Thursday, November 27, 2008

Spliced feed for Digital blogs

Spliced feed for Digital blogs

Messaggi di gruppo su Twitter con GroupTweet [Tiziano Fogliata]

Posted: 27 Nov 2008 07:17 AM CST

GroupTweetGroupTweet è un servizio che consente di inviare messaggi via Twitter ad un gruppo di utenti. Per utilizzarlo è necessario creare un account su Twitter dedicato al gruppo e fare in modo che gli altri membri seguano gli aggiornamenti di tale utente.

Se si vuole mantenere un certo grado di riservatezza è utile proteggere gli aggiornamenti dell’account dedicato al gruppo, in modo che nessun estraneo possa leggere quanto scritto.

Dopo aver fatto questo, basta registrare l’account creato precedentemente su GroupTweet e iniziare a scrivere i messaggi che verranno poi veicolati a tutti i membri.

Questo strumento può essere utile per tutte quelle persone che hanno la tendenza a seguire molto di più gli aggiornamenti su Twitter che non la propria casella di posta elettronica.

Post pubblicato su: www.fogliata.net

Messaggi di gruppo su Twitter con GroupTweet

C’è un luogo dove il mal di testa si trasforma in un tumore al cervello […]. E’ il web. [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 27 Nov 2008 07:01 AM CST

Send: inviare email criptate direttamente dal browser! [Geekissimo]

Posted: 27 Nov 2008 07:00 AM CST

Se ne vedono di tutti i colori ormai e la paura un po’ ci prende: in molti, purtroppo, si prodigano nella violazione della nostra privacy. Troppi sono i malintenzionati, e il rischio che alcune delle nostre informazioni possano essere violate comincia a spaventarci non poco.

Per fortuna, però, ci sono dei mezzi che inibiscono (anzi direi rallentano perché purtroppo bisogna capire che tutto è violabile) i processi svolti dai malintenzionati mediante l’utilizzo della criptazione: un servizio ottimo per mandare email dal web come Send è un esempio lampante all’interno di questo “campo di applicazione”.

Send è un servizio che permette a tutti gli utenti di inviare email criptate utilizzando la nostra casella di posta direttamente online, dal browser, senza quindi richiedere l’installazione di software o plugin sul nostro computer.

(...)
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“Non ho un blog, non so che cosa sia Facebook, non navigo, se non costretto” [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 27 Nov 2008 06:58 AM CST

E’ boom, ma della voglia di spaventare… [Il Blog di Marco Camisani Calzolari]

Posted: 27 Nov 2008 06:53 AM CST

dalla Repubblica di oggi. Pag. 29
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Continua a leggere qui...

Confermato il blocco di The Pirate Bay in Danimarc [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 27 Nov 2008 06:28 AM CST

ISP Must Continue to Block The Pirate Bay | TorrentFreak.
the High Court upheld the decision to force the ISP to stop its customers from accessing the world's largest BitTorrent tracker.

Chissa' se diranno che anche in Danimarca c'e' una dittatura...

Banda larga ? (VDSL) Attenzione ai consumi energetici [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 27 Nov 2008 06:27 AM CST

High speed broadband will create energy bottleneck and slow Internet, new University of Melbourne study : News : The University of Melbourne.

A surge in energy consumption resulting from increased uptake of broadband will further slow Australia's Internet, according to University of Melbourne research to be presented this week at the Symposium on Sustainability of the Internet and ICT.


UPDATE: Ne parleranno al'OECD : ICTs, the environment and climate change.

ICTs, the environment and climate change Send Send Print print The Danish Ministry of Science, Technology and Innovation will host a high-level OECD conference on the potential of information and communication technologies to combat climate change and improve environmental performance.

Immaginare il futuro [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 27 Nov 2008 06:18 AM CST

Oggi siamo con una piccola equi-delegazione (Luca, Francesco, Gigi, Salvo) in una riunione a Venezia a fare riflessioni sul futuro. (osservazione: presenti 9 mac e 6 PC)

Faccio liveblogging, (fate reload ogni mezz'oretta per gli aggiornamenti).

Bernabè apre i lavori dicendo che la sua sfida e' cambiare, verso un modello aperto, con confronto, e questo implica meno finanza e piu' industria e necessita' di pensare al futuro, TI non puo' essere l'unica, ma e' parte importante per il paese.
Lo sforzo deve essere collettivo; quella di oggi e' una riunione tra persone che hanno fatto innovazione che hanno contribuito a cambiare e innovare l'Italia, bisogna rimettersi a lavorare al futuro, come missione collettiva.

Roberto Saracco fa gli onori di casa raccontandoci la storia del centro (che era una centrale). L'intento e' precompetitivo: immaginare il futuro per sviluppare l'economia, incrementare la torta. Cita degli studi sui batteri e applicazione ai mercati: in mercati nuovi premia l'efficienza, in mercati maturi premia l'innovazione.

Luca De Biase: Esiste il futuro ? esiste di certo  il modo di raccontarlo; questo e' un incontro di ricerca sul futuro che noi vediamo; ci chiede di immaginare 5 parole che usiamo oggi per raccontarci il futuro; l'industria ha raccontato se stessa : "il futuro migliore"

Giuliano da Empoli: Erodoto: la storia raccontatta per cio' che puo' servire; importanza della storia per immaginare il futuro; rappresenta con la figura del gondoliere (figura statica a beneficio di un modello consolidato di turismo) l'inerzia dei sistemi e la resistenza al cambiamento.

Tim Berners Lee: inizia con la storia del web: come era il futuro allora ?  C'erano resistenze anche li'. Perche' mettere in html ? la gente non capiva perche'; il web ha vinto perche non poneve vincoli (quale hw, quale sw, quale modello organizzativo). Dava solo 'l'URL; decentralizzazione dei web server; il prossimo passo e' fare una Internet per i paesi non sviluppati.

Alessandro Baricco: la realta' e' cio' che si comunica; il futuro e' la discarica dove buttiamo i problemi, altri arriveranno a risolverli. L'idea del progresso e' una idea che e' scaduta. Noi pensiamo al "nuovo", non al "futuro" ed e' un impoverimento, stiamo scambiando il nuovo con il futuro. Il presente e' l'unico ossessivo accadimento che fonde passato e futuro. Dovremmo chiederci cosa e' l'esperienza.

Ezio Andretta: discontinuita', disagio, visione, conoscenza, complessita', Inversione tra tempo e spazio, cio' che abbiamo fatto e' obsoleto. Dobbiamo avere una attiudine a rompere con il passato.

Foto_112708_001 Foto_112708_002 Gianluca e il grande Tim. 

Vittorio Bo (direttore festival della scienza): Materia, ci sara' sempre; Identità e rapporto con la cultura e la scienza; nuovo rapporto Lettore/Autore;  Accesso alla conoscenza; reti non solo come infrastrutture ma anche come dimensione sociale.

Gigi Tagliapietra: Condivisione, bisogno di nuovi spazi comuni; Identita', dove e' il nuovo privato ? senso, da content a meaning; complessita, difficolta' di comprensione di sistemi non lineari; lentezza, il bisogno fisiologico di un nuovo ritmo.

Jacopo Barigazzi: Riscrittura, non solo di regole ma della storia; Nomadismo, e' il primo anno in cui c'è nel mondo più gente in città che in campagna; Affluent-deprivation, nuovi poveri ex ricchi (utile, necessario e superfluo sono da riconsiderare); Paolo di Tarso, bisogno di comprendere; Irrazionalità.

Guido Vetere: Consistenza, nei sistemi complessi e' una condizione che va ricercata, non e' inerente; Coesistenza inteso come esistenza simultanea

IO: DEMOGRAFIA -> problemi sociali, dinamica economica,  struttura decisionale/politica, multiculturalita', comunita' e mercato
fisica ->
    STANDARDIZZAZIONE -> deflazione -> mobilita'
    INTEROPERABILITA -> automazione, spostamento del valore
    DIGITALIZZAZIONE -> restringe il mondo; esponenzialità, velocita -> mercato, antitrust, degrado della qualità
                -> complessità, lineare ed esponenziale, incertezza scelte;  
SOCIALE: smaterializzazione incertezza del valore, disagio, paura del futuro, persone -> fiducia, formazione,

Monica Fabris: Nel Sogno ci sono tracce di futuro; Trasgressione, desiderio di novita' ed uscire dagli schemi; ricerca della Differenza nell'omogeneizzazione; Il futuro imporra' delle scelte; Le persone si riapproprieranno della Scelta come ricerca di opportunita'.

Francesco Sacco: Spiritualita' (intesa come colloquio tra identità) e Immagini (come nuova grammatica, che rivoluzionerà l'architettura e la comunicazione delle emozioni) riguardano il privato; processi (diventa piu' importante non la linearita' dei processi ma il dominio dei feedback) e scambio, dal basso e dalla periferia (nuovo tipo di relazioni tra singoli, con maggiore discontinuità) riguardano la sfera relazionale.

Luca Chittaro: User centric nel modo di lavorare;  computer mediated life rischia di generare azioni piu' forti da persone più distaccate; tecnologie persuasive abilitate dal software con meccanismi personalizzati di rewarding/esposizione ai suoi pari; integrazione uomo-macchina, il termine cyborg è stato sdoganato nella ricerca (singularity is here); Machine ethics, es: le auto in caso di incidenti devono decidere a chi fare meno male.

Federico di Chio: Disincanto: il futuro e' il momento in cui si paga il conto;  Stock, tornerà a contare ciò che resta, oggi conta la salienza, l'emergenza dal flusso a al patrimonio; Senso non come direzione ma come significato; Network del simbolico, il web e' il marketplace dell'esperienza; Capitale umano, cosa lasciare ai figli ? non delle cose ma capitale umano.

Disponibile per il download Firefox 3.1 Beta 2 via FTP [Geekissimo]

Posted: 27 Nov 2008 06:00 AM CST

E' disponibile via FTP il download di Firefox 3.1 Beta 2, noto browser made in Mozilla. La questione non è del tutto ufficiale ancora, entro domani –si pensa- la casa produttrice rilascerà questa nuova release come beta nella pagina web apposita.

Per chi non vuole attendere neanche un secondo in più, può collegarsi ai server FTP per prelevare questa nuova beta in "anteprima", stabile e più che ottima per quanto mi riguarda.
Tra le maggiori feature ricordiamo il Tab Tearing, la modalità Private Browsing, il nuovo motore Javascript detto Tracemonkey e il nuovo modo di visualizzare le Tab (vedi Tab Switching).

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© lukychan per Geekissimo, 2008. | Permalink | Commenta! | Aggiungi su del.icio.us
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Saldi post-ringraziamento per il Black Friday [edit]

Posted: 27 Nov 2008 05:29 AM CST

Oggi negli Stati Uniti si festeggia il giorno del ringraziamento e domani, come tradizione, è il Black Friday, la giornata che segna ufficialmente l’apertura del periodo degli acquisti natalizi.

Come tradizione, in occasione del Black Friday, è possibile acquistare molti prodotti usufruendo di sconti e promozioni. Ve ne segnalo alcune che mi sono arrivate via email.

Agile Web Solutions permette a tutti i possessori di una licenza di regalare fino a tre licenze ai propri amici semplicemente inserendo i propri dati. I nuovi utenti possono invece acquistare una licenza con uno sconto del 15%.

Chronos offre uno sconto del 50% su un qualsiasi prodotto (esclusi upgrade). È sufficiente utilizzare il coupon black2008 in fase di acquisto.

Pragmatic Bookshelf offre il 25% di sconto su un qualsiasi acquisto utilizzando il coupon turkey.

Quasi tutte queste offerte hanno validità limitata. In genere, nessuna va oltre questa settimana o al massimo il 30 novembre.

Avete altre promozioni interessanti da segnalare?

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UltraDefrag: deframmentiamo i dischi fissi con questo software open source! [Geekissimo]

Posted: 27 Nov 2008 05:00 AM CST

A meno che leggere questo post non sia una delle vostre prime attività svolte su un PC con sistema operativo Windows, sarete sicuramente a conoscenza dell’importanza di un’azione come la deframmentazione dei dischi fissi: quella che consente di mantenere le prestazioni generali del computer a livelli accettabili, non facendo cadere quest’ultimo nel “baratro” che lo aspetta - ahinoi inevitabilmente - dopo qualche mese di attività.

Secondo molti, l’utility adatta allo scopo contenuta nei sistemi di casa Microsoft non è proprio il massimo della vita. Ed è proprio per questo che, oggi, vi presentiamo UltraDefrag: un programma gratuito ed open source, in grado di funzionare su Windows NT/2000/XP/2003/Vista e su OS a 64 bit.

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Treccani diventa web 2.0 [d o t - c o m a *:o)]

Posted: 27 Nov 2008 04:40 AM CST

Così recita il subject dell'email che mi sono ritrovato oggi.

Da: "Comunità Treccani" <comunita@...
A: destinatari non divulgati

Treccani diventa web 2.0

L'enciclopedia italiana va on line con un portale tutto nuovo.
E si aggiudica subito un premio prestigioso

Roma, 27 novembre 2008 - Una nuova grafica, una nuova organizzazione delle risorse e tanti servizi interattivi: è on line Treccani.it (www.treccani.it/), il nuovo portale...

Sbaglierò, ma mi sembra spam di metodo (dove hanno trovato il mio indirizzo email?), di terminologia (portale...) e di fatto (un bel comunicato stampa in stile gloriosi anni '60). Bravi!

Alitalia: per Lufthansa Cai senza business plan | InviatoSpeciale [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 27 Nov 2008 04:40 AM CST

Alitalia: per Lufthansa Cai senza business plan | InviatoSpeciale.
Wolfgang Mayrhuber, presidente della Compagnia tedesca, ha affermato che Cai non possiede business plan e piano industriale. Ma nessuno se ne è accorto. "Abbiamo incontrato Colaninno e i suoi collaboratori (nei giorni scorsi, ndr) per spiegare la nostra strategia multi-brand e multi-hub e il nostro piano industriale. Loro devono ancora sviluppare il loro business plan ...
(continua a leggere)

Pastblogging dall'evento su NGN [Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli]

Posted: 27 Nov 2008 04:38 AM CST

che si e' tenuto il 20 novembre a Milano.

Mario Mella di Fastweb ha fatto un bel discorso, anche se mi sembra che ci sia un baco nel ragionamento, che emerge da queste slide, non trovate ?:

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Francesco Sacco ha fatto una bella presentazione, che mi ha dato parecchio da pensare anche nel weekend. Ci tornerò su. L'essenza sta in questa slide:
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Luca Spada ha detto una cosa che non sapevo: se una amministrazione gli offre il sito e una lista di 20 interessati ad abbonarsi, lui apre una cella di Eolo. Certo, c'e' un po' di overselling perche' la copertura verde non e' totale, comunque e' impresisonante cio' che hanno fatto in un anno. (qualcuno ha dati su altre reti Hiperlan ?)
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Il Presidente-sole di ECTA, Innocenzo Genna, ha fatto una presentazione su cose che conosciamo abbastanza bene in questo blog. Due cose da evidenziare: Lo chiamo Presidente-sole perchè sotto la sua illuminata guida, ECTA ha superato gli oltre 100 associati! (e stanno entrando anche molti incumbent che sono incumbent a casa loro, ma competitor fuori). La seconda, le conclusioni.
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Raffaele Tiscar, Direttore Generale per le reti e i servizi di pubblica utilità della Regione Lombardia, ha presentato le iniziative e le zone di intervento per l'eliminazione del DD in Lombardia. La domanda sorge spontanea, visto le coperture di Eolo: sulla base di quali dati si decidono quali sono le zone di intervento ? vediamo se qualcuno indovina (pensate pure male...). BTW, si parla di decine di milioni di nostri euro.
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Achille De Tomaso di Colt, mi ha detto al caffe' di avere preso qualche spunto da questo blog... Giudicate voi.. ;-)

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Marco Camisani Calzolari ha fatto una bella presentazione, ormai per pochi intimi a fine giornata. Riprendo alcuni spunti interessanti:
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Stefano Grillo di Nokia-Siemens ha mostrato un paio di slide con un concetto spesso negletto dai Telco: le persone vogliono fatser-than realtime (la killer app e' l'impazienza umana, la gratificazione istantanea, mai sentito ? ;-). Ha mostrato l'effetto sulla struttura di rete della migrazione in fibra in UK !!! ed ha chiuso sul fatto che va ripensato tutto, come se si fosse messo d'accordo con Sacco..
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Alessandro Talotta di Telecom Italia ci ha spiegato che occorre la segmentazione geografica, che gli impegni proposti vanno benissimo, che il bitstream va eliminato, ecc. Intervento molto tecnico, rivolto al Commissario Mannoni e, IMHO, con una linea in netto contrasto con quella tracciata in Europa.

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Benoit Felten ha fatto una presentazione bellissima ed un po' provocatoria (ripresa e citata da molti, anche da Talotta!). Vedere le slide per credere...

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Concludo con la prima presentazione della giornata, fatta dal Commissario Mannoni che ha detto, tra l'altro che: "puo' essere necessario/naturale fare un passo indietro sul tema della concorrenza infrastrutturale", "dovrebbe essere dato un maggior peso ad active remedies come il bitstream evoluto" e che "AGCOM è intenzionata a derogare al principio della neutralita' tecnologica imponendo l'architettura P2P". Tutto bene, a parte quest'ultima affermazione. Fare collegamenti in fibra punto-punto (Stefano Pileri ha ricordato che "l'ultimo miglio" in fibra puo' essere anche di 100 chilometri) come si fa a pagarlo ? rispetto al PON, gli investimenti sono decine di volte maggiori!

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Una sorpresina dentro WordPress… (nel frattempo aggiornate alla 2.6.5) [WordPress Mania.]

Posted: 27 Nov 2008 04:21 AM CST

Mentre è uscita la versione 2.6.5 di WordPress (qui in Italiano), via Napolux anche gli utenti italiani hanno avuto modo di scoprire un “easter egg” (letteralmente “uovo di pasqua”, si dice di scherzetti o sorprese nascoste nel software e che si attivano in determinate condizioni) presente in WordPress, legato alla gestione delle revisioni dei post.

Davvero simpatico e divertente, ma soprattutto interessanti alcuni commenti al post di Francesco: qualcuno riflette sul fatto che trattandosi di OpenSource la cosa avrebbe dovuto “saltar fuori” prima; altri sottolineano come le revisioni dei post in WordPress siano una funzione usata pochissimo.

Su quest’ultimo punto concordo, l’ho scritto più volte: le revisioni sono utili solo per alcuni blog multi-autore (e nemmeno per tutti): sarebbe meglio averle disabilitate per default: spazio sul database risparmiato e… una cosa in meno da spiegare ;-)

Che ne dite?

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OperaMini, al debutto la nuova versione [Geekissimo]

Posted: 27 Nov 2008 04:00 AM CST

L’ottimo browser di casa Opera Software debutta con la nuova versione per cellulari. E’ infatti disponibile la release 4.2 di Opera Mini, tutto dedicato al mondo mobile con interessanti novità e migliorie.

Probabilmente vi state già chiedendo se il vostro iPhone potrà provare l’ebrezza di navigare con questo bel browser ma la risposta, almeno per ora è no. Apple infatti ha rifiutato, apparentemente per motivi di concorrenza, di accettare la versione proposta per il melafonino, se avete un G1 invece sarete lieti di sapere che Opera Mini calza a pennello col vostro cellulare.

Scordiamoci le diatribe Apple-Opera Software e veniamo al sodo parlando delle novità apportate dai programmatori in questa release, i possessori di telefoni Samsung saranno felici di sapere che questo nuovo rilascio ha spazzato via quei loro fastidiosi problemi di integrazione del browser, è stata curata di più la personalizzazione dell’interfaccia grazie anche all’introduzione di nuove skin e il supporto di numerose lingue.
Gli amanti dei video apprezzeranno la maggiore compatibilità del browser con gli ultimissimi modelli di cellulare, inlotre, assicurano gli sviluppatori, sono state migliorate le performance mediante un intelligentissimo uso dei server di casa Opera Software.

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Video Tutorial: come colorare le fotografie in bianco e nero in Photoshop [Geekissimo]

Posted: 27 Nov 2008 03:00 AM CST

No, il fotoritocco non è stato inventato solo per gonfiare virtualmente i seni delle showgirl o per rimuovere i néi dal viso di Bruno Vespa. Il maggior potere di Photoshop, GIMP e compagnia bella sta, infatti, nella possibilità di far divenire “eterni” e “migliorare” ciò che spesso rappresenta i nostri ricordi più preziosi: le fotografie.

Sapevate, ad esempio, che non è necessario essere dei professionisti del settore o degli esperti di photo editing per dare nuova vita a delle vecchie foto in bianco e nero? Certo, miracoli non se ne possono fare e la qualità dei risultati ottenuti può crescere solo attraverso la pratica, ma da qualche parte bisogna pur cominciare.

Eccoci quindi pronti a proporvi una semplicissima guida (anche in video, qui sopra) su come colorare le fotografie in bianco e nero in Photoshop. Ecco come procedere passo passo:

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ultima pagina sul Corriere [d o t - c o m a *:o)]

Posted: 27 Nov 2008 02:42 AM CST

E Adwords non comprate, nè per "maps", nè per "cartine", nè per "nokia". E nessuna campagna su YouTube, per quanto mi è dato vedere. Ma chissà, forse l'ultima pagina di pubblicità sul Corriere a Nokia Maps serviva a ottenere un post con link con rel="nofollow" su dotcoma ;-)

Serve un menu dropdown? [edit]

Posted: 27 Nov 2008 02:26 AM CST

Mentre il nostro Alessandro Fulciniti si è esercitato con i CSS a replicare quello di Facebook, Michael Leigeber propone un leggerissimo script di facile configurazione (1,2kb) per realizzare questo menu multilivello con Javascript.

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Il Doctype alla Google [edit]

Posted: 27 Nov 2008 02:10 AM CST

La verifica è semplice. Basta visualizzare il codice di una pagina con i risultati di una ricerca offerti da Google per notare che il doctype adottato a Mountain View è di una forma siffatta: <!doctype html>.

Cosa fa questo doctype? Stando alle parole di Dustin Diaz, fa quello che deve. Mette i browser in modalità standard. Ovviamente il documento non sarà validato, ma il punto è proprio questo: è davvero così importante rispetto al fatto che semplicemente svolge il suo compito primario alla perfezione? Questioni filosofiche in salsa web standard, forse, ma magari una riflessione si può fare…

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Stinto, creare finestre di chat “usa e getta” [Geekissimo]

Posted: 27 Nov 2008 02:00 AM CST

Organizzare riunioni di lavoro online o semplici rimpatriate virtuali tra amici: eventi che fino a qualche anno fa sembravano impossibili, oggi sono all’ordine del giorno di ogni internauta. Talvolta, però, capita di non poter organizzare nei minimi particolari, oppure che l’organizzazione venga rinviata all’ultimo minuto, senza preavviso.

Non tutti i partecipanti potranno essere disponibili su una piattaforma di chat condivisa (Windows Live Messenger, Gtalk, etc.) se non avvisati in precedenza. Grazie al sistema che presentiamo oggi, però, è possibile combinare incontri online last minute generando delle web chat “usa e getta”, grazie al comodissimo servizio Stinto. Di che si tratta?

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© Ivan Trapasso per Geekissimo, 2008. | Permalink | 2 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Scene da un matrimonio [Giovy's Blog]

Posted: 27 Nov 2008 01:58 AM CST

Chi mi segue da un po’ sa bene quanto ami la fotografia, e quanto mi piaccia fotografare (specialmente le persone).
… e lo sapeva anche Rossella, al punto da avere il coraggio di “affidarsi” a me per le foto del suo matrimonio.
Mi piace però condividere qualche scatto anche con chi mi legge, sperando di riuscire a trasmettere la gioia di Rossella e Mario in uno dei giorni più importanti della loro vita (e la mia nell’aver catturato in tante istantanee quei momenti).

Il set completo è qui, su Flickr.

Rossella

Hands

Passeggiando per Orta San Giulio

Generatori di effetti vs. web designer in carne ed ossa… [edit]

Posted: 27 Nov 2008 01:26 AM CST

Sarà la sfida del prossimo futuro. La schiera di web designer impegnata a dover dimostrare che la creatività non può essere prodotta in serie da un qualunque generatore di effetti. Sarà una battaglia difficile, perché i tool che rendono la vita facile nella costruzione dei siti web si moltiplicano a vista d’occhio. Molti professionisti e titolari di PMI potrebbero essere tentati da questi strumenti low-cost, che permettono a chiunque di trasformarsi in novello web designer.

Ma è davvero così? Possibile che nessuno noti la differenza tra un sito costruito e pensato da un essere umano qualificato in materia e un’accozzaglia di immagini e bottoni usciti fuori da un generatori di effetti casuali?

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Youtube diventa più grande! Pagine da 960 Pixel! [Geekissimo]

Posted: 27 Nov 2008 01:00 AM CST

E' di ieri la notizia che Youtube ha deciso di allargare i suoi player e anche le sue pagine. Come si legge sul blog ufficiale di Google Italia, Youtube ha sempre tenuto in considerazione le segnalazioni degli utenti. Molti utenti si lamentavano della larghezza delle pagine che risultava, essere molto piccola. Youtube ha deciso di aumentare la larghezza delle pagine, fino a 960px.

Nell'aumentare la larghezza delle pagine ci guadagnano molto i player, che diventano molto più larghi e, i video in alta risoluzione, quei pochi disponibili, si vedono ancora meglio. Già l'alta qualità dei video permette un'ottima visione a schermo intero, adesso, con le nuove dimensioni, possiamo godere a pieno dell'alta definizione anche con il player nelle dimensioni normali.

(...)
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© Michele Lagana' (Mister6339) per Geekissimo, 2008. | Permalink | 4 commenti | Aggiungi su del.icio.us
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Yellow Treehouse Restaurant in Nuova Zelanda [Architettura e Design]

Posted: 27 Nov 2008 01:00 AM CST

Yellow Treehouse Ristorante

Nuova Zelanda, scenario di architetture mozzafiato e sostenibili. Questa volta l’attenzione è tutta per questi particolarissimi ristoranti costruiti direttamente sugli alberi.

A 12 metri di altezza svettano maestosi questi “boccioli” lignei, aggrappati su sequoie secolari ed altissime. Architetture sostenibili, create con elementi modulari in pioppo, che ospiteranno particolari bar-ristoranti raggiungibili con una passerella lunga 60 metri sospesa nell’aria.

La forma rimanda subito ad un bozzolo di farfalla, una stilizzazione suggestiva realizzata dalla Pacific Environments Architects che riprende e ripercorre il sogno di tutti i bambini: avere una propria casetta sull’albero, un posto accogliente e avvolgente dove nascondersi, ripararsi e stare a contatto con la natura.

Le strutture hanno interni estremamente suggestivi e, grazie ad ulcune coperture termiche, sono fruibili e godibili a qualunque condizione atmosferica; in caso di pioggia alcuni fogli di acrilico assicurano una permanenza confortevole e all’asciutto! Durante il giorno, grazie alle fessure longitudnali, la luce attraversa il bozzolo illuminandolo totalmente con la luce naturale, mentre di notte l’effetto che il Treehouse regala è suggestivo e magico. 

 Il ristorante dispone di ampio spazio per 18 posti a sedere e si completa con un elegante bar nel quale potrete farvi un aperitivo prima di sedervi a tavola. L’effetto è incredibile e l’integrazione con la natura risulta perfetta. I vari bozzoli possono essere rimossi in qualsiasi momento ed essere reistallati su altri alberi, anche in altre parti del mondo.

La fine dei lavori è prevista per il prossimo 12 Dicembre, se passate per Aukland -Nuova Zelanda- la sosta è d’obbligo! Le immagini

Ristorante sull\'albero

Interni Yellow Treehouse

Moduli in pioppo per il ristorante Yellow Treehouse

Il ristorante sull\'albero in Nuova Zelanda

Nascondere un messaggio segreto in un file di testo [Salvatore Aranzulla]

Posted: 26 Nov 2008 09:00 PM CST

Non ci crederai, ma devo svelarti questo trucco da vero pirata informatico: con i comandi giusti Windows è in grado di nascondere un messaggio segreto all’interno di un normalissimo file di testo. In questo modo, chi apre il messaggio di testo leggerà un banale messaggio e non troverà il messaggio segreto, che solo noi potremo leggere con un piccolo trucco.

Un modo geniale per sviare l’attenzione e nascondere un messaggio segreto nel posto in cui una persona che lo cerca meno se lo aspetta. In un file di testo con un altro contenuto, appunto. Nessuno sospetterà di nulla, mentre i nostri segreti saranno protetti.

(Foto Hide.)

Leggi l'articolo Nascondere un messaggio segreto in un file di testo

Socialmedia Mumbai, note mediatiche dell’attacco in diretta internet [Intense Minimalism]

Posted: 26 Nov 2008 07:07 PM CST

Non parlerò dell’attacco terroristico in sé, ci stanno già pensando persone e testate molto più qualificate. L’aspetto che ho avuto modo di osservare questa sera è invece quello legato ai media sociali (e non) e alla mia percezione di uso dei vari strumenti in un momento capace di scuotere a livello mondiale.

Io ho ricevuto notizia dell’evento da parte di Sara e ho seguito quindi il link su Twitter Search, notando immediatamente il flusso estremamente rapido delle news. Ho quindi aperto Wikipedia e alcune testate giornalistiche (CNN, Corriere, etc).
Ho avuto problemi a capire quando è iniziato il tutto. Curiosamente informazione mancante anche dalle maggiori testate: “news = adesso” e quindi niente orario.

Twitter si è rivelato all’altezza (grazie a Search), molto efficace e anche contestualizzabile: seguendo i due flussi, quello globale “mumbai OR bombay” e quello locale “mumbai OR bombay near:Mumbai” si aveva un interessante confronto.

Alcuni appunti sparsi:

  1. Il feed globale era molto più rumoroso, ma con continue ripetizioni. Questo significa che seppure il rumore fosse molto elevato, la continua ripetizione del segnale permetteva di seguire abbastanza bene. In pratica non c’era una informazione alla volta, ma una serie di rimbalzi della stessa informazione: non un punto, ma una riga.
  2. Il feed locale era molto più contestualizzato, più lento (ovviamente, peraltro è notte fonda in India) povero di statistiche (morti, feriti, dove, come) ma più emozionale, politicizzato (si leggevano twit come “politici e polizia troveranno un accordo ora?”) e dedicato a fornire informazioni sensoriali (”una esplosione”).
  3. Sul feed globale spesso passavano tam tam, come “serve sangue! per donare andate all’ospedale X”. Curiosamente non visibile su quello locale, quindi apparentemente falsi tanto da ottenere risposte come “per favore, questo è un momento di crisi, non facciamo partire rumors!”. Stabilirne la concretezza è comunque molto difficile.
  4. Sul feed globale apparivano anche numeri utili per informazioni, ambasciate e assistenza medica.
  5. Già presenti molte persone che pregavano per la popolazione, i feriti e i morti.
  6. Gli streaming video delle grosse testate spesso cadevano nelle continue ripetizioni o nella banalità (feed video live per minuti e minuti fermi sul Taj) per mancanza di informazioni capaci di riempire i secondi e i minuti, mentre Twitter fremeva e su Flickr continuavano ad arrivare foto (uno dei più linkati è stato Vinu).
  7. Ad un certo punto sul feed globale c’è stata una serie rilevante di persone che erano rattristate/arrabbiate per l’incendio al Taj Mahal Hotel, tanto che anche in questo caso qualcuno ha detto un messaggio tipo “non è questo il momento di pregare o preoccuparsi dell’incendio, lasciate spazio alle informazioni utili!”. Twit che mi ha fatto sorridere, ma chiara evidenza di una tendenza curiosa a preoccuparsi più dell’incendio scenografico/simbolico e meno del problema reale e dei feriti.
  8. Anche gli streaming video spesso fermi sull’incendio al Taj Mahal Hotel, seguendo la stessa naturale tendenza alla spettacolarità e amplificandola.
  9. Wikipedia ha iniziato ad aggiornarsi molto rapidamente, non estremamente esauriente ma capace di fornire già subito informazioni di contesto.
  10. Ho cercato (non intensamente, ammetto) stream video fatti da persone sul posto, ma senza successo.
  11. Cifre e numeri impossibili o quasi da determinare con stabilità sui social media (Wikipedia incluso): questi sono dati che anche i media tradizionali fanno fatica a sapere subito, si tratta sempre di elaborazione a posteriori. Interessante comunque vedere oscillare i numeri di quanti attacchi son stati fatti: si è oscillato da 7 a 12.

Alcuni aspetti più ad ampio spettro

  1. Vero e falso: come capire il grado di verità dei messaggi? Wikipedia stessa per poco tempo aveva segnalato 12 attacchi. So che “serve citare le fonti” per dare un minimo di attendibilità e lasciare calmare le acque, ma è ancora più difficile stabilirlo “presto”. Questo anche senza tirare in ballo questioni sul vero e il falso in termini assoluti.
  2. Punti di vista: io ho percepito in modo acuto stasera la distinzione fra “blog” e “giornale”, questa fittizia dicotomia che spesso viene posta forse troppo sotto i riflettori. Le grosse testate facevano un eccezionale lavoro di sintesi e validazione, un po’ in ritardo (si parla sempre di minuti, comunque) ma dando una prospettiva diversa, molto diversa, da Twitter e blog post (si, qualcuno aveva già iniziato a scriverne).
    Da un lato quindi un cognitivamente faticoso e caotico flusso di informazioni ad altissima velocità, da filtrare e da prendere con spirito estremamente critico.
    Dall’altro una informazione più validata, organizzata e panoramica, in grado di pre-digerire le informazioni in modo sintetico e funzionale.

Appunti sparsi ad avvenimento ancora non concluso, commentate liberamente.

Fring licenzia per far fronte alla crisi [VoipBlog.it]

Posted: 26 Nov 2008 06:47 PM CST

Ne parla l’ultimo post sul blog di Fring. La startup israeliana afferma di aver appena concluso un nuovo round per finanziare la propria crescita (e sviluppare il business, ad esempio con la pubblicità), tuttavia per far fronte al rallentamento dell’economia, come molte startups, si è trovata costretta a licenziare parte del suo team, per ridurre i costi ed assicurarsi che i fondi a disposizione possano durare fintantoché i mercati non si saranno ripresi.

fring has experienced several months of unprecedented growth. We are continuing to develop and grow the fring community and services way ahead of expectation, and even though the world is experiencing tough times, we are now adding 400,000 new fringsters every month, and have some very exciting product announcements to make very soon.

However, in an attempt to continue to provide our award winning service to the millions of fringsters worldwide, and at the same time remain flexible to cope with any challenges the global economic slowdown throws us, we have restructured some of our operations at fring HQ.

Part of this means that few of our co-workers are leaving us. They have all contributed huge amounts to the success of fring to date; we owe them enormous gratitude and wish them all the best in their future careers.

The fring team is 110% committed to continuing fring's phenomenal success. We have just finalized a latest round of investment; our current investors are fully supportive and very optimistic about fring's future. So, whilst some tough decisions have been taken, we now have a real sense of confidence that we will be prepared and even better positioned to achieve and exceed our goals of delivering you the world's best mobile internet community and communications service available.

Via Home sweet home (967)

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Finisci l’anno con un successo: cambia un’abitudine ! [Strategie Vincenti]

Posted: 26 Nov 2008 06:45 PM CST

Manca poco più di un mese alla fine del 2008. A Capodanno di solito si fa il bilancio dell’anno passato e si intendono i buoni propositi per l’anno che verrà.

Non pensi che saresti molto più soddisfatto se arrivassi a quel giorno avendo incassato un successo ?

Non credi anche che inizieresti l’anno nuovo con molto più slancio e una motivazione più solida ?

 

OBIETTIVO

Ottenere questi risultati è più semplice di quanto tu creda. Inizia scegliendo un’abitudine negativa di cui ti vuoi liberare oppure una nuova buona abitudine che vuoi instaurare, come per esempio smettere di mangiare dolci, smettere di fumare, iniziare una nuova dieta, meditare, fare ginnastica, smettere di perdere tempo su internet (cough… questa vale per me :) ), tenere un diario, coltivare un hobby, imparare una lingua, smistare la casa, svegliarsi presto. Insomma il concetto l’hai capito, devi solo scegliere il cambiamento che vuoi effettuare.

TECNICA

La tecnica da adottare per riuscire ad instaurare la nuova abitudine è quella dei 30 giorni di prova, cioè per trenta giorni ti impegni a fare tutto ciò che serve per installare questa nuova abitudine, alla fine di questo periodo di prova ti fermi e fai il punto della situazione. Se trovi che hai avuto dei benefici e se lo sforzo è valso la pena, continui sulla nuova strada, altrimenti decidi di far tornare tutto come prima.

VANTAGGI

Il principale vantaggio di questa tecnica è psicologico: pensare di intraprendere il cambiamento di un’abitudine che sia per tutta la vita, può sopraffare e portare alla procrastinazione. Sapere invece che sarà soltanto per miseri 30 giorni e poter alla fine decidere se veramente continuare oppure no, risulta essere un obiettivo molto più facile da raggiungere.

Inoltre se riuscirai a mantenere il tuo buon proposito per 30 giorni, alla fine del periodo di prova avrai raggiunto già un piccolo successo e pensare di mantenere il cambiamento può sembrarti a quel punto molto ma molto più fattibile. Comunque se tale obiettivo ti dovesse sembrare tuttora insormontabile, puoi sempre decidere di estendere il periodo di prova per altri 30 giorni prima di decidere definitivamente.

Infine comunque vada (che tu decida di mantenere la nuova abitudine oppure no) sarà un successo, perchè avrai accumulato in tale periodo una serie di esperienze che sono preziosissime. Esse infatti ti permettono di fare una valutazione e prendere una decisione forte del fatto che hai provato in prima persona. Cioè saprai per esperienza e non immaginerai più soltanto supponendo. Ti assicuro che c’è una bella differenza. Prova per credere, perchè troverai delle interessanti sorprese.

IL MODULO STAMPABILE

Per aiutarti a rimanere motivato e focalizzato per l’intera durata della prova e per tenere traccia quotidianamente delle tue esperienze, ho creato un modulo che puoi liberamente scaricare e stampare.

Ti consiglio di scrivere quotidianamente le tue impressioni, il diario ti sarà utilissimo alla fine della prova per analizzare con obiettività la tua esperienza e trarre le giuste conclusioni.

Allora sù cosa aspetti ? L’anno sta per fiire ! Quale cambiamento è da tempo che vorresti realizzare ?

Dichiaralo nei commenti perchè esternandolo pubblicamente ti sentirai più motivato a mantenere l’impegno per 30 giorni.

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