Tuesday, November 4, 2008

Spliced feed for Digital blogs

Spliced feed for Digital blogs

Portare “Stacks” su Windows [Mac Blog]

Posted: 04 Nov 2008 07:33 AM CST

Poveri utenti Windows sempre a correre dietro a Mac OS e cercare di portare sul loro misero sistema operativo tutte le funzioni che gli mancano e che, seppur tacitamente, ci invidiano.

Stacks per esempio è una di quelle: il comodo sistema che permette di avere un accesso comodo e graficamente appagante al contenuto delle cartelle presenti nel dock, introdotto da Apple circa un anno addietro con il rilascio di Leopard, è stato infatti portato su Windows da un’utente che molto probabilmente ce lo osservava da lungo tempo.

L’ha chiamato StandaloneStack e permette ai poveri Windows User di usufruire in qualche modo delle meraviglie di Mac OS, seppur dopo un procedimento di installazione macchinoso e per nulla user friendly.

Se poi il povero utente, dopo aver tribulato tutto il pomeriggio per portare un pezzetto di Macintosh all’interno del suo Windows, sentisse l’esigenza di avvicinarsi maggiormente all’originale, può anche tentare di installare Rocketdock, che mette a disposizione una mal riuscita copia del Dock.

Se poi si sentisse ancora insoddisfatto il consiglio è uno solo, e anche molto semplice: comprati un Mac!

[Via Applecow]

Android: Twidroid ovvero rimanere i contatto con i nostri amici su Twitter [Geekissimo]

Posted: 04 Nov 2008 07:00 AM CST

Dopo che Google ha aperto le porte del Android Markeplace sono state registrate moltissime applicazioni, che non dovendo aspettare nessun tipo di approvazione, contribuiscono ad aumentare il potenziale di Android come la migliore piattaforma mobile.

Nonostante il suo arrivo in Italia è previsto per il 2009 voglio segnalarvi qualche applicazione interessante, cosi poi da saper fin da subito quali app scaricare per prime.

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© Pierfrancesco Petruzzelli (pierfrancesco99) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Quando il geek (e non solo) è (più o meno) politicante… [Geekissimo]

Posted: 04 Nov 2008 06:00 AM CST

Sebbene per alcuni la presa di posizione politica sia un atto senza il quale è possibile continuare a vivere (forse meglio, forse peggio), è impossibile non notare quanti geeks siano davvero appassionati di politica e cronaca. Sono già diversi gli strumenti sul web che permettono confronti ed elencano i vari rivolgimenti politici. In ogni caso, chi per documentarsi sulla crisi economica, chi per sapere qualcosa in più sui candidati alla presidenza degli USA (proprio oggi si vota, per chi non ne fosse già al corrente), l’informazione politica assume un ruolo davvero importante. Naturalmente non sono qui per consigliarvi quotidiani da leggere o telegiornali da seguire: mi preme invece segnalare un ottimo servizio made in Redmond, Political Streams.

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© Ivan Trapasso per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Nokia taglia personale nelle vendite, marketing e ricerca e sviluppo [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 04 Nov 2008 05:52 AM CST

Link: Nokia to cut jobs in sales, R&D - Telecompaper.

Nokia has unveiled restructuring plans, leading to job cuts at its sales and marketing at R&D divisions. Around 450 jobs will go its markets unit... At the Nokia Research Center, which handles long-term research within Nokia, the company plans to focus on fewer research areas. This will lead to a workforce reduction of 130 employees worldwide, of which up to 100 in Finland.

Ai nemici ci pensi Dio... [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 04 Nov 2008 05:51 AM CST

Link: Il ministro Carfagna querela Guzzanti - Corriere della Sera.

L'ufficio stampa del ministro per le Pari Opportunità ha annunciato la decisione di Mara Carfagna di presentare querela penale per diffamazione nei confronti di Paolo Guzzanti per «quanto di falso da lui sostenuto nel suo  blog»

3strikes out legge in francia [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 04 Nov 2008 05:40 AM CST

Da Slashdot:

An anonymous reader writes "The French Senate has [0]approved a three strikes law for Internet users who download copyrighted entertainment media without paying for it. If, after two warnings, a person continues to download pirated music and movies, the internet service providers would cut off access for a year. Quoting: 'The legislation passed with a massive cross-party majority of 297 votes to 15. Only a handful of conservatives, centrists and socialists voted against, while the Communists abstained. In passing the bill, the senators rejected an amendment proposed by senator Bruno Retailleau of the right-wing MPF party replacing internet cut-off with a fine. ... The bill sets up a tussle between France and Brussels. In September, the European Parliament approved by a large majority an amendment outlawing internet cut-off." We discussed the [1]introduction of this legislation several months ago.

Tutto sommato sono contento che sia passata. Cosi' si smette di chiaccherarne e si beccheranno la procedura di infrazione. (sulla efficacia poi, ne vedremo delle belle... almeno nessuno potra' dire "se avessimo...")

A Torino parte il bike sharing [Vittorio Pasteris]

Posted: 04 Nov 2008 05:01 AM CST

Il Consiglio comunale, con 32 voti favorevoli e 7 contrari, ha approvato una deliberazione che introdurrà anche a Torino il bike sharing. Un servizio per incentivare l’uso delle biciclette, soprattutto nella zona centrale della città. Sono previste più di cento postazioni, ciascuna con una dotazione di dieci cicli. Distanza media tra una e l’altra, circa 300-350 metri.

L’idea è quella di offrire a chiunque la possibilità di prendere a noleggio una bicicletta per un breve periodo - magari vicino a dove si è parcheggiata l’automobile - per “passare” da un punto all’altro del centro cittadino, trovando sempre la possibilità di riconsegnare le due ruote in un punto diverso rispetto a quello di partenza, sul modello del car sharing già avviato alcuni anni fa.

Una rete capillare, inizialmente con 116 “stazioni” (che potranno arrivare a 130, sempre con dieci biciclette ciascuna), che sarà gestita per 12 anni da un unico concessionario, il quale potrà disporre di spazi pubblicitari fino ad un massimo di 12 metri quadri per ogni punto bici.

Video Tutorial: come nascondere dei messaggi segreti nei file di testo [Geekissimo]

Posted: 04 Nov 2008 05:00 AM CST

Sin dai tempi, ormai lontani, di Windows 2000, grazie all’avvento del file system NTFS, che consente ad ogni file di avere molteplici attributi dati ( e che, visto l’andazzo, durerà nei secoli dei secoli), è possibile avvalersi dei cosiddetti flussi dati alternativi (da questo punto in poi Alternate Data Streams, che fa molto più figo), una sorta di “contenuto segreto” dei vari oggetti.

Pensavamo, oggi, in questo post, di immergerci in un appassionante mondo di elucubrazioni sull’argomento, ma alla fine abbiamo optato per una strada decisamente più pratica e simpatica. Nel video tutorial a corredo dell’articolo, così come di seguito, vi illustreremo infatti come è possibile sfruttare gli Alternate Data Streams per nascondere dei messaggi segreti nei file di testo… di dubbia utilità, ma geek!

  1. Aprire il prompt dei comandi;
  2. Digitare notepad filesegreto.txt:messaggiosegreto.txt (dove “filesegreto” e “messaggiosegreto” possono essere cambiati a piacimento) e premere il tasto Invio;
  3. Cliccare sul pulsante OK;
  4. (...)
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    © naqern per Geekissimo, 2008. | Permalink | 2 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Se vince il nero [Vittorio Pasteris]

Posted: 04 Nov 2008 04:55 AM CST

Massimo Gramellini sulle elezioni americane

Se vince il Nero, la crisi finirà. Se vince il Nero, ci sarà sempre il sole e comunque la pioggia cadrà più lieve. Se vince il Nero, la Gelmini ritirerà il decreto e sposerà un maestro veramente unico, Colaninno comprerà la Lufthansa, i banchieri pagheranno i mutui dei clienti, e gli arbitri convalideranno i gol del Toro. Se vince il Nero, Sabina Guzzanti ricomincerà a far ridere, ma soltanto in inglese, e Carla Bruni affitterà una mansarda accanto alla Casa Bianca, casomai. Se vince il Nero, i deboli di stomaco digeriranno anche il soffritto e i divorziati si metteranno di nuovo insieme. Se vince il Nero, ogni impresa diventerà possibile, persino prendere un treno regionale in orario. Se vince il Nero, gli automobilisti in coda manderanno baci dai finestrini, i petrolieri faranno la raccolta differenziata e le modelle smetteranno di tenere il broncio nelle sfilate. Se vince il Nero, i ghiacciai ghiacceranno, i buchi dell'ozono si tapperanno e l'effetto-serra cambierà vocale, diventando affettuoso.

Se vince il Nero, non accadrà nulla di tutto questo, lo so. Eppure, se vince il Nero, sarà come per lo sbarco sulla Luna: le vite degli uomini resteranno ferme, ma l'umanità avrà compiuto un passo avanti. Se poi il Nero si rivelerà all'altezza della sua bella faccia, a cui ognuno impresta le proprie speranze, e sarà costretto dalle aspettative degli altri a trasformarsi nel primo statista del secolo, allora avremo vinto tutti davvero. Sempre che vinca, il Nero.

Nokia ristruttura [Infoservi.it]

Posted: 04 Nov 2008 04:36 AM CST

Se leggo bene il comunicato, che incollo dopo il salto, Nokia taglia quasi 600 posti di lavoro. 450 in sales, un centinaio dalla ricerca, e altro. Nel frattempo, estende la linea di cellulari a bassissimo costo (da 25 a 90 euro) per mercati come l'India, che saranno comunque in grado di offrire servizi Internet (mail principalmente).

Espoo, Finland - Nokia has today announced plans for changes in some parts of its organization. The planned organizational changes include the following:
- As a follow-up to Nokia's reorganization in the beginning of 2008, Nokia plans further changes in its sales and marketing activities in the Markets unit. The changes aim to strengthen the customer interface, ensure that resources are well allocated to meet the business needs and de-layer the organization. Nokia estimates that approximately 450 employees, maximum 100 in Finland, in the Markets unit will be affected by the planned changes.
- At the same time Nokia Research Center (NRC), which is specialized in long-term research activities within Nokia, plans to sharpen its focus on fewer but stronger research areas. The planned reorganization is estimated to have an impact on approximately 130 NRC employees globally, of which a maximum of 100 are in Finland.
- In addition, Nokia plans to close its Turku site in Finland and relocate those activities predominantly to Salo (Finland). Nokia currently has 220 employees working in the Turku office and the aim is that the employees would continue in Nokia's site at Salo or in the capital area in Finland.
- Nokia also plans some smaller workforce adjustments in global process operations. These adjustments are estimated to affect approximately 35 employees, of which almost all are in Finland.
"Today's changes are part of Nokia's constant renewal where it is important to be close to our customers and ensure that our people are able to focus on the key business priorities. Also, our aim is to find alternative work within Nokia for as many employees as possible," said Juha Äkräs, Senior Vice President, Human Resources, Nokia.
Nokia has today started local employee consultations where required to discuss these plans. According to the plans, the changes in the Markets unit, Nokia Research Center and in other Nokia functions will come into effect on January 1, 2009. The closing of the Turku site is estimated to be completed by the end of January, 2009.

Un passo indietro, dal feed alla carta stampata con Tabbloid [Geekissimo]

Posted: 04 Nov 2008 04:00 AM CST

L’avvento dei feed ha cambiato il nostro modo di leggere e cercare le news in rete e la maggior parte di noi passa molto tempo a leggere i propri rss preferiti senza bisogno di visitare i rispettivi blog di provenienza.

In questo panorama, per coloro che non possono proprio fare a meno dei feed, nasce Tabbloid che ci permette di formattare stile quotidiano qualsiasi rss.

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© Marina Mazzoni (Jazia) per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Credit Crunch: come sopravviveranno le telco? [VoipBlog.it]

Posted: 04 Nov 2008 03:28 AM CST

Interessante dibattito su TelecomTV

The troubles affecting the world's financial markets is having a knock-on effect on just about every industrial and business sector on the planet. However, the good news is that telecoms is suffering much less now than it did when it experienced its own recession between 2000 and 2005. Today, mobile operators facing a potential slowdown in developed and saturated markets are able to move quickly to exploit growth opportunities in emerging economies whilst the big incumbent fixed line carriers suddenly find themselves back in the limelight and investor's good books. Watch the panel to find out why the Telco market could just survive the current economic storm and act as the lubricant to the digital economy.

Via Telco 2.0: Credit Crunch: Is there a silver lining for telcos? (Part 3)

Articoli collegati

Come e perchè acquistare un servizio hosted PBX [VoipBlog.it]

Posted: 04 Nov 2008 03:00 AM CST

Una guida ben fatta per chi sta valutando un acquisto simile per la propria azienda. Con una soluzione hosted PBX si ottiene accesso alle funzionalità offerte dai PBX aziendali più evoluti, senza l’investimento necessario per l’acquisto di questi sistemi (si paga invece una tariffa mensile). Occorre tuttavia scegliere accuratamente il proprio fornitore.

Selecting a phone system may be the most important technology decision most small businesses make; choosing the wrong one can spell disaster. One relatively new and increasingly popular option, using a hosted PBX (Private Branch eXchange) solution, offers a number of benefits and can also mitigate some of those risks.

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With a hosted PBX you don't have to invest in an on-premise phone system, although you may have to buy new IP (Internet protocol) phone sets. That said, you still need to take great care when selecting a hosted service provider.

The PBX, an enterprise-grade IP phone switch, sits at the service provider's data center, connected to your office either by a dedicated data link, typically a T-1 line, or over a high-speed Internet connection.

You get all the features of a big-company PBX – voice mail, auto attendant, sophisticated call routing, find-me-follow-me features, unified communications (presence, voice mail delivered as e-mail, etc.) – without having to invest tens or hundreds of thousands of dollars in a system of your own.

Instead, you pay the service provider a monthly fee per extension, typically ranging from $30 to $70.

The fact that capital costs are greatly reduced, an attraction on its own for many companies, also means that if you choose poorly for whatever reason, it will be somewhat easier to recover from the error – you can simply move to a different service provider.

Still, it's obviously better to do the due diligence and make the right decision from the start. Here's how to go about it.

Via How To: Buy a Hosted PBX Phone System

Articoli collegati

Flash Player senza audio su Ubuntu Linux: ecco come risolvere il problema [Geekissimo]

Posted: 04 Nov 2008 03:00 AM CST

Quasi nessun software, come l’oramai indispensabile Flash Player, è riuscito a far tanto tribolare gli utenti di Ubuntu Linux. Tralasciando l’installazione del plugin di casa Adobe in Firefox, che in alcuni casi risulta da “Mission Impossible“, uno dei problemi più lamentati dagli utenti della celebre distro finanziata dall’imprenditore/astronauta sudafricano Mark Shuttleworth, è sicuramente quello relativo alla mancanza di audio negli elementi in Flash visualizzati nelle pagine web.

Certo, qualora si desiderasse gustare un video dei Tokyo Hotel su YouTube, questa feature risulterebbe alquanto interessante, ma nella maggior parte dei casi rappresenta un grosso problema. Eccoci quindi pronti a proporvi non uno, ma ben tre metodi per risolvere il problema una volta per tutte. Provateli (uno alla volta) e scoprite qual è quello che fa più al caso vostro:

Metodo 1

A chi è abituato a frequenti “smanettamenti” nel terminale potrebbe sembrare incredibile, ma risolvere il problema del Flash Player senza audio su Ubuntu Linux può, talvolta, rivelarsi facile come bere un bicchier d’acqua (OK, facciamo Coca-Cola, ma senza le bollicine che escono dal naso, promesso): basta infatti installare questo pacchetto deb, ed il gioco è fatto, senza dover dare nemmeno un comando testuale.

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Internet, blog e Sud [Vittorio Pasteris]

Posted: 04 Nov 2008 03:00 AM CST

Incontro sui casi virtuosi del Sud Italia organizzato da Rosalio e Serverstudio nell'ambito delle Giornate dell'Economia del Mezzogiorno, mercoledì 5 novembre alle 11:00 presso l’aula 5 dell’Albergo delle Povere – Facoltà Scienze della Formazione si svolgerà l’incontro Internet, blog e Sud.

L’evento è organizzato da Rosalio e da Serverstudio nell’ambito della prima edizione de Le Giornate dell’Economia del Mezzogiorno, promossa da Diste e Fondazione Curella. La tavola rotonda affronterà la tematica dello sviluppo di Internet e dei blog nel Mezzogiorno d’Italia passando attraverso la presentazione dalla viva voce dei protagonisti di alcuni casi "felici" ed economicamente virtuosi delle città di Palermo, Catania e Salerno.

Interverranno all’incontro: Domenico Totaro, Tony Siino, Biagio Semilia e Salvatore Aranzulla

Attenzione, si rubano domini! [maestroalberto]

Posted: 04 Nov 2008 02:37 AM CST


ladro

L’ultimo eclatante caso è stato quello di MakeUseOf, famosissimo sito americano che spesso ho citato, il quale è stato vittima di un vero e proprio furto di dominio ed è appena tornato online.

Gli hacker, anche a causa della colpevole solerzia dell’hosting provider GoDaddy, sono riusciti a trasferire il sito presso un nuovo server a Dubai. Tant’è che MakeUseOf ha aperto un nuovo blog temporaneo in attesa di risolvere l’incresciosa questione.

Casi simili, come racconta Codigo Geek, sono accaduti anche in Argentina.

Ma come può accadere un fatto del genere? I furfanti informatici sfruttano due fattori. Il primo, come ho detto, è la “solerzia” di provider come GoDaddy che tramite il semplice invio di una email di risposta del proprietario di un sito e senza verifiche provvede al volo al trasferimento di un dominio.

Il secondo è che gli hacker sfruttano un bug di GMail per eseguire uno script contenuto in un messaggio che invia in automatico risposte alle email ricevute, anche a quelle false inviate dai pirati sotto mentite spoglie naturalmente.

Pare che chi attacca usi sempre l’indirizzo domain.selln@gmail.com con il quale sono stati fregati molti utenti di GoDaddy.

Seguendo la vicenda di MakeUseOf ne sapremo certamente di più.

Per rendere GMail più sicuro, tuttavia, si può fare molto.

Il primo luogo usare la connessione https. Basta andare in impostazioni e spuntare la penultima casella in basso, in Generali, Connessione Browser.

A questo punto GMail Notifier non funzionerà più ma è sufficiente mettere un cerotto e tutto ritornerà come prima installando questa patch.

Ci sono inoltre plugin per Firefox, a mio avviso un po’ troppo invasivi, che impediscono di lanciare script senza consenso.

Se qualcuno conosce altri metodi…


Le versioni dei prodotti Microsoft [edit]

Posted: 04 Nov 2008 02:22 AM CST

Certe cose mi hanno sempre affascinato e ho cercato quindi di delineare la strada che compie un nuovo prodotto Microsoft dal momento della sua nascita a quello del rilascio definitivo dal punto di vista delle sigle identificative della specifica versione. Vi propongo qui di seguito tutte le denominazioni che sono riuscito a rintracciare con i rispettivi significati. Se siete a conoscenza di altri passaggi che ho dimenticato, segnalateli pure nei commenti.

  • Pre Alpha: primissima versione dall’inizio del processo di sviluppo fino alla prima versione Alpha;
  • Alpha: versione preview sottoposta per la prima volta ad una fase di test interno;
  • Beta o CTP: versione che ha superato la fase di test interna e viene rilasciata ad un più vasto pubblico di tester esterni al team di sviluppo (beta testers). Chiamata da Microsoft anche Community Technology Preview;
  • RC (Release Candidate): versione potenzialmente definitiva, risolti i problemi maggiori ed in attesa eventualmente di scoprire eventuali nuovi bug non ancora scoperti;
  • RTM (Release To Marketing o Release To Manufacturing): versione stabile pronta per il rilascio al pubblico.

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Webrunetta [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 04 Nov 2008 02:20 AM CST

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Dal Corriere della Sera di oggi. Pag 27

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I risultati delle elezioni americane su Google Maps [Motoricerca]

Posted: 04 Nov 2008 02:18 AM CST

Google, in collaborazione con Associated Press, ha creato una mappa che permetterà di visualizzare i risultati delle elezioni statunitensi, non appena verranno comunicati i primi dati ufficiali. Tale mappa può essere personalizzata ed inserita in qualsiasi pagina web.

In questa pagina potete inoltre trovare tutti gli strumenti messi a disposizione da Google per avere tutte le informazioni sull’evento politico dell’anno.

Post pubblicato su: Motoricerca

I risultati delle elezioni americane su Google Maps

Dezidr ci aiuta a fare la scelta più appropriata in base alle nostre esigenze [Geekissimo]

Posted: 04 Nov 2008 02:00 AM CST

Altra applicazione Web 2.0 quest’oggi che come di consueto vi consentirà di effettuare cose fuori dalla norma dei comuni software Desktop, senza installare ovviamente alcun software sull’Hard-Disk.
Parliamo dunque di Dezidr, un ottimo Tool online il quale ci aiuta a scegliere riguardo una decisione personale da prendere, confrontandoci qualora volessimo anche con le opinioni di altre persone.

Lo definirei a dir poco ottimo, con una funzionalità incredibilmente elevata. Potremo creare dei sondaggi senza bisogno di registrazione e quindi di un account.
Questi saranno caratterizzati da più scelte e si potranno votare quelle che più ci stanno a “cuore”. Da provare insomma!

(...)
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© lukychan per Geekissimo, 2008. | Permalink | 2 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Il maxi computer center di Google dall’alto [Vittorio Pasteris]

Posted: 04 Nov 2008 01:37 AM CST

Via NYT due anni fa

On the banks of the windswept Columbia River, Google is working on a secret weapon in its quest to dominate the next generation of Internet computing. But it is hard to keep a secret when it is a computing center as big as two football fields, with twin cooling plants protruding four stories into the sky.

The complex, sprawling like an information-age factory, heralds a substantial expansion of a worldwide computing network handling billions of search queries a day and a growing repertory of other Internet services.

Google Maps oggi

Non personalizzate le applicazioni ma scrivete plugin [edit]

Posted: 04 Nov 2008 01:16 AM CST

L’aggiornamento automatico di WordPress previsto per la release 2.7 mi ha dato lo spunto per un post che avevo in mente da tanto tempo sulla brutta (e sconveniente) abitudine di customizzare “manualmente” le piattaforme.

Parliamo di WordPress che più si presta ad un esempio. Buona parte delle installazioni di WordPress che ho avuto modo di vedere o utilizzare sono state personalizzate. Chi nel template, chi nelle funzionalità, chi nel comportamento… ognuna di esse ha una qualche modifica per rispondere alle esigenze di chi la utilizza.

Prendiamo per esempio questo blog: utilizza una versione personalizzata di WordPress con alcune funzionalità utili alla redazione per gestire i contributi dei collaboratori. Anche il network blogo.it, se non ricordo male, si basa su una versione di WordPress intorno alla 1.5.

Ci sono due strade per intervenire su una piattaforma: le modifiche manuali ed i plugin.
Il primo caso è normalmente più rapido ed immediato ma non tiene in considerazione il lungo periodo. Il secondo caso, invece, è la scelta che dovrebbe essere presa in considerazione ogni qual volta si utilizza una libreria esterna, un componente che segue un processo di sviluppo separato rispetto al nostro.

Molte versioni di WordPress sono state profondamente modificate tanto da rendere il loro aggiornamento una storia degna di Indiana Jones. Il prezzo da pagare è spesso molto più alto di quanto sarebbe stato, in termini di tempo, creare un plugin.

Ma allora, se questa soluzione è migliore, perché è la meno diffusa? Questa è la domanda che mi ripeto più spesso e da anni a questa parte ho trovato che la risposta è quasi sempre una sola: ciò che non si conosce appare difficile e la pigrizia di “tornare a studiare” condiziona le nostre scelte. Don’t customize WP, write a plugin! è la dimostrazione concreta di come sia banale usare un plugin per sfruttare le nostre modifiche indipendentemente dall’installazione di WordPress.

WordPress è senz’altro uno degli esempi più calzanti ma potrei benissimo estendere l’esempio anche ad altri ambiti come i framework. Gestire l’aggiornamento delle versioni diventa un incubo quando avete modificato la core library invece di adottare uno sviluppo a componenti.

Contrariamente a quanto possa sembrare, questo è un problema tutt’altro che recente. Già nel 1987 l’argomento è stato affrontato e la Legge di Demeter (anche su Wikipedia) è uno dei principi fondamentali per lo sviluppo professionale di software, in particolare nel campo dell’Object Oriented Programming. Una lettura di approfondimento che vale il tempo che gli dedicherete.

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Toot [d o t - c o m a *:o)]

Posted: 04 Nov 2008 01:05 AM CST

An old man turned ninety-eight
He won the lottery and died the next day

- Ironic [lyrics]

ieri è morta la nonna di Barack Obama. Oggi suo nipote vince la Casa Bianca.

Crea i tuoi temi personali per iPhone. [Geekissimo]

Posted: 04 Nov 2008 01:00 AM CST

iPhone 3G

Molti geek tendono a personalizzare i propri oggetti tecnologici. S'inizia con la grafica del proprio PC, per poi passare al telefono o a quant'altro. Oggi Geekissimo, vi vuole presentare un sito internet che vi permette di creare dei temi per il vostro amato, iPhone 3G.

iPhone Theme Generator è il sito di oggi. Per creare il vostro tema, ci sono da installare un programmo. Prima però, dovete effettuare il jailbreak, questo ci permetterà di installare Summerboard WinterBoard, un'applicazione che ci permetterà di modificare il tema del nostro iPhone. Una volta fatto questo, installate sul vostro MAC Silverlight, perché il sito utilizza questa tecnologia.

(...)
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© Michele Lagana' (Mister6339) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 2 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Sound Garden di JVC: altoparlanti sostenibili [Architettura e Design]

Posted: 04 Nov 2008 01:00 AM CST

Sound Garden JVC

Natura e design, design e tecnologia, binomi perfetti per progetti significativi. Sound Garden di JVC gli altoparlanti acustici dal design accattivante ed originale.

Danno un bellissimo tocco zen alle scrivanie, gli altoparlanti Sound Garden sono dei piccoli “vasi” per bonsai o piccole piantine con un “cuore vibrante” pronto a diffondere note rilassanti negli ambienti di lavoro o domestici. 

Un progetto con tante sfumature, un concept interessante e particolare che regala un tocco di verde alle nostre scrivanie nonchè di tecnologia. Sono altoparlanti modulari, caratterizzati da un design organico e modulare, più moduli uniamo più il suono emesso sarà intenso e l’effetto visivo sempre più bello.

I Sound Garden non si limitano ad essere graziosi vasetti-altoparlanti ma, grazie a connessioni wi-fi, riescono a farci vedere anche i nostri video preferiti (collegandosi ad un pc). 

Oltre a ricreare un piccolo angolo verde, un toccasana per i nostri occhi abituati a vedere monitor e cellulari da mattina a sera, i Sound Garden hanno un’ulteriore caratteristica sostenibile essendo infatti realizzati interamente con materiali riciclati e riciclabili.

I Sound Garden, per ora ancora un prototipo, sono stati presentati al 100%Tokyo, manifestazione del Sol Levante dedicata al design. Appena entreranno in produzione saranno subito sulla mia scrivania.  Adorabili no? Immagini

Sound Garden Design sostenibile

(Via)

Visual Sage: applicazione per gestire FaceBook da desktop [maestroalberto]

Posted: 03 Nov 2008 11:53 PM CST


freshapps

Visual Sage è un’applicazione che consente di gestire in forma dinamica e visuale FaceBook direttamente dal proprio computer.

E’ basata sulla tecnologia Windows WPF, Windows Presentation Foundation, ed è compatibile con Vista e Xp.

Consente di gestire le notifiche, i messaggi, i profili, le immagini e di chattare con i propri contatti della celebre rete sociale attraverso un apposito client incorporato.

Oltre all’aspetto grafico, decisamente gradevole e affascinante, VisualSage permette di accedere a FaceBook senza dover aprire il browser.

L’applicazione può essere scaricata qui. Il sito ufficiale si trova qui.

Via | Visualbeta


Come Speed Dial, ma molto peggio: 3×3links [maestroalberto]

Posted: 03 Nov 2008 11:31 PM CST


3x3links

Gli utenti di Opera conosco alla perfezione Speed Dial ma anche quelli di Firefox che usano il plugin apposito. Io sono tra quelli e non potrei farne certo a meno ormai.

Del resto la stessa logica ha inspirato la pagina d’inizio di Google Chrome.

3×3links si inspira alla stessa filosofia, ma i risultati sono decisamente inferiori.

Si tratta di una startpage con miniature che permette di accedere velocemente ai propri siti preferiti, agevolando e velocizzando la navigazione e il lavoro.

Si possono includere in una griglia di thumbnail soltanto 9 siti. Per richiamarla è necessario comunque aprire l’apposita pagina web.

Gli unici aspetti positivi è che è possibile richiamare i siti inclusi tramite una scorciatoia di tastiera, anzi digitando i numeri da 1 a 9 con il con il tastierino numerico e che ci si accredita con Google Accounts.

Applicazioni simili: InicioLive, Tizmos, SpeedyMarks.

Via | Digital Inspiration


This posting includes an audio/video/photo media file: Download Now

Stand up for journalism [Vittorio Pasteris]

Posted: 03 Nov 2008 11:28 PM CST

Il 5 novembre in contemporanea tutti i sindacati europei dei giornalisti organizzeranno una giornata di dimostrazione e di riflessione che giunge quest'anno alla sua seconda edizione. Temi conduttori saranno: la protezione delle fonti dei giornalisti, l'affermazione della loro autonomia ed il contratto di lavoro.

Il giorno 6 a Roma si terrà anche un interessante convegno promosso dall’associazione Giornalismo e democrazia su I difetti del giornalismo, “Cane da guardia o da salotto”?

Recuperare le foto cancellate dalla fotocamera [Salvatore Aranzulla]

Posted: 03 Nov 2008 09:00 PM CST

Noooooo! No, no, non può essere vero. E’ inutile che cerchi di convincerti che quello che hai fatto non sia accaduto nel mondo reale. La situazione è chiarissima. Con tutto il cuore, sei un deficiente. Ok, riflettiamo. Calma e coraggio, non piangere sul latte versato. Hai cancellato per sbaglio tutte le foto dalla tua fotocamera digitale, ma non è un problema.

Eh sì, perché disperi? Le foto che hai cancellato per sbaglio dalla tua fotocamera digitale possono essere recuperate. Tutte, una per una. Sbrighiamoci che ho altro da fare.

(Foto My Canon EOS 450D di Al Ianni)
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Wordpress e l'usabilità [Alberto Mucignat]

Posted: 03 Nov 2008 05:47 PM CST

La prossima versione 2.7 di Wordpress, attesa per fine novembre, avrà una serie di miglioramenti di usabilità. Questo è stato possibile grazie a un bel lavoro di redesign condotto dagli sviluppatori assieme al Dipartimento di Ricerca e Design dell'Università dello Stato di Ball (in breve CMD).

È disponibile il report dei test di usabilità (pdf), da leggere perchè molto interessante.

In particolare sottolineo il processo che è stato intrapreso per il redesign di usabilità di Wordpress:

1. review di usabilità da parte degli esperti del CMD
Questo ha permesso di individuare le aree su cui fare il test di usabilità e di proporre delle piccole migliorie alla versione 2.5 di Wordpress per poter fare dei test comparativi.

2. Creazione del prototipo basato su wp 2.5
L'idea è stata di realizzare un prototipo su cui fare i test, evitando una ristrutturazione del codice, quindi focalizzandosi su alcune migliorie di usabilità evidenziate nella review.

3. Test sul prototipo
È stato quindi fatto un test su wordpress 2.5 e sul prototipo. In pratica, agli utenti è stato chiesto di fare alcuni task con l'attuale interfaccia 2.5 e poi di ripeterli sul nuovo prototipo derivato dalla 2.5. L'idea era quella di capire se quei piccoli miglioramenti portassero un apprezzabile miglioramento di usabilità.
I test sono stati realizzati con think aloud protocol e eyetracking, per avere il massimo della granularità nella comprensione dei problemi dell'interfaccia.
La struttura del test è stata:
- compiere dei task nel proprio blog (wp 2.5)
- compiere dei task nel prototipo (derivato dalla 2.5)
- questionario finale

4. Risultati del test
La cosa interessante è l'approccio metodologico sui risultati del test. Solitamente si procede con un report di usabilità, corredato di suggerimenti per risolvere i vari problemi di usabilità. In questo caso, per evitare di scrivere documentazione superflua, si è usato un approccio "action-oriented", ovvero sono stati discussi i problemi direttamente con il team di sviluppo.
In pratica, i problemi sono stati elencati in una mail dettagliata e discussi in una conference con gli sviluppatori. Invece di proporre delle soluzioni di design, si è cercato di costruire assieme le soluzioni, tra designer e sviluppatori.

5. Conclusioni della fase 1
Altra cosa importante: i risultati non hanno evidenziato sostanziali differenze tra la versione 2.5 e il prototipo derivato dopo la review di usabilità. Questo ha portato alla decisione di creare un prototipo sperimentale ("Crazyhorse") completamente diverso per gli sviluppi futuri, piuttosto di continuare a fare modifiche alla versione 2.5. L'idea è stata di cercare di cambiare il paradigma e far assomigliare il nuovo prototipo più ad un'applicazione web piuttosto che a un sito web.

6. Realizzazione del prototipo Crazyhorse
Il prototipo realizzato dal team di sviluppo era abbastanza completo, ma alcune funzionalità erano solamente rappresentate con degli screenshot per mancanza di tempo. Il focus è stato sulla user experience e sullo sviluppo funzionale, quindi non sono state fatte modifiche allo stile grafico.

7. Fase 2 di test
Ai partecipanti è stato dato il prototipo qualche giorno prima del test, in modo da familiarizzare con la nuova interfaccia. Questo è stato fatto per poter fare i test di usabilità su un'interfaccia che gli utenti già conoscono, in modo da poter comparare i risultati di questo secondo test con i risultati del test della fase 1. Sebbene questo approccio non lo condivida molto (non capisco la necessità di fare una comparazione tra le due fasi di test), è tuttavia interessante.
Il test ha avuto come struttura:
- flusso di task da compiere (in ordine casuale)
- discussione post test

8. Risultati fase 2
I risultati di questa fase sono stati di "inqualificabile successo". Crazyhorse è risultato migliore della versione 2.5, molto più chiaro da comprendere e più efficace nell'utilizzo. I problemi riscontrati sono serviti a migliorarlo ulteriormente e ad evidenziare le poche cose che sono state percepite come peggiorative dagli utenti.

In conclusione, ho voluto analizzare il percorso metodologico perchè fornisce molti spunti su come si possa combinare un'approccio all'usabilità con lo sviluppo iterativo dei prodotti, garantendo feedback e sviluppando applicazioni web che migliorano sensibilmente l'esperienza utente.

(Grazie a Tommaso per l'hint)

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