Monday, July 21, 2008

Spliced feed for Digital blogs

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Moralize.us: vediamo se la rete la pensa come noi sulle questioni morali [Geekissimo]

Posted: 21 Jul 2008 08:00 AM CDT

Secondi voi è giusto buttare sotto un treno un uomo grasso per cercare di fermarlo e quindi salvare la vita di tutti i passeggeri? No non sono impazzito, lo so la domanda potrà sembrare molto dura e anche abbastanza crudele ma a questo tipo di domande cerca di dare una risposta, il sito Moralize.us grazie ai suoi utenti.

Andiamo con calma però, sono partito forse un po' troppo veloce. Oggi Geekissimo vi presenta il sito Moralize.us , sito in pieno stile 2.0 che coinvolge gli utenti d'internet al 100%. Su questo sito Web è possibile fare delle domande tipo quella che vi ho fatto io a inizio articolo, a rispondere ci penseranno gli altri utenti del sito, il sito è nato per vedere come la pensa la gente sulle principali questioni morali.

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© Michele Lagana' (Mister6339) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Glitter Company: la forza delle nicchie [MezzoMondo]

Posted: 21 Jul 2008 07:44 AM CDT

Ieri sera, capita, arriva tardi e non sappiamo cosa fare e allora prendiamo una guida di quelle che c’è scritto cosa fare e sembra che non ci sia nulla di interessante ma poi improvvisamente leggiamo che all’interno del programma di una fantomatica “Rock City” c’è, letteralmente:

DOM 20
Concerto: ROCKY HORROR PICTURE SHOW TRIBUTE

Concerto Rocky Horror? abbiamo visto film Rocky Horror, audience participation Rocky Horror, musical Rocky Horror, festa Rocky Horror ma concerto Rocky Horror no, non l’abbiamo proprio mai visto. Poi sul programma non c’è scritto chi è che fa questo concerto, chi è che fa questo concerto? Non si sa.

Siccome pare che a questa Rock City si possa pure mangiare ci andiamo comunque, o la va o la va. Arrivati lo spazio è piccolo, direi a misura di locale e tutti sembrano conoscere tutti. Insomma è una nicchia. Ed in effetti un palchetto c’è ma non sembra attrezzato né per una proiezione né per una performance teatrale, intasato di strumenti e microfoni com’è.

Appena il tempo di finire una splendida amatriciana ed ecco che il palco si riempie di circa centomila persone, tutti in perfetto costume Rocky Horror, ma cosa faranno? (Io non avevo dubbi, la nicchia dei fans di Rocky Horror non ha mai tradito, e ieri sera eravamo addirittura in una metanicchia!)

La cosa che abbiamo visto era un fantastico concerto “recitato” e molto ben contaminato con i nostri tormentoni preferiti “Ehi tu brutto porco toglile le mani di dosso”, per dire. Loro si chiamano “Glitter Company” e sono davvero molto bravi, tanto che mi sono iscritto a MySpace, non l’avevo mai fatto.

E a proposito, uno) MySpace fa schifo, pazzesco, capisco il suo successo ma pazzesco e due) la pagina non gli rende giustizia, loro sono molto molto più bravi di così.

Insomma amici produttori di Broadway andate un po’ a vederli. C’era un certo numero di “vergini” non tanto giovani, i giovani conoscevano tutti i testi bene a memoria, che sono rimasti esterrefatti dalla bravura di cantanti e musicisti.

Per tutti gli altri non perdeteveli, se potete, vi faranno passare un paio d’ore davvero divertentissime.

Perché non invitarli a qualche BarCamp, pensavo?

(Ovviamente mi sono innamorato della bassista)

Windows Vista ma che crisi e crisi! [Geekissimo]

Posted: 21 Jul 2008 07:00 AM CDT

A maggio dello scorso anno Bill Gates rivelo di aver venduto 40 milioni di licenze Windows Vista. Durante il keynote conclusivo a gennaio di quest’anno il numero era salito a 100 milioni. Ad aprile ammontavano a 140 milioni. Ed infine la scorsa settimana Microsoft ha annunciato di aver venduto altre 40 milioni di copie dell’ultimo sistema operativo (forse l’incremento è anche dovuto al rilascio del SP1).

Se andiamo avanti di questo passo sicuramente per la fine dell’anno sarà sfondato il muro delle 200 milioni di copie vendute. Fino ad oggi Vista ha apportato alle casse di Microsoft ben 60 miliardi di dollari. La media è all’incirca di 10 milioni di licenze vendute al mese.

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© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 4 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Windows tips: Velocizziamo la visualizzazione dei file condivisi in un network [Geekissimo]

Posted: 21 Jul 2008 06:00 AM CDT

Oggi vedremo come velocizzare la visualizzazione in Windows XP/2000 dei file condivisi in un network. Questi due sistemi operativi infatti perdono circa 30 secondi quando tentiamo di visualizzare i file condivisi in un network, perché Windows prende del tempo per ricercare altri computer remoti per ogni processo.

Per rendere più veloce questa visualizzazione tutto quello che dobbiamo fare è prevenire la ricerca. Innanzitutto premiamo in contemporanea Win+R digitiamo regedit e diamo l’ok.

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© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Un commento | Aggiungi su del.icio.us
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Il teatro esploratore delle nostre pulsioni [MezzoMondo]

Posted: 21 Jul 2008 05:28 AM CDT

Ho scritto un pezzo per Archphoto, lo so parlo sempre e solo di Punzo, sono un po’ noioso, ma mi rifarò presto.

Double Driver: salvare e ripristinare tutti i driver, in due click [Geekissimo]

Posted: 21 Jul 2008 05:00 AM CDT

double driver

Un po' come le chiavi delle automobili, i CD e le cartelle che contengono i driver, utili a far riconoscere a qualsiasi computer l'hardware che si ha a disposizione, capitano sempre sotto il naso di ognuno di noi… tranne nel momento nel quale servirebbero realmente.

Altra situazione abbastanza disastrosa, è poi quella del cambio di computer, ai margini del quale, bisogna riconfigurare e reinstallare - oltre che tutti i propri software preferiti - i driver relativi a stampanti, scanner, joypad, modem, e così via.

Ebbene, se vi dicessimo che, per uscire da questa spirale infernale, basta un semplice software gratuito?

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© Andrea Guida (Naqern) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 4 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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E' piaciuto, pare [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 21 Jul 2008 04:37 AM CDT

Questo mio post e' piaciuto, pare. (clic)
Immagine_1

"E Tronchetti mi disse: Le abbiamo chiesto troppo" - cronaca - Repubblica.it [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 21 Jul 2008 04:32 AM CDT

I capi potevano non sapere e non hanno responsabilita'': Dossier illegali Telecom, Tronchetti e Buora «vittime» - Il Sole 24 ORE.

la Procura non ha mosso alcun addebito contro l'ex presidente di Telecom Marco Tronchetti Provera e contro l'ex amministratore delegato Carlo Buora

ma le aziende invece avrebbero saputo e avrebbero responsabilita'

mentre le due società risulterebbero indagate per la violazione della legge 231

e' la cosiddetta "responsabilita' amministrativa dell'impresa", penale per reati posti in essere da amministratori, dirigenti e/o dipendenti nell'interesse o a vantaggio dell'ente stesso. La massima sanzione pecuniaria e' 1,5 milioni di Euro. Le sanzioni prevedono anche l'interdizione dall'esercizio dell'attività

  • sospensione o revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell'illecito
  • divieto di contrarre con la P.A.
  • esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e/o revoca di quelli concessi
  • divieto di pubblicizzare beni o servizi

Le interdizioni possono venire meno: Link: Dlgs 231/2001.

Ferma l'applicazione delle sanzioni pecuniarie, le sanzioni interdittive non si applicano quando, prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado, concorrono le seguenti condizioni:

a) l'ente ha risarcito integralmente il danno e ha eliminato le conseguenze dannose o pericolose del reato ovvero si e' comunque efficacemente adoperato in tal senso;

b) l'ente ha eliminato le carenze organizzative che hanno determinato il reato mediante l'adozione e l'attuazione di modelli organizzativi idonei a prevenire reati della specie di quello verificatosi;

c) l'ente ha messo a disposizione il profitto conseguito ai fini della confisca

Link: "E Tronchetti mi disse: Le abbiamo chiesto troppo" - cronaca - Repubblica.it.

Giuliano Tavaroli convinto già da tempo (e quel che accade sembra dargli ragione) che "nessuno avrà interesse a celebrare il "processo Telecom". Nessuno: né i pubblici ministeri, né gli imputati, né la Telecom vecchia, né la Telecom nuova. Ma io non sono e non farò né accetterò mai di essere il capro espiatorio di questo affare. Io vorrò con tutte le mie forze il processo e nel processo vorrò vederli in faccia ripetere quel che hanno riferito ai magistrati. Il mio vantaggio è che tutti - tutti - hanno mentito in questa storia, e io sono in grado di dimostrare che le informazioni che ho raccolto sono state distribuite in azienda perché commissionate dall'azienda e nel suo interesse...

In genere si potrebbe ritenere che questo tipo di affermazioni rischino di fare male alla salute, a meno di non avere una salute di ferro, magari adeguatamente supportata...

5 buone ragioni per non comprare l’iPhone [Mac Blog]

Posted: 21 Jul 2008 04:23 AM CDT

  • L’iPhone è totalmente contro il software libero. Ogni applicazione deve passare attraverso Apple, gli sviluppatori devono pagare tasse ad Apple, che diventa in tal modo l’unica autorità a poter decidere cosa può essere installato e non può esserlo sui vostri telefoni.
  • L’iPhone supporta e appoggia il DRM.
  • L’iPhone fornisce vie agli altri di tener traccia, senza che lo sappiate, di voi e mette ad esposizione il luogo in cui vi trovate.
  • L’iPhone non riproduce formati brevettati -e DRM free- come Theora e Ogg Vorbis.
  • L’iPhone non è l’unica opzione. Ci sono migliori alternative all’orizzonte che rispettano la vostra libertà, non vi spiano e vi permettono di utilizzare software libero, oltre che riprodurre ogni genere di formato multimediale, anche DRM Free. Per esempio FreeRunner.

(Non condivido del tutto questo. Per esempio sono d’accordo con il primo punto, ma non con l’ultimo. Ho dato uno sguardo a FreeRunner e, beh, c’è un po’ di differenza come estetica e funzioni rispetto all’iPhone)

[Via Free Software Foundation]

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Mygazines, lo YouTube della carta stampata. Leggere giornali, magazine e riviste in maniera gratuita [Dario Salvelli's Blog]

Posted: 21 Jul 2008 04:06 AM CDT

mygazines.jpg

Mygazines: a destra le cover dei magazine mentre nella colonna di sinistra i filtri di selezione

Seguo da tempo con grande interesse Eufeeds, il progetto dell’European Journalism Centre che consente di leggere più di 500 feed RSS dei giornali (agenzie stampa) di tutta Europa con la possibilità di filtrare la scelta in funzione del Paese.
Ad esempio qui la lista di quelli italiani: l’idea in fondo è abbastanza semplice ed intuitiva così come la tecnologia che c’è dietro ma è vincente in questo caso la funzione d’aggregazione delle fonti in un’unica pagina.

Mygazines invece è qualcosa di diverso e più ampio, non ho idea di quanto tempo sopravviverà online ma è meglio approfittarne subito.
Mygazines è una sorta di YouTube dedicato al mondo della carta stampata: puoi sfogliare in maniera gratuita riviste e giornali di tutto il mondo selezionandoli per categorie d’interesse, zoommare sugli articoli che più ti interessano, conservarli e condividerli con i tuoi amici.
Molti dei magazine che è possibile sfogliare online li trovate di solito in edicola a pagamento, per questo mi chiedo la durata di un progetto simile.
Perchè Mygazines è una specie di YouTube che raccoglie pubblicazioni anche abbastanza datate?
Perchè molti dei giornali inseriti vengono uploadati dagli utenti stessi che si condividono in questo modo informazioni e riviste.
Puoi ad esempio inviare sul sito brochure e cataloghi che hai realizzato o trovato in giro. L’unico vincolo è che i file devono essere in formato Adobe® PDF (fino alla versione 1.6) con dimensione massima di 150 MB (600 pagine).

C’è anche la possibilità di alimentare la discussione online: per ogni articolo infatti è possibile inserire dei commenti. Se vuoi contribuire anche tu o capire meglio come funziona Mygazines segui il tour iniziale.

I magazine più letti ad esempio sono: Maxim, GQ, Cosmopolitan, Wired, PCWorld, MACWorld. Per quanto riguarda quelli italiani (per la verità sono pochissimi) invece: L’Espresso, Panorama, Flair, Marie Clair, Elle Decor. Una curiosità: c’è anche un filtro per adulti dunque dovrebbe essere possibile leggere (”usare”) anche contenuti più caldi.

Buona lettura!

Via [Steve Rubel / Twitter]

Pare che basti… [Giovy's Blog]

Posted: 21 Jul 2008 04:06 AM CDT

… pubblicare un post pieno di link, per essere bannati dalla nuova BlogBabel.

Ottimo! A differenza di chi, da giorni, piange perchè non riesce ad apparire in classifica e passa il tempo a fracassare le balle in giro per la blogosfera con post, twit e cazzate del genere (sono curioso di vedere quante code di paglia usciranno fuori, adesso), io preferisco essere invisibile… e dato che non è possibile cedere la propria posizione in cambio di un contributo ad Emergency o AMREF (come proposi qualche mese fa su Twitter) provo a farmi bannare, postando il mio blogroll (niente catene, meme o cavolate del genere…. non sono roba per me, dovreste saperlo) :)

… e magari qualcuno dei mie lettori potrebbe trovare qualche blog interessante da seguire… chissà… ;)

Vi farò sapere il risultato di questo esperimento… sperando di non ricevere un trattamento privilegiato in quanto ex-editor… :P

Google cerca di essere più social nelle ricerche [Geekissimo]

Posted: 21 Jul 2008 04:00 AM CDT

Google cerca di essere più social nelle ricerche

Google cerca di essere più social nelle ricerche

Il web 2.0 è stata una rivoluzione a cui tutta la rete volente o nolente si è dovuta adattare. E ovviamente non sto parlando solamente di siti personali, blog, etc. ma anche di grandi società.

Ne è la prova l’ultima feature di Google, ovvero un bottone per votare i link di una query di ricerca (Detto cosi è difficile, ma l’immagine d’apertura è alquanto chiara). Questa novità è “bucket tested” cioè casuale, se siamo fortunati e bene altrimenti niente, comunque è necessario avere un account e effettuare la ricerca da google.com. Come possiamo leggere da un comunicato:

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© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Un commento | Aggiungi su del.icio.us
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Se non è standard potrebbe non essere sicuro [edit]

Posted: 21 Jul 2008 03:58 AM CDT

Prima di usare una funzionalità di sicurezza di un programma, in genere per inibire l’accesso o la modifica di un qualche documento, vi preoccupate mai di verificare se quel comando sia realmente uno standard?

Permettetemi un esempio.

Oggi dovevo pubblicare su una pagina web un documento molto lungo… diciamo un verbale. Questo documento era già disponibile online in formato .doc (file Word) e doveva semplicemente essere copiato ed incollato nella pagina HTML.

Niente di più semplice, direte voi! Anche io lo credevo, se non fosse che una volta scaricato ed aperto con Word 2008 per Mac il documento appariva completamente bloccato nella copia dei contenuti. Era possibile selezionare il testo, ma la funzione di copia era inibita da una (presumo) impostazione definita con Word in fase di salvataggio dall’autore.

Riscrivere interamente il documento era impensabile: 10 pagine. Inoltre, mi sembrava un’inutile perdita di tempo. Così, quasi istintivamente provo ad aprire il documento con Apple Pages. Risultato? Quell’impostazione, probabilmente una specifica interna di Microsoft Office e non uno standard del formato (a proposito… il formato non è uno standard se non erro) era completamente ignorata permettendomi qualsiasi tipo di copia/incolla/modifica.

Avevo già letto di situazioni simili, se non ricordo male, in merito a certe protezioni applicate ai file .pdf. Ma non solo! Uno tra gli esempi più classici che potete trovare in rete è quello di quei siti che bloccano via JavaScript il tasto destro del mouse per impedire la copia di immagini, testi o altro. Una pratica tanto inutile quanto fastidiosa.

La morale? Non fate affidamento su protezioni blande, non standard o potenzialmente non supportate.

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eBay Earnings Call, Q2 2008 - Skype aggiunge 29 milioni di utenti registrati [VoipBlog.it]

Posted: 21 Jul 2008 03:45 AM CDT

Il totale degli utenti registrati raggiunge quota 338 milioni, ma sappiamo bene che è altra cosa rispetto ad utenti attivi, un dato che non figura spesso tra i numeri resi noti da eBay/Skype e che alcuni sostengono si aggiri attorno ai 35 milioni di utenti.

- Communications: Skype continued its robust growth trajectory, reporting $136 million in revenue, representing 51% year over-year growth.
- Skype added nearly 29 million registered users, ending the period with more than 338.2 million registered users around the world.
- In addition to growing its user base, Skype is focused on product strategies to enhance customer engagement.

Via eBay Earnings Call, Second Quarter 2008 - Earnings calls

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Come disattivare la revisione dei post di Wordpress 2.6, cancellare le righe inutili delle revisioni dalla tabella wp-posts e modificare l’intervallo di tempo per i salvataggi automatici dei post [Levysoft]

Posted: 21 Jul 2008 03:29 AM CDT

Per i blog monoautore, l’ultima interessante novità introdotta con la release 2.6 Wordpress, la gestione delle revisioni dei post (Post Revisions Tracking) per tenere traccia delle modifiche di ogni articolo e pagina, risulta essere inutile. Infatti, con questa nuova funzionalità è possibile vedere le modifiche che avete apportato e quando, a qualsiasi news postata, il [...]

Video Tutorial: come installare WordPress in Windows Vista [Geekissimo]

Posted: 21 Jul 2008 03:00 AM CDT

Al contrario di quanto accadeva solo qualche anno fa, ormai, installare un qualcosa del livello di WordPress (con tutte le sue dipendenze, tipo Apache, PHP e MySQL), su un qualsiasi computer, è davvero un giochetto da ragazzi. Tutto ciò, grazie ad un’ottima applicazione, gratuita ed open source, chiamata BitNami.

Non entrando in conflitto con altri eventuali software/database presenti sul sistema di destinazione, BitNami permette infatti di installare WordPress in maniera facile e veloce, su sistemi quali: Windows, Linux, Mac x86, Mac PPC, Solaris x86 e Solaris SPARC.

A dimostrazione di tutto ciò, oggi vi proponiamo un semplicissimo tutorial (anche in video, qui sopra) su come installare WordPress in Windows Vista. Ecco la procedura completa, da seguire passo passo:

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© Andrea Guida (Naqern) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Un commento | Aggiungi su del.icio.us
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Expanded search: YouTube sta per superare Yahoo! [Motoricerca]

Posted: 21 Jul 2008 02:48 AM CDT

comScore ha comunicato gli ultimi dati relativi alle quote di mercato nel settore del search negli Stati Uniti. Nel mese di giugno 2008 Google è sceso dello 0,3% attestandosi al 61,5%, contro il 20,9% di Yahoo! ed il 9,2% di Microsoft, rispettivamente in crescita dello 0,3% e dello 0,7%.

Un’ulteriore analisi può però essere fatta prendendo in considerazione le cosiddette expanded search query. In questo caso infatti è possibile notare che nel mese di giugno:

  • sui siti Google sono state effettuate quasi 7,3 miliardi di ricerche;
  • sui siti Yahoo! sono state effettuate 2,5 miliardi di ricerche;
  • su YouTube e su altri siti proprietà di Google sono state condotte 2,3 miliardi di ricerche;
  • su MSN-Windows Live sono state effettuate 1,1 miliardi di ricerche.

Rispetto al mese precedente YouTube è cresciuto del 15% mentre Yahoo! dell’8%. Di questo passo il popolare sito di video potrebbe presto superare Yahoo per quel che riguarda le expanded search query. Secondo comScore Video Metrix inoltre, nel mese di maggio 82,2 milioni di utenti hanno guardato 4,1 miliardi di video su YouTube.

E’ da ricordare inoltre che le expanded earch includono anche le ricerche locali e quelle sulle mappe, oltre alle ricerche effettuate sui siti che contengono video generati dagli utenti.

Nonostante il mondo dei media continui a prestare attenzione quasi esclusivamente al Core Search, non bisogna sottovalutare che, solo negli USA, le Expanded Search Query a giugno sono state più di 16,6 miliardi.

Post pubblicato su: Motoricerca

Expanded search: YouTube sta per superare Yahoo!

la Casa Bianca su Berlusconi [d o t - c o m a *:o)]

Posted: 21 Jul 2008 02:34 AM CDT

One of the most controversial leaders in the history of a country known for governmental corruption and vice... [he] gained his high office only through use of his considerable influence on the national media.

- from a press-kit description of Italian Prime Minister Silvio Berlusconi, distributed by the White House for last week's G8 summit.

Quando i captcha intimidiscono [edit]

Posted: 21 Jul 2008 02:23 AM CDT

Tra i commenti al post con cui annunciavamo il cambio di piattaforma del blog, qualcuno ha espresso perplessità rispetto all’iniziale inserimento dei captcha nel modulo dei commenti.

A prescindere dalla sua efficacia come meccanismo di difesa, sarebbe da verificare di volta in volta se l’implementazione di questo strumento non possa nuocere ad una fruizione del sito che ognuno vorrebbe priva di ostacoli e potenziali problemi.

A questo proposito Luke Wroblewski riporta sul suo blog la sintesi di un intervento di Marcelo Calbucci, uno degli sviluppatori del servizio web Sampa.

Dopo una serie di test fatti sul modulo di registrazione al servizio, è stato verificato che l’eliminazione dei captcha ha recato con sé un incremento del 10% nel tasso di conversione, ovvero nel numero di nuovi utenti iscritti.

Calbucci e i suoi colleghi hanno pure tentato di dare una spiegazione, giungendo alla conclusione che la causa più probabile risiede nel fatto che i captcha tendono a complicare la compilazione del form, intimidendo per certi versi l’utente (c’è da dire che Sampa si rivolge ad un pubblico non propriamente di geek).

Nell’eventuale adozione dei captcha, come sviluppatori e designer vi ponete oltre a quello della sicurezza e della difesa antispam anche il problema dell’usabilità generale?

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claffisiche [d o t - c o m a *:o)]

Posted: 21 Jul 2008 02:10 AM CDT

update: uhm, come dire... la colpa è mia che da quando quasi un anno fa BlogNation ha cambiato server non ho fatto il redirect del feed. BlogBabel pensava che il blog fosse stato chiuso.

- - -

Ha riaperto BlogBabel. Il Vostro si ricorda di quando - ah, bei tempi! - dotcoma era nella top10 italiana, il che era una cazzata. Ma non essere oggi nei primi 500 è ancora meno credibile.

(avevo un compagno che in prima elementare diceva "claffisica" al posto di "classifica" :)

Simulatore di iPhone: guarda come vengono visualizzati i siti web! [Geekissimo]

Posted: 21 Jul 2008 02:00 AM CDT

Sicuramente ti piacerebbe avere tra le mani un nuovissimo iPhone 3G, ma a causa del prezzo ancora troppo elevato non puoi ancora averne uno.

Non ti preoccupare però, puoi sempre simulare di avere uno di questi fantastici oggetti tra le mani senza doverlo necessariamente acquistarlo. Certo, non sarà la stessa cosa, ma sicuramente diminuirà la depressione dal non avere l’ultimo modello di cellulare uscito.

Il servizio di cui sto parlando è iPhoneTester, completamente gratuito e ben realizzato.

(...)
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© Luca Mercatanti per Geekissimo, 2008. | Permalink | 5 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Brunetta inizia da qui [d o t - c o m a *:o)]

Posted: 21 Jul 2008 01:46 AM CDT

Si potrebbe iniziare coi licenziamenti dai medici "statali" che di fatto sono degli infiltrati di un Paese straniero (Città del Vaticano) che vuole andare contro le Leggi italiane in tema di aborto.

TechCrunch e il nuovo Google [Infoservi.it]

Posted: 21 Jul 2008 01:39 AM CDT

Arrington ne ha fatta un'altra delle sue: è riuscito ad avere una registrazione di qualcosa che potrebbe essere (parte de) il prossimo Google (video qui sotto). Niente semantica - tra l'altro, Massimo Magrini l'ha detto al World Marketing Forum, che Google vive dalla parte opposta della semantica - ma personalized search. Ha un suo fascino.

Guida: una impaginazione alternativa per stampare il blog [WordPress Mania.]

Posted: 21 Jul 2008 01:14 AM CDT

Qualhe settimana fa ho pubblicato una breve guida per facilitare la vita a chi vuole stampare gli articoli del nostro blog. In uno dei commenti a quel post Eugenio nota:

l’ho provato, ma differenza di questo sito sul mio, stampa anche le due sidebar di DX e SX, che sarebbe meglio eliminare nella stampa.

Quello che Eugenio vorrebbe fare, in sintesi, è realizzare una impaginazione alternativa del blog solo per la versione a stampa. E’ una cosa che si può fare abbastanza facilmente, semplicamente aggiungendo un nuovo foglio di stile (CSS) opportunamente modificato.

In questo post, ispirato da un articolo in inglese di HackWordPress, vediamo come fare.

Pronti?

Cos’è un Foglio di Stile per la Stampa?

Si tratta di un Foglio di Stile (CSS) che viene utilizzato dal blog e dal browser solo quando qualcuno cerca di stampare una pagina del tuo sito. Per indicare che venga usato solo per la stampa si utilizza un marcatore specifico nel tag html che lo richiama (media="print"). Ma di questo non devi preoccuparti: lo troverari pronto da copiare e incollare al termine del post.

Come funziona?

Si tratta di un foglio di stile che contiene istruzioni che “sovrascrivono” o che “sostituiscono” le relative istruzioni contenute nel file style.css (il foglio di stile principale di WordPress, responsabile della visualizzazione a schermo).

Se un foglio di stile per stampare è creato in modo corretto chi stamperà un pagina del tuo blog non troverà sulla carta gli elementi superflui (per esempio le barre laterali o i banner pubblicitari).

Come realizzare un foglio di stile per la stampa

La prima cosa da fare è creare il tuo foglio print.css per la stampa. Puoi utilizzare il blocco note o qualsiasi editor di solo testo. In alternativa (e forse ancora meglio) puoi copiare il tuo style.css e rinominarlo.

Che cosa mettere nel CSS

In base al tema del tuo WordPress questa fase può rivelarsi estremamente semplice oppure più complessa. Essenzialmente vogliamo fare in modo che non appaiano cose tipo intestazione, piè di pagina, barre laterali, e così via.

Devi quindi inserire nel print.css le istruzioni per “nascondere” questi elementi:

#header, #nav, #sidebar, #footer .noprint {display: none;}

Come dicevo, in funzione del tuo tema e dei “<div>” che utilizza per marcare le varie sezioni della pagina, i nomi dei marcatori possono variare.

In sintesi: usa questo come una guida da personalizzare in funzione del tuo layout. Puoi utilizzare questo metodo anche per nascondere immagini e ogni altro elemento indesiderato.

Successivamente può essere una buona idea espandere il contenuto in modo che occupi l’intera pagina stampata (abbiamo eliminato la barra laterale, ricordi? non è proprio il caso si sprecare quello spazio ora libero). Le istruzioni da inserire saranno probabilmente simili a queste:

#content {width: 100%; margin: 0; float: none;}

Ora passiamo ai colori: la gente quasi sempre stampa in bianco e nero, inoltre spesso le impostazioni dei browser prevedono che i colori di sfondo vengano “esclusi” dalla stampa. E’ importante quindi che il testo dei post sia in nero, così come quello dei link. Per fare ciò usa la diuirettiva color, per esempio:

a:link, a:visited {color: #000000}

…e siamo quasi alla fine della nostra avventura…

Come dire al tuo Tema di usare questo CSS per la stampa

Innanzitutto devi caricare il print.css nella stessa cartella del tuo tema, dove già cìè style.css.

Fatto questo devi semplicemente copiare e incollare nel file header.php del tuo tema il codice seguente (di solito subito dopo la riga simile che richiama il file style.css):

<link type="text/css" media="print" rel="stylesheet" href="<?php bloginfo('template_url'); ?>/print.css" />

Ecco fatto… ora lanciando la stampa del tuo blog dovresti vedere la differenza… puoi continuare a ritoccare le cose fino a che non sei soddisfatto e poi… beh vale la pena farlo sapere a tutti con un bel post sul blog ;-)

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Se non visualizzi correttamente questo messaggio, clicca qui [edit]

Posted: 21 Jul 2008 01:11 AM CDT

È la frase più ricorrente nei messaggi email ibridi, quelli composti da testo e immagini. Messaggi che possiamo sicuramente visualizzare in diversi client e webmail, prima di spedirli, per verificare che quantomeno siano leggibili e almeno il layout non se ne vada per i fatti suoi.

Sulle immagini il dubbio resta sempre, perché non tutti gli applicativi di email marketing permettono la gestione embedded, e anche in questo caso potremmo avere brutte sorprese.

La frase che titola questo post si è così trasformata nel più utilizzato dei salvagenti per coloro che spediscono email promo-pubblicitarie e non vogliono per alcun motivo rinunciare alle immagini.

Qualcuno ha detto loro che le email colorate sono più performanti delle email only text. Eppure vi sono società ritenute da tutti molto esperte in questo settore che hanno fatto dell’email testuale un marchio di fabbrica (Madri è una di queste).

Non voglio chiedervi da che parte state perché è una domanda che ricorre troppo frequentemente e avete sicuramente già risposto in passato. Mi preme invece esprimere tutta la mia sorpresa riguardo a questa gestione un pò improvvisata delle immagini all’interno delle email: possibile che per garantire al 100% la visibilità del messaggio si possa ricorrere soltanto allo stratagemma del link esterno?

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Nuebbo: la nuova rubrica in stile Web 2.0 Gratuita [Geekissimo]

Posted: 21 Jul 2008 01:00 AM CDT

Uno dei problemi di molti imprenditori è sicuramente quello di gestire i propri contatti, sicuramente questo problema si può presentare anche a chi gestisce delle piccole aziende e a chi si trova a contatto con molte persone durante la propria carriera lavorativa. Molti tendono a portare con sé una piccola rubrica cartacea, dove inseriscono tutti i vari contatti dei propri clienti, rappresentanti ma anche dipendenti.

Oggi Geekissimo vi vuole presentare un'alternativa gratuita alla rubrica cartacea, sviluppata interamente sul web. E' sì perché con l'era del Web 2.0 sono sempre di più le applicazioni web che ci permettono di svolgere delle operazioni che facciamo quotidianamente, sul web e oggi vediamo, quindi, come organizzare al meglio la nostra lista di contatti in modo da poterla gestire meglio e avere il pieno controllo di essa.

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© Michele Lagana' (Mister6339) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 3 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Come gestire due account Gtalk dal desktop [Geekissimo]

Posted: 21 Jul 2008 12:00 AM CDT

Oggi voglio parlarvi di un semplice trucchetto per gestire contemporaneamente dal desktop due client Gtalk.
Come infatti saprete non è possibile aprire “due volte” Gtalk per loggare due diversi account, ma si può aggirare questa restrizione utilizzando una versione di Gtalk di cui già vi parlai tempo fa, Google Talk Labs Edition.

In pratica non è altro che una versione per così dire “potenziata”, nella quale sono man mano introdotte nuove funzioni prima del lancio con la versione definitiva di Gtalk. Differenze sostanziali insomma non ce ne sono. Installate sia Gtalk che Google Talk Labs Edition, lanciateli entrambi ed autenticatevi con due diversi account, in questo modo non avrete difficoltà a gestire due chat diverse contemporaneamente.

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© Romolo Ganzerli (Seroban) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Creare un CD Audio con le nostre canzoni preferite [Salvatore Aranzulla]

Posted: 20 Jul 2008 10:00 PM CDT

Non sai cosa regalare alla tua fidanzata. Vorresti regalarle qualcosa di davvero speciale, ma non ti viene nulla in mente. Ed io… come posso aiutarti? Spiacente, non ho un cappello magico in cui trovare idee. Hai provato con un mazzo di rose rosse? Già, tu sei un patito di tecnologia e vorresti regalarle qualcosa di tecnologico.

Mi metti in difficoltà. Fammi pensare. Ecco, ho la soluzione che fa al caso tuo! Capita proprio a pennello. Senza pensarci due volte, crea un CD Audio con le vostre canzoni preferite. Si, una compilation musicale su misura per voi due. Non dimenticare che se vuoi, puoi anche creare una copertina davvero unica per il tuo CD Audio.

Copertina(La foto utilizzata per la copertina è radio debian di aloshbennett)

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The Principles of Beautiful Web Design: la recensione [TomStardust.com]

Posted: 20 Jul 2008 05:15 PM CDT

Grazie ad una promozione ed al conveniente cambio tra euro e dollaro, ho acquistato qualche tempo fa The Principles of Beautiful Web Design, di Jason Beaird.

E’ un libro di Sitepoint, sito che tra i vari progetti (vedi 99designs) annovera anche una ricca collezione di pubblicazioni, sia cartacee che digitali.

Riguardo a questa guida, prima di tutto è fondamentale capire a chi sia destinata. Come si può intuire dal titolo sono trattati gli argomenti alla base del web design: concetti essenziali, che ogni professionista deve necessariamente conoscere, ma che sono soprattutto per chi è agli inizi ed ha bisogno di costruirsi delle solide basi.

Questi i capitoli del libro:

  1. Layout and Composition: dalla teoria delle griglie, al bilanciamento degli elementi di una pagina
  2. Color: tutte le informazioni necessarie per la creazione di una palette di colori ideale
  3. Texture: linee, forme, patterns e consigli sulla realizzazione di texture
  4. Typography: consigli utili sulla tipografia per il web e sulla scelta dei font
  5. Imagery: dove e come cercare immagini da inserire nel proprio sito, ed alcuni consigli sull’utilizzo di Photoshop

Se siete interessati ad approfondire, c’è una buona notizia. Online infatti è disponibile l’intero primo capitolo, che vi può servire per capire se questo libro sia adatto a voi.

Dal mio punto di vista, è un ottimo libro per chi è alle prime armi, ma proprio per questo non è una pubblicazione destinata a chi lavora nel settore da tempo.

Il costo del libro cartaceo è $39.95, mentre il pdf è in vendita a $29.95, ma se frequentate Sitepoint potreste ricevere delle interessanti offerte a prezzo ridotto, come è capitato a me. Con la copia cartacea del libro troverete allegata anche una tabella dei colori esadecimale. Potete acquistarlo a questo indirizzo.

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