro. Ovvero quando vi sarà la disponibilità di Wireless nella zona in cui ci si trova, volendo, nel caso in cui si riceva una chiamata, sarà data la possibilità di scegliere se riceverla attraverso VoIP o GSM, istantaneamente senza perdere minuti preziosi. Naturalmente questo discorso vale anche nel caso in cui la chiamata la si faccia, invece di riceverla.

Il software sarà disponibile nell’iApp Store una volta che il servizio verrà lanciato, ed è in pieno accordo con le regole imposte da Apple. Il video a inizio post spiega nel dettaglio, attraverso un esempio, come tutto questo avvenga. A occhio, si prospetta molto interessante.

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Nastro Azzurro Design Award: i vincitori [Architettura e Design]

Posted: 07 Jul 2008 06:29 AM CDT

Nastro Azzurro Award Design

Arrivano i vincitori del concorso Nastro Azzurro Unbeerlievable! Tra i 33 finalisti il primo premio è stato assegnato a Roberto Botta e la sua scaletta dall’inconfondibile silhouette della birra Nastro Azzurro.

Musa ispiratrice e motore di tutto il concorso è lei: la bottiglia da 33 cl. Una linea inconfondibile che cambia forma e funzione sotto le matite impazzite degli oltre 1500 iscritti al concorso. Idee stravaganti, alcune improponibili, altre bizzarre, altre ancora ironiche o giocose. Più di 850 progetti presentati, ispirati alla bottiglia di birra più famosa in italia, che hanno assunto più volte tematiche sociali ed ecologiche.

Roberto Botta si aggiudica i 10.000€ previsti per il primo classificato con il suo progetto QuaterBasei. All’apparenza una semplice silhouette della bottiglia di birra che, una volta aperta si trasforma in una scaletta con quattro gradini.

I Premi della Giuria (2.500€) vanno al progetto BeFreez di Jean Claude Chiementin come Miglior Progetto di Innovazione Tecnologica e ad Ecopanchina, di Rafael Vinader, che si aggiudica il premio per il Miglior Riutilizzo della Bottiglia.

Onestamente nella gallery ho trovato molti progetti interessanti e più provocatori. Tra i tanti quelli che più mi sono piaciuti sono: Drink Different, Ribbon Mushroom, Nastro da Mare, Birrardino o Set Stappagusto. Altri pazzeschi come Slurp, Dormici su, Birra di Rubik…. Vedeteli tutti perchè alcuni sono veramente al limite del surreale. Lascio a voi la classifica;)

Per gli interessati, a Torino dall’8 al 12 Luglio presso il Circolo Canottieri Esperia, saranno esposti tutti i 33 progetti finalisti. Alcune immagini

 

vincitori nastro azzurro award

Due link interessanti per creare testi di prova per i siti Web [Geekissimo]

Posted: 07 Jul 2008 06:00 AM CDT

Due link interessanti per creare testi di prova per i siti Web

Chi come me si diverte a creare siti internet, sa benissimo che per testare l’effetto di un nuovo tema o un sito web a partire da zero, serve un testo di prova. Scrivere le classiche dieci parole a caso non ha molto senso. Va di moda ed è anche molto comodo inserire un testo in latino all'interno dei temi per provarli. Oggi Geekissimo vuole facilitarvi il compito, segnalandovi due siti che vi consentono di elaborare in automatico questo tipo di testo.

Il primo che vado a presentarvi è sicuramente il più famoso, si chiama Lorem Ipsum. E' usato dalla maggior parte dei WebMaster, questo sito è in grado di generare un testo in lingua latina, voi dovrete solo indicare i paragrafi che volete ed il massimo dei caratteri, e in poco meno di due secondi, il testo verrà generato. A questo punto non vi resta che copiare il testo e incollarlo nel tema.

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Steampunk videoconference: Tiscali Telectroscope [Infoservi.it]

Posted: 07 Jul 2008 05:58 AM CDT

Crazy, serious fun: prendi un progetto dell'800 di un canale ottico diretto intercontinentale, per collegare Londra e New York e permettere alle persone dall'una e dall'altra parte di vedersi dal vivo. Rifallo con una VPN da 4x2Mbps dedicata e metti il tutto in una costruzione di tubi di rame, fatta per di più con un "drill" che emerge da sottoterra e cosa ottieni? Come minimo due bande di steampunk esaltati che si salutano da una parte all'altra dell'oceano :)



E' il Telectroscope. Non è fantastico?

PS Ma nel frattempo Tiscali Italia non si fa mica bagnare il naso dai colleghi inglesi, e fa un evento di arte contemporanea per il fantastico campus di Sa Illetta :D

Rome Camp 2008 [Vittorio Pasteris]

Posted: 07 Jul 2008 05:47 AM CDT

Via Nicola Mattina

Potrà sembrare temerario decidere di organizzare il RomeCamp2008, in un momento in cui l'epoca d'oro dei barcamp italiani sembra in qualche modo in esaurimento. Io e Vincenzo, invece, crediamo che sia arrivato il momento di ripensare il fenomeno puntando a raccogliere e valorizzare quanto di buono c'è nell'idea dell'un-conference (la possibilità di ascoltare cose inaspettate e imparare da persone insospettabili) ed eliminando tutto il resto

What is Innovation? Marco Zamperini [Funky Professor InTheWeb!]

Posted: 07 Jul 2008 05:25 AM CDT

A Torino, il 12 giugno 2008, abbiamo passato una bella giornata. Qui ne potete vedere una piccola testimonianza.

Guida: come installare Windows XP da una penna USB [Geekissimo]

Posted: 07 Jul 2008 05:00 AM CDT

Se, per moltissimi utenti alle prime armi, installare un sistema operativo equivale ad un qualcosa di completamente oscuro, per i geek la musica è totalmente diversa: tra amici, parenti e manie personali, c'è chi ha quasi stabilito dei record del mondo circa la formattazione e l'installazione di nuovi sistemi nell'arco di una sola giornata.

Proprio alla luce di ciò, una semplice guida su come installare un qualsiasi SO - Mac OS X compreso – risulterebbe davvero troppo semplice per i geek più esigenti… tranne se non ci fosse quel pizzico di "smanettamento" che rende il tutto più stuzzicante, quel tocco in più che trasforma la routine in un'impresa da portare assolutamente a termine, anche se tesa solo alla soddisfazione di uno sfizio personale.

Ebbene, carissimi amici geek, oggi abbiamo davvero pane per i vostri denti: una bella guida su come installare Windows XP da una penna USB. DVD e (soprattutto) CD ormai stanno diventando obsoleti, troppo ingombranti da portare sempre con se. Quindi, perché non mettere in campo tutta la nostra abilità e creare un XP da tenere sempre a portata di mano per ogni evenienza (ovvero, per ogni amico che ci porta quasi di forza a casa sua per mettergli a posto il PC)?

La procedura è un po' lunghetta ma per nulla complicata, quindi, al bando tutte le ciance ed iniziamo subito!

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Uno script per simulare la Global Illumination [Grafica 3d blog]

Posted: 07 Jul 2008 04:35 AM CDT

Sebbene si siano definitivamente affermati i motori di render come V-Ray, Mental Ray, Final Render, che permettono la simulazione della luce diffusa (Global illumination) è sempre bene tener presente qualche metodo veloce per simularla, seppur in modo molto approssimato.

Per animazioni da renderizzarsi in poco tempo una soluzione del genere può rivelarsi la vincente in alcuni casi. Non richiede grandi conoscenze, è veloce ed ha un impatto visivo di tutto rispetto.

Sto parlando di uno script per 3ds Max, programmato nel 2003 da Ronnie Olsthoorn e che reputo più che attuale. Sopratutto per rappresentazioni architettoniche monocromatiche.

Dato che questo script non fa altro che generare automaticamente una calotta fatta di tante luci, ciò non toglie che la stessa tecnica sia riproducibile - seppur manualmente - con qualunque altro software 3d.

  • Script per generare Fake GI in automatico.
    (autore: Ronnie Olsthoorn)
Tags: global illumination, script

iControlPad: giocare con l’iPhone [Mac Blog]

Posted: 07 Jul 2008 04:22 AM CDT

Con l’arrivo dell’iApp Store è molto probabile che ci ritroveremo con decine e decine di giochi sviluppati appositamente per l’iPhone. Del resto, come si è visto, molte aziende di questo settore stanno investendo tempo e denare nell’iPhone anche come piattaforme di gaming.

Questo perchè giocare con il Multi Touch o sfruttare le abilità dell’accelerometro, per coloro a cui piacciono i videogames, può essere un’esperienza compeltamente nuova e speciale, ma può anche darsi che ci siano dei tradizionalisti che preferiscono tutt’ora la vecchia modalità di gioco.

Proprio per soddisfare le loro esigenze è nato un prototipo, iControlPad, che rende disponibili anche agli utenti dell’iPhone i tasti e il classico Joypad che fino ad ora non sono mancati a nessuna console mobile.

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Grisaglie pesanti [Vittorio Pasteris]

Posted: 07 Jul 2008 04:11 AM CDT

Tra i dipendenti in esubero di Telecom Italia (via Bellaciao)

L'azienda all'inizio della privatizzazione contava 120mila dipendenti. L'assalto di Roberto Colaninno, Emilio Gnutti e Marco Tronchetti Provera, l'ha ridotta in pratica al fantasma di se stessa. Quell'assalto generò un debito che viaggia intorno ai 43 miliardi. Se oggi la Telecom deve affrontare la quarta ristrutturazione in poco meno di dieci anni, è a causa di questo grave fardello e della nuova alleanza con la spagnola Telefonica, che prevede la compressione dei settori omologhi. Manca però un piano industriale che lo spieghi in modo chiaro. E' questo che sindacati chiedono con maggior forza per essere sicuri di non trovarsi l'ennesima sorpresina dietro l'angolo.

Tra i lavoratori c'è tanta indignazione. Al megasito di Parco de' Medici, a Roma, una delle più grandi sedi d'Italia con più di cinquemila addetti, si può parlare di vera e propria esasperazione. Molta gente non crede più nemmeno a una parola che arriva dai “piani alti”. «Hanno infarcito l'azienda di dirigenti - racconta Gabriella - ed ora ci vengono a dire che siamo in esubero. C'è gente qui che arriva da altre ristrutturazioni ed è stata inquadrata per anni a livelli inferiori e a mansioni completamente diverse». Secondo una stima dei Cobas le “grisaglie” pesano oggi per il 25% del costo del lavoro.

Da quasi quindici anni Telecom vive dentro un continuo tsunami, che di fatto ha bruciato carriere professionali e demansionato schiere di professionisti in nome di una non meglio identificata “necessità finanziaria”. Se da una parte il “ministero” Telecom, come ormai lo chiamano tutti, si è fatto carico della storia di quasi tutto il settore Tlc in Italia, dall'altra ne è uscito un mostro ingovernabile con un generoso indotto di “esternalizzati” e di consulenti. In molti casi è almeno il doppio della “casa madre”. Il potere effettivo è di fatto in mano ai dirigenti intermedi. E' così per quanto riguarda il salario, agganciato per la gran parte a una non meglio identificata, e discrezionale, produttività.

Invitshare ovvero come ottenere inviti per una beta privata [Geekissimo]

Posted: 07 Jul 2008 04:00 AM CDT

Invitshare ovvero come ottenere inviti per una beta privata

Un tuo collega ti ha appena contattato su Gtalk mentre leggevi tranquillo tranquillo le tue email per dirti che ha ricevuto un invito per l’applicazione più cool del web, allora da bravi geek chiediamo un invito ma…attualmente è in beta privata. Ma niente paura, non tutto è perduto!

Se siete stati lasciati fuori, su InvitShare potete provare un servizio di invite-sharing. Come ogni buon servizio di condivisione potremo ricevere inviti o renderli disponibili a tutti. Più gente inviteremo a provare un servizio, maggiore sarà la priorità quando si tratterà di ricevere un invito.

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Il VideoClip ricco di Mac [Mac Blog]

Posted: 07 Jul 2008 03:52 AM CDT

Again and again è una canzone dei The Bird and the Bee che ha ottenuto un ampio successo in rete non tanto per la qualità della musica, ma piuttosto per il video clip che la accompagna, realizzato da uno studente, Dennis Liu, della New York University a budget zero.

La particolarità di questo è infatti l’esser stato realizzato interamente con parti dell’interfaccia grafica del Mac e, dunque, essere ricco di effetti speciali e elementi caratteristici di Macintosh.

[Via AppleMania]

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L’economia della tipografia giapponese [Intense Minimalism]

Posted: 07 Jul 2008 03:46 AM CDT

Mi è capitato di leggere un interessantissimo articolo su The Ministry of Type, che a sua volta riprende un passaggio su GT!Blog.

Viene sollevata una considerazione estremamente interessante, spesso sottovalutata: la tipografia orientale, quella basata su kanji, è costituita da simboli a base quadrata molto ricchi dal punto di vista grafico e in numero estremamente elevato: sono 6802 in uno degli standard ufficiali (JIS C 6226-1978).

Questo è stato un enorme problema per l’ambito dell’elettronica: fa notare GT!Blog che quando nel 1980 in occidente si poteva acquistare per 300$ un Commodore VIC-20, in giappone per poter avere la possibilità di scrivere (un editor di testo, per intenderci) era necessario avere una macchina enorme come la Toshiba JW-10, dal peso di 220Kg e dal costo di 6.300.000¥ (~30.000$).

Il motivo è semplice: con un alfabeto di 6802 caratteri sono necessari almeno 265Kb di memoria (e potenza di calcolo adeguata), mentre con lo standard ASCII occidentale bastano 2Kb. Per avere un riferimento: VIC-20 aveva da 5 a 64Kb di memoria.

E non si tratta naturalmente solo un problema di memoria:

  • Come gestire la visualizzazione? Il Commodore aveva un font formato da 8×8 pixels, insufficienti a visualizzare un complesso kanji. Si è dovuti arrivare a ben altre risoluzioni perché la tipografia orientale potesse esprimersi.
  • Come gestire l’inserimento? Con i caratteri occidentali è facile: l’alfabeto è costituito da 26 simboli, una tastiera da 105 tasti è più che sufficiente. Ma come fare quando i simboli sono 6802?

Questa serie di problemi è estremamente interessante perché spiega come il computer in realtà in oriente sia arrivato “tardi”, rispetto all’occidente, e si sia invece sviluppata una cultura intorno alle “appliances”, ovvero macchine specifiche che svolgono una singola operazione molto bene.

Infatti: nel 1983 un giapponese poteva scegliere fra:

  1. Il NEC PC-8001, per 168.000¥ (~820$), che però consentiva solo di inserire katakana (un alfabeto fonetico giapponese, 50 simboli). Considerate che prima dell’avvento dei computer i katakana non erano praticamente mai stati usati per scrivere intere frasi.
  2. Il NEC PC-9801, per 300.000¥ (~1.500$), che con un chip aggiuntivo dal costo di 50.000¥ (~250$) consentiva di scrivere in kanji.
  3. Il NES o Famicom (Nintendo Entratainment System), per 14.400¥ (~70$), che non permetteva di scrivere ma solo giocare con un joypad.

E’ abbastanza ovvio che la penetrazione di mercato di un computer da 70$, per quanto dedicato, è estremamente maggiore rispetto a quella di un computer da minimo 820$.

Questa limitazioni hanno quindi limitato fortemente l’espansione dei computer per circa dieci anni. In un ambito di questo genere si deve ragionare praticamente come se i computer non fossero presenti, infatti ci sono stati due filoni differenti di evoluzione dell’elettronica:

  1. Macchine dedicate ad una sola funzionalità, con interfacce semplici di utilizzo.
  2. Cellulari, che sono diventati il principale strumento di penetrazione dell’elettronica e di utilizzo di internet.

Affascinante vero come vincoli tipografici abbiano influenzato un decennio di mercato e cultura in una intera parte del mondo? ;)

Libri Open Source [edit]

Posted: 07 Jul 2008 03:05 AM CDT

Un paio di settimane fa ero alla ricerca di qualche libro open source, scritto con DocBook, per approfondire la conoscenza di questo formato. Scorrendo i miei bookmarks mi sono ricordato di un certo numero di risorse open source disponibili:

Entrambi sono open source ed entrambi sono poi stati pubblicati in versione cartacea da O'Really. Così, mi sono chiesto quanti fossero i libri disponibili open source (con particolare riferimento al mondo informatico) ed ho scoperto un bel po' di cose interessanti.

  • Esiste un libro su Mercurial open source, come il suo cugino SVN hostato su Red Bean Software. Ce ne saranno altri là sopra?
  • O’Reilly è molto sensibile all';argomento tanto da aver aperto una sezione chiamata Open Book che contiene una lista di libri disponibili gratuitamente e/o open source, oltre alla normale versione cartacea. La lista è lunga!
  • Come dimenticare le 3 opere di Mark Pilgrim: Dive Into Python, Accessibility e Greasemonkey.

Ho anche scoperto che esiste una licenza molto diffusa, la Open Pubblication License, spesso adottata per la distribuzione di manuali gratuiti. Una ricerca su Google con questa licenza offre numerose risorse interessanti.

Non so voi, ma non mi ero mai accorto prima d'ora del numero di libri (e non parlo di semplici articoli o tutorial) disponibili gratuitamente in rete! Insomma, quella del prezzo è da considerarsi una scusante in meno per non leggere libri di programmazione.

Tag: (14), (31)

Mazzick, velocizziamo il nostro lavoro quotidiano grazie alle mouse gestures [Geekissimo]

Posted: 07 Jul 2008 03:00 AM CDT

La vita iper-frenetica, con la quale molti di noi devono fare i conti ogni giorno, riesce a trasformare anche il computer - ritenuto da tutti il mezzo principale tramite il quale velocizzare ed ottimizzare ogni tipo di lavoro - in un qualcosa di troppo lento, da sveltire il più possibile.

Allo scopo, come ben saprete, sono disponibili le comodissime scorciatoie da tastiera, che, in quasi ogni software moderno (di qualsiasi tipologia e/o utilità), permettono – con, appunto, la sola pressione di alcune combinazioni di tasti – di accedere, in men che non si dica, a funzionalità e schermate specifiche .

Parenti strette di queste scorciatoie, sono le mouse gestures, che, sfruttando lo stesso concetto pensato per le combinazioni di tasti, permettono di compiere – soprattutto nei browser, ma non solo – le azioni più comuni con la semplice attuazione di determinati movimenti con il cursore del mouse. Ed allora, che ne dite di applicare quest'altro, ottimo strumento di lavoro a tutto il sistema operativo?

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Testare la sicurezza delle applicazioni web con Ratproxy [edit]

Posted: 07 Jul 2008 02:12 AM CDT

Non è il primo e non sarà certamente l'ultimo regalo di Google agli sviluppatori web. Questa volta da Mountain View arriva il rilascio di Ratproxy, un tool usato internamente proprio da Google per testare diversi aspetti problematici in tema di sicurezza per le applicazioni web. Per i dettagli si possono leggere il post di presentazione su Google Online Security Blog e la pagina di documentazione.

Ricompensa chi commenta sul tuo blog con il link che merita: con questi plugin togli il nofollw da WordPress [WordPress Mania.]

Posted: 07 Jul 2008 02:10 AM CDT

Il logo della campagna No no-followDa qualche giorno WordPressMania è “Nofollow free”, spero che questo faccia piacere ai tutti voi che commentate.

Se non sapete di cosa sto parlando cerco di spiegarvelo in parole molto semplici qui di seguito:

Cosa è il nofollow e perchè me ne devo preoccupare?

“nofollow” è un attributo che WordPress aggiunge in automatico a tutti i link in uscita dai commenti (incluso il link al sito dell’autore del commento) che serve a dire ai motori di ricerca di “non seguire” (no follow appunto) e di non “conteggiare” il link in questione.

E’ un modo indiretto di combattere lo spam nei commenti. Gli spammer infatti cercano di inserire commenti con link ai propri siti nei nostri blog perchè Google e compagnia valutano l’autorevolezza e l’importanza di un sito in base al numero di link che questo riceve da altri.

Se noi diciamo al motore di ricerca “non considerare questo link” togliamo il motivo numero uno per cui uno spammer dovrebbe lasciare commenti fasulli. Di conseguenza invece che spammare il nostro blog andranno altrove a fare guai!

Geniale no? in effetti no. Infatti dopo mesi e mesi (anni) in cui il nofollow è stato introdotto, lo spam dei commenti non accenna a diminuire anzi aumenta costantemente.

D’altra parte con questa misura drastica “penalizziamo” tutti i genuini commentatori dei nostri blog che fanno la fatica di seguirci e di partecipare alle nostre “conversazioni”: anche i loro link vengono marchiati “nofollow” anche se sarebbero invece “da seguire”.

Quali plugin usare per togliere il nofollow?

E’ per porre fine alla penalizzazione di chi commenta su questo sito che ho installato il plugin Nofollow Free , impostando dalla semplicissima pagina di amministrazione che il nofollow venga rimosso da tutti i commentatori non appena abbiano inviato almeno due commenti.

Altri plugin li trovi elencati in queste due liste completissime:

Se vuoi approfondire la questione “nofollow sì, nofollow no” vi consiglio la lettura illuminante di:

Voi che politica avete adottato per i commenti del vostro blog?

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Se gli utenti dialup non vogliono la banda larga. E tu come stai messo? [Geekissimo]

Posted: 07 Jul 2008 02:00 AM CDT

Modem

Molti utenti non ancora raggiunti dalla banda larga, almeno negli Stati Uniti, dove è stata condotta un’interessante ricerca, ammettono di non essere interessati all’Adsl e di essere contenti di utilizzare il caro vecchio modem 56k. Incredibile ma vero: basti pensare a quanti di noi (me per primo) abbiamo dovuto tribolare anni e anni nell’attesa dell’arrivo della linea Dsl nel nostro palazzo.

Ebbene: secondo l’indagine del Pew Internet and American Life Project, solo il 14 per cento degli utenti dial-up si è definito “disperato” per non essere ancora stati raggiunti dalla banda larga. Il 35 per cento degli intervistati, invece, spiega di non essere interessato all’Adsl perché i prezzi dei collegamenti sono troppo alti e perché per sfruttarne al meglio le potenzialità dovrebbero acquistare del nuovo hardware, mentre il 19 per cento proprio non si dice interessato all’argomento, tanto che “nessun fattore potrebbe essere convincente”. Per la serie: se le cose stanno così, cosa spinge le varie compagnie telefoniche a far arrivare la linea veloce nelle aree rurali e più remote delle nostre nazioni?

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Nuovo servizio di micro blogging publico: Identi.ca! [Geekissimo]

Posted: 07 Jul 2008 01:00 AM CDT

In questi ultimi mesi abbiamo assistito alla nascita di parecchi servizi di MicroBlogging. L'ultimo ve lo aveva segnalato anche Geekissimo in un vecchio articolo ma oggi ci ritroviamo ad aggiornare questa lista di siti web. Ebbene sì, ne abbiamo trovato un altro che sicuramente farà parlare di se, anche perché questo nuovo modo di bloggare sta avendo un notevole successo. Molti sono i neofiti che si avvicinano a questo mondo e iniziano proprio con un mini-blog.

Non perdiamoci troppo in chiacchiere inutili, il sito che vado a presentarvi oggi si chiama Identi.ca, ed ha una home page diversa dalle altre, riesce ad unire tutti gli utenti. Dopo il salto tutte le informazioni.

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Mediaset Premium: i rimborsi complicati e costosi [Vittorio Pasteris]

Posted: 07 Jul 2008 12:45 AM CDT

mediaset premiumIl bloggante continua a seguire il continuo crescere di visite e di commenti, oramai stile forum piuttosto che da blog, relativi ad un post di oramai un anno fa dedicato alla gabella di Mediaset Premium.

In effetti pare che un anno dopo le cose siano solo apparentemente cambiate. Mediaset Premiun ha riconosciuto la possibilità di non perdere il credito non utilizzato sulla card del decoder digitale e quindi di salvare il denaro speso da parte dei clienti - spettatori.

Peccato che per poterlo utilizzare in futuro sia necessario comprare una nuova tessera … e versare 3 euro per il disturbo (costi relativi alla gestione dell’operazione), oppure avviare una pratica di rimborso che prevede un costo di sei euro (costi relativi alla gestione dell’operazione) oltre a doversi sobbarcare i costi e le perdite di tempo della spedizione di una raccomandata con ricevuta di ritorno.

A questo di aggiunga il fatto che a giudicare dai commenti dei lettori l’assistenza clienti di Mediaset Premium non si distingue per la sua efficienza.

Differenti attitudini sull’Iphone 3G [Vittorio Pasteris]

Posted: 07 Jul 2008 12:15 AM CDT

A New York si stanno già mettendo in fila per comprare i primi esemplari, soprattutto per realizzare un record, in Italia è partita una petizione per salvarlo dalle politiche commerciali omicide degli operatori

Immagine via Engadget

Gmail Tips & Tricks: filtrare anche la posta in uscita [Geekissimo]

Posted: 07 Jul 2008 12:00 AM CDT

una delle cose più sottovalutate ma allo stesso tempo più utili di Gmail è la possibilità di filtrare non solo i messaggi di posta in arrivo, ma anche la posta in uscita.
E’ una caratteristica che molti utenti non conoscono (io fino ad oggi non ci avevo mai fatto caso) ma che può rivelarsi in molti casi davvero utile.

E’ un modo come un altro per tenere semrpe sotto controllo ed in ordine la cartella della posta inviata. Potete applicare una determinata etichetta ai messaggi che contengono un determinato oggetto o un determinato destinatario, oppure ancora distinguere i messaggi inviati con l’uno o con l’altro indirizzo di posta configurato su Gmail.

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Giornalismo e democrazia [Vittorio Pasteris]

Posted: 06 Jul 2008 11:59 PM CDT

Via Mimmo Candito

E” stata costituita a Bologna, giorno 27 giugno, un”associazione a nome “Giornalismo e democrazia”.  L”ha formata un gruppo di 8 “soci fondatori”, giornalisti di varie testate, con il proposito di “diffondere i principi di un giornalismo libero e responsabile, realizzato nell”esclusivo interesse del cittadino, anche se consapevoli dei condizionamenti che caratterizzano il cosiddetto mercato dell”informazione”. L”adesione è aperta a tutti, giornalisti e comuni cittadini, compresi ovviamente anche i lettori di nquesto blog; è stato nominato un direttivo provvisorio fino a ottobre, quando si riunirà l’assemblea dei soci. Il direttivo è composto da Mimmo Càndito, Raffaele Fiengo e Vittorio Roidi.

eMule: installare e configurare eMule per scaricare al massimo! [Salvatore Aranzulla]

Posted: 06 Jul 2008 10:00 PM CDT

eMule, insieme a uTorrent, è il più noto programma P2P che permette di condividere e scaricare musica, film, programmi e molto altro da Internet.

Scaricare con eMule è un gioco da ragazzi, ma solo con la guida giusta riuscirai ad installare e configurare eMule correttamente per ottenere il massimo delle sue prestazioni. Seguimi alla scoperta di eMule.

Download Speed(Foto Download speed di Sean Future)

Leggi il resto di eMule: installare e configurare eMule per scaricare al massimo!

Tim, Vodafone e le tariffe per iPhone 3G [TomStardust.com]

Posted: 06 Jul 2008 05:10 PM CDT

Che l’iPhone sia il prodotto tecnologico del momento è indiscutibile. Dopo averlo presentato, con alcune indiscrezioni sui prezzi di vendita, oggi possiamo anche conoscere le tariffe in abbonamento di Tim e Vodafone.

Non c’è da sorridere, perchè come molti temevano i due maggiori operatori italiani hanno presentato dei piani dai costi inverosimili, che vanno dai 30€ ai 200€ mensili. Sì, avete capito bene, 200€ mensili per 2 anni.

Ecco le tariffe in abbonamento nel dettaglio, seguite da alcune considerazioni a cui potrete rispondere nei commenti.

Piani tariffari Tim

  • iPhone starter: 30€ al mese per avere 1Gb di traffico dati e niente altro
  • iPhone 250: 50€ mensili per 250 minuti di telefonate, 100 sms e 1Gb di traffico internet
  • iPhone 600: 80€ al mese per 600 minuti di telefonate, 200 sms e 1Gb di traffico internet
  • iPhone 900: 110€ al mese per 900 minuti di telefonate, 900 sms e 1Gb di traffico internet
  • iPhone unlimited: 200€ al mese per 5000 minuti di telefonate, 1500 sms e 5Gb di traffico internet

A queste cifre mensili va ad aggiungersi il prezzo del telefono, che va da 269€ a 0€ a seconda del modello scelto e dell’abbonamento.

Per le ricaricabili invece è presente l’offerta Maxxi Tim, che con 10€ mensili offre 30Mb al giorno di traffico dati.

Piani tariffari Vodafone

  • Facile Medium: 59€ al mese per 400 minuti di telefonate e 400 sms, più 600Mb di traffico internet
  • Special Edition: 79€ al mese per chiamate ed sms illimitati verso Vodafone, 250 minuti e 250 sms verso gli altri operatori, e 600Mb di traffico dati
  • Facile Large: 99€ al mese per 900 minuti di telefonate, 900 sms e 600Mb di traffico internet.

Il prezzo dell’iPhone oscilla tra 269€ e 49€, a seconda dell’abbonamento scelto e del modello.

Per le ricaricabili è presente la tariffa Vodafone Pack, che offre 150Mb a settimana al costo di 3€.

Considerazioni sulle tariffe

Dopo il quadro generale sulle tariffe presentate da Tim e Vodafone, è doveroso fare alcune considerazioni. La prima è che nessuno sembra avere realmente compreso l’utilizzo principale dell’iPhone: la navigazione su internet.

Per sfruttarlo al meglio è necessario essere collegati alla rete, e visto che la copertura wireless in Italia è quasi inesistente, era fondamentale offrire un buon pacchetto dati. Peccato che nè Tim nè Vodafone abbiano una tariffa con queste caratteristiche, anzi il limite di traffico in certi casi è ridicolo.

Basti pensare che per le ricaricabili le uniche proposte danno 150Mb a settimana, o nella versione Tim 30Mb al giorno: dopo aver consultato la posta, letto i feed e aver navigato sui soliti siti quotidiani non resterà molto. Impensabile vedere più di qualche video su YouTube.

Anche gli abbonamenti non aiutano: quelli Vodafone offrono al massimo 600Mb, quelli Tim hanno dei prezzi esagerati rispetto ai servizi offerti.

In alternativa gli operatori avrebbero potuto lasciare libertà di configurazione ai clienti, per crearsi la tariffa ideale. C’è chi è più interessato agli sms, chi di 1000 messaggi mensili non sa cosa farsene, chi vuole solo internet. Perchè limitare la scelta a poche opzioni? Sembra tutto vincolato dal solito cartello, che continua ad esistere sotto gli occhi di tutti anche se c’è chi afferma il contrario.

Pensate di acquistare l’iPhone o i prezzi usciti vi hanno fatto svanire l’entusiasmo? Considerando che l’attivazione avverà in negozio e che sarà molto più difficile sbloccarlo come avveniva in passato, dite la vostra nei commenti.

La Resistenza Digitale [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 06 Jul 2008 05:01 PM CDT

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Che gli utenti siano al centro è ormai noto a chiunque. Tuttavia non si spiega per quale ragione le aziende continuino apparentemente a sottovalutare i servizi di post-vendita o ad essa correlati.

Siamo tutti, chi più, chi meno, consumatori di prodotti o servizi digitali. Prodotti relativamente giovani, che nella maggior parte dei casi non hanno più di dieci anni. In altre parole siamo tutti early adopters, e le attuali aziende del settore sono tutte first comers.
Questo genera un fenomeno: le esigenze degli "utenti" non sono corrisposte dalle aziende. Una frustrazione che conosciamo tutti quando dobbiamo fare una number portability, ricevere un pacco dalla Cina via posta o sostituire la tastiera del notebook. Continua a leggere qui...

Iniziano a formarsi le code per prendere per primi l’iPhone 3G [Mac Blog]

Posted: 06 Jul 2008 04:53 PM CDT

Il lancio dell‘iPhone 3G si prospetta come un vero e proprio evento, soprattutto in quei paesi, come l’America, in cui gli utenti potranno utilizzarlo senza problema, al contrario di altri paesi, come l’Italia, in cui la diffusione sarà sicuramente deincentivata grazie alle simpatiche trovate di Tim e Vodafone.

La foto sopra, scattata all’Apple Store della 5th Avenue di New York, mostra appunto l’attesa che si è creata attorno a questo device, immortalando la coda che da alcuni giorni si è formata e prende vita nei pressi del negozio, costituita da utenti desiderosi di possedere per primi il nuovo modello di iPhone, 3G.

[Via AppleSfera]

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